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-"Questo è il bambino. Questo piccolo puntino. È sano e secondo le misure indica un periodo di quasi cinque settimane" dice la dottoressa mostrandoci nostro figlio sullo schermo. Singhiozzo mentre fisso quel piccolo puntino e Hector mi stringe forte la mano, emozionato anche lui.
Sono passati quattro giorni da quando abbiamo scoperto di aspettare un bambino e abbiamo ottenuto la visita per oggi.
-"Scusi dottoressa. La domanda è un pò imbarazzante. Ecco...possiamo tranquillamente continuare a fare sesso?" chiede a disagio il mio migliore amico facendomi vergognare a morte. La dottoressa sorride fissandoci.
-"Certo che potete farlo. Potete svolgere una normale e tranquilla vita sessuale, sempre stando attenti ovviamente" dice la dottoressa sorridendo.
-"Grazie" lo ringrazia felice Hector facendomi vergognare ancora di più.
Abbiamo chiamato Damon e appena usciremo dall'ospedale, ci vedremo con lui per comunicargli la notizia.

*******

-"Cazzo" dice sconvolto Damon alla notizia appena comunicata. Ci fissa a corto di parole.
-"Si. Beh, quello l'ha detto spesso anche Ana quando l'ha scoperto" dice Hector ridendo. Damon ci fissa e si passa le mani in faccia.
-"Sapete cosa mi sconvolge? Mi sconvolge  il fatto che proprio voi due avrete un bambino insieme. È vero, scopate di tanto in tanto e siete migliori amici. Ma proprio voi due restii alla famiglia e ad una relazione, ora avrete un bambino e mi viene un sacco da ridere" dice poi scoppiando forte a ridere.
-"Oh beh, pensavo la prendesse peggio tesoro" dico ad Hector guardandolo.
-"È sconvolto" dice Hector ridacchiando.
-"Certo che sono sconvolto. I paladini della libertà che presto saranno genitori" dice ridendo ancora.
-"Ovvio che non ti caccerò Ana. Puoi starne ben certa. Lavorarai di meno e ti occuperai di più delle scartoffie. Farai servizio e tornerai presto a casa e con Hector. Nessun estraneo. Scordatelo" dice serio e mi minaccia alla fine facendo sorridere il mio amico.
-"Ma io veramente non ho voglia di rimorchiare nessuno. Sono incinta cazzo" dico seria facendoli ridere.
-"Vedrai e starai solo con il procreatore di tuo figlio. Sarà la tua ombra e ti riposerai spesso" dice severo. Alzo gli occhi al cielo esasperata dai loro modi di fare.
-"Sono incinta Damon, non malata terminale" dico esasperata.
-"Congratulazioni ragazzi. Sono felice per voi" dice poi Damon felice e sincero.  Ci abbraccia entrambi davvero contento per noi.
-"Avete fatto la visita?" chiede serio.
-"Si. Poco fa" risponde Hector tirando fuori il telefono dalla tasca della giacca.
-"Si, ok. Grazie. Riferirò a mia moglie" dice sorridendo Hector e poi riaggancia. Lo guardo minacciosa.
-"Cosa hai detto?" chiedo irritata.
-"Dai, ho solo detto all'infermiera che ci provava prima, che sei mia moglie. Mi ha riferito che la settimana prossima devi fare un altro esame" dice sorridendo. Sbuffo alzando gli occhi al cielo mentre Damon ride divertito.
-"Siete uno spasso voi due" dice sorridendo.
-"Il bambino sta bene? State bene entrambi?" chiede poi serio il nostro amico.
-"Si. Stiamo bene, grazie" dico sorridendo. Guardo Hector seduto accanto a me che mi fissa e sorride per poi stringermi a lui mettendomi il braccio intorno alle spalle.
-"Vi sposerete?" chiede sorridendo.
-"Cristo santo! No!" dico ad alta voce facendolo scoppiare a ridere. Ride divertito anche lui e poi mi stampa un bacio sulla tempia.
-"Tranquilla. Non ti agitare" dice dolcemente.
-"Le domande del cazzo mi fanno agitare" sbotto scorbutica facendo ridere entrambi.
-"Ok. Forse è il caso che torniamo a casa e ti riposi" dice serio Hector alzandosi.
-"Mi tratta come una malata" dico disperata a Damon. Il nostro capo alza le spalle divertito.
-"Guarda il lato positivo" dice ridendo.
-"E quale sarebbe?" dico irritata.
-"Gli farai fare tutte le cose che vorrai tu, lo farai correre quando avrai le voglie e correrà quando starai per partorire. Ormai gli hai messo il cappio" dice ridendo Damon. Sbuffo scocciata.
-"Non ho messo il cappio a nessuno Dam. È libero di fare quello che vuole fare. Non siamo una coppia. Avremo solo un figlio insieme" dico tranquilla. Damon ci guarda e sorride mentre Hector ha avvolto il braccio intorno al mio corpo.
-"Ne riparleremo quando aprirete gli occhi" dice ridendo. Sbuffiamo entrambi.
-"Porto la mamma di mio figlio a casa a risposarsi" dice fiero e sorridente Hector.
Mai avrei pensato che sarebbe stato così felice di avere un figlio. Pensavo mi avrebbe abbandonata e sarebbe tornato a Cuba per sempre.
Io a differenza sua, ancora non mi capacito all'idea e sono terrorizzata. In più la paura di perderlo mi attanaglia le budella.
-"Ci vediamo martedì. Ciao ragazzi" ci saluta Damon.
-"Ciao Dam, grazie" lo ringrazio.
-"Ciao amico" lo saluta Hector e poi andiamo via dal locale dove ci siamo incontrati.
-"Ho voglia di gelato al basilico" dico seria e recitando. Il mio amico si blocca di colpo e mi guarda sconvolto e confuso, anche schifato. Sa benissimo che odio quel gusto.
-"Che cazzo dici? Ti fa schifo quel gusto" dice serio.
-"Ma ora ne ho voglia" dico sorridendo.
-"E dove lo trovo? Sai che è difficile trovarlo in pieno autunno visto che è un gusto estivo" dice serio ed irritato. Scoppio a ridere non facendocela a rimanere seria.
-"Brutta stronza. Mi stai prendendo per il culo" dice serio alzandomi di colpo da terra.
-"Mettimi giù o vomito" lo avviso seria e mi mette subito giù.
-"Però ho voglia di una bella pizza" dico poi seria sospirando già con l'acquolina alla bocca.
-"Allora andiamo a prendere una bella pizza" dice sorridendo aprendo la macchina.

UN AMICO COME SPOGLIARELLISTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora