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-"Un brindisi di bentornato alla nostra e unica Ana!" dice Damon alzando il bicchiere del cocktail che ho preparato. Siamo riuniti tutti intorno al bar a bere qualcosa insieme prima dell'inizio della serata.
Appena ho varcato la soglia tutti mi hanno strapazzata di abbracci e baci.
-"Grazie a tutti, famiglia!" urlo allegra alzando il bicchiere dello shottino che mi sono preparata. Sono già su di giri per essere tornata a lavoro e per due shottini che mi sono fatta insieme a Raul e ai camerieri.
Stasera abbiamo una normale serata con lo spettacolo dei ragazzi, che interpreteranno dei pirati.
-"Basta bere per stasera. Hai da poco finito di prendere le medicine" dice Hector serio vicino a me. Sorrido tirata e leggermente infastidita per essere stata ripresa come una bambina.
-"E ti voglio sobria dopo" sussurra al mio orecchio in modo sensuale facendomi quasi svenire. Il mio amico si allontana insieme agli altri per andarsi a preparare mentre le prime persone iniziano ad entrare nel locale.
-"Cazzo amica. Siete diventati una coppia" dice Raul ridendo. Lo guardo male.
-"Non dire stronzate. Siamo amici come sempre" dico seria prima di sentire l'ordine della cliente.

*********

-"Aspetta. Fammi aprire almeno la porta" dico ad Hector che è attaccato al mio corpo, duro come la roccia e mi sta baciando il collo.
-"Muoviti. Sto morendo" dice teso spingendomi dentro quando apro la porta dell'appartamento. La chiude e mi ci sbatte contro baciandomi con foga e spogliandomi. Lo spoglio anch'io aiutata da lui fino a rimanere entrambi nudi ed eccitata da morire.
Hector mi alza da terra e allaccio le gambe intorno ai suoi fianchi e le braccia intorno al suo collo mentre mi trasporta verso la camera.
Cadiamo entrambi nel letto e il mio amico struscia il suo enorme cazzo duro sulla mia vagina bagnatissima per poi entrare pianissimo con la sua grossa punta. Si spinge lentamente con piccole spinte fino ad entrare tutto fino in fondo e farmi gridare. Si preme addosso provocandomi delle fitte e poi arretra uscendo quasi del tutto per poi riaffondare con un colpo secco strappandomi un grido. Allaccio i piedi dietro la sua schiena e ne approfitta per spingersi ancora di più premendosi e farmi male. Il dolore si trasforma subito in piacere e continua così facendomi uscire lacrime di dolore miste a piacere e godere con un fortissimo orgasmo. Urlo quasi disperata il suo nome mentre Hector stringe forte i denti e si trattiene rimanendo fermo ad occhi chiusi. Sul volto ha l'espressione della sofferenza.
Quando l'orgasmo si attenua esce dalla mia vagina baciandomi intensamente per poi farmi girare e farmi mettere a novanta.
Prende il lubrificante dal primo cassetto del comodino e lo fa colare sul mio culo e  abbondantemente sul suo cazzo massaggiandoselo e massaggiandomi lo sfintere anale. Spreme altro lubrificante sul culo mentre entra di nuovo nella mia fica ancora eccitata e mi scopa piano infilando un dito nel mio culo. Sento un leggero fastidio mentre lo muove insieme ai movimenti pelvici.
Aggiunge un secondo dito dopo aver fatto colare altro liquido e continua a massaggiarmi il buco preparandomelo per bene fin quando sono pronta.
Hector si sfila dalla mia vagina colante e prende di nuovo il lubrificante facendolo colare abbastanza sul suo cazzo enorme e sul mio buco.
Avanza con la grossa punta all'ingresso e divento subito tesa sentendo l'intrusione e il fastidio.
-"No tesoro. Shhh. Tranquilla. Rilassati. Faccio pianissimo. Rilassati" sussurra roco vicino il mio orecchio. Annuisco e faccio un bel respiro cercando di rilassarmi.
Mi inarco di nuovo e sento la punta entrare pianissimo dentro il mio culo con leggere spinte sentendo una lieve pressione. Chiudo gli occhi concentrandomi solo sulle sensazioni e piano piano mi rilasso man mano che lo sento entrare e arrivare fino in fondo. Spalanco la bocca sorpresa di averlo tutto dentro e sentirmi spaccare. Sento un lieve bruciore  che passa subito quando Hector inizia a muoversi piano dentro di me mentre con le dita scopa la mia vagina grondante, tenendo il suo corpo attaccato al mio.
-"Sei mia tesoro. Sei totalmente mia" sussurra roco e ansima forte mentre si muove. Ansimo forte anch'io sentendo il suo enorme cazzo muoversi dentro il mio culo e scoparmi piano mentre le sue dita scopano esperte la mia vagina vogliosa bagnandomi sempre di più.
-"Muoviti Hec" dico affannata spronandolo ad accelerare.
-"Vuoi che ti scopi più forte?" domanda roco schiaffeggiandomi il culo.
-"Si" ansimo ecciatata allo stremo. Hector fa un verso strano e inizia a scoparmi più veloce senza farmi male scopandomi la vagina con le dita.
-"Cazzo!" urlo dopo una spinta più profonda.
-"Sei mia" dice affannato aumentando il ritmo come un pazzo fino a farmi esplodere e tremare forte. Mi contraggo intorno al suo cazzo e Hector urla venendo come un fiume in piena nel mio culo. Rabbrividisco di piacere mentre il corpo si ricopre di brividi e grido in preda al piacere estremo.
Hector rimane immobile e mi schiaffeggia il sedere per poi massaggiarlo.
-"Mi distruggi Ana. La tua fica, il tuo culo. Mi ammazzi ogni volta" dice affannato spostandosi e tirandomi a lui per baciarmi con foga e ricadere nel letto sudati, stanchi morti e soddisfatti.
-"E tu distruggi me, uomo insaziabile" dico sorridendo. Hector sorride e prende le lenzuola coprendoci mentre mi accoccolo sul suo petto scolpito.

UN AMICO COME SPOGLIARELLISTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora