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Apro la porta di casa con gli occhi semi chiusi e doloranti mentre il mal di testa da sbornia mi martella il cervello.
Hector è bello sveglio e mi sposta entrando in casa mia e chiudendo la porta.
-"Ma che ore sono?" dico sbadigliando e facendo una smorfia per la fitta del mal di testa.
-"Sono le dieci" dice allegro.
-"Ma siamo andati via dal locale alle sei quasi. Cioè, io" dico lagnosa seguendolo verso il soggiorno e buttandomi sul divano accanto a lui a peso morto e poggiando la testa sulla sua spalla.
-"Io non ancora vado a dormire" dice ridendo. Lo guardo spalancando bene gli occhi.
-"Cosa? Perché?" chiedo confusa. Il mio amico sorride maliziosamente.
-"Ho avuto una nottata abbastanza intensa, diciamo. Sono tornato a casa a farmi la doccia e sono uscito di nuovo a sbrigare alcune commissioni" dice sorridendo.
-"Ma tu stai bene?" chiede poi serio guardandomi un faccia.
-"No. Ho sonno e mi sono sbronzata. Io vado a dormire. Ciao" dico alzandomi dal divano sbadigliando e andando nella mia camera. Hector mi segue e mi fissa con le mani sui fianchi mentre io mi butto nel letto e chiudo gli occhi.

*********

Sbatto le palpebre quando suona la sveglia e la stacco.
Il mal di testa mi sta trafiggendo e mi giro mettendomi sulla schiena.
Giro la testa e vedo Hector dormire accanto a me a pancia in giù, con il viso rivolto verso di me ed è tutto nudo, completamente.
Mi passo le mani in faccia e mi alzo piano dal letto uscendo dalla mia camera e chiudendo la porta.
Vado in cucina a bere un bel pò di acqua e poi prendo un antidolorifico.
Mi faccio una bella spremuta e mi siedo sullo sgabello dell'isola mentre prendo il telefono in mano e controllo i messaggi. Uno da parte di Raul che mi invita a prendere un caffè insieme, ma lo ignoro, e uno da parte di Nick.

NICK: "Quando vuoi replicare sono più che disponibile dolcezza 😘".

IO: "Vedremo 😉 ".

Sorrido e bevo un altro sorso di spremuta.

NICK: "Mi piacerebbe davvero divertirmi insieme a te e poi ho visto che ti piace sperimentare 😉😘".

Alzo gli occhi al cielo e sorrido scuotendo la testa.
La mia coda dell'occhio capta un movimento nei d'intorni e alzo lo sguardo dal telefono quasi strozzandomi con la saliva mentre guardo Hector nudo con il grosso cazzo dritto nella mia cucina e sbadiglia mentre si stropiccia gli occhi.
-"Buongiorno" saluta baciandomi la tempia.
-"Buongiorno" dico sorridente.
-"Devo andare a fare le prove. Perché non mi hai svegliato?" dice stropicciando ancora gli occhi.
-"Perché stavi dormendo. Vatti a fare una bella doccia e poi vai" dico indicando il bagno. Annuisce mentre sbadiglia e si allontana.
Quando si sveglia è di pochissime parole. Posso anche comandarlo di andare sulla Luna che lui acconsentirebbe tranquillamente.
Torna in cucina e mi fissa serio sempre con il suo arnese grosso alzato, ma non lo fisso per non dargli speranze nello scoparmi di nuovo.
-"Tu perché ti sei sbronzata? Stai bene?" chiede serio. Scoppio a ridere.
-"Sto bene. Non lo so, ho iniziato a bere mentre pulivamo e tra una cosa e l'altra ci siamo sbronzati tutti" dico ridacchiando.
-"Come sei tornata a casa?" chiede preoccupato.
-"Damon. Lo sai" dico l'ovvio.
-"Già.... Menomale che c'è lui" dice sospirando e si avvicina stampandomi un soffice bacio sulle labbra con le sue labbra belle carnose e morbide. Non si allontana e rimane vicino a me. Lo guardo interrogativa.
-"Cosa vuoi?" chiedo confusa.
-"Voglio te" dice roco mettendosi tra le mie gambe e spostandomi i capelli indietro. Poggio le mani sui suoi fianchi e lo guardo. Fisso le sue labbra grosse e deglutisco.
-"Mi hai scopata ieri e mi fa male tutto" dico ridacchiando. Hector sorride in modo malizioso e prende la mia mano portandola sul suo cazzo dritto.
-"Ma io ti voglio....aaaaaaaaahhhh" sussurra e ansima mentre gli massaggio il cazzo con due mani.
-"Vai a lavarti che hai le prove tra poco" dico togliendo le mani dalla sua grossa asta dura. Hector sbuffa e poi mi bacia a sorpresa infilando la sua lingua nella mia bocca. Intreccio la mia lingua alla sua e avvinghio le mie braccia intorno al suo collo approfondendo ancora di più il bacio.
In poco tempo mi ritrovo completamente nuda e sull'isola a gambe aperte e lui che entra dentro di me con piccole spinte facendomi urlare ogni volta che entra sempre di più, fino ad entrare tutto.
Sono totalmente aperta, spaccata dalle sue dimensioni.
-"Cristo santo" ansima premendosi addosso a me facendomi malissimo. Lancio un urlo mentre stringo i suoi glutei. Bacio smaniosa la sua pelle ambrata della spalla e del braccio mentre inizia a muoversi facendomi ansimare forte.
-"Come diavolo fanno le altre a prenderti tutto?" ansimo dolorante ed eccitata da morire. Hector ridacchia divertito.
-"Le altre, tesoro, prendono cazzi in continuazione" dice divertito muovendosi piano. Rido divertita accogliendo ogni sua spinta lenta mentre lo tengo stretto a me e ci baciamo con passione.
-"Non farla diventare un abitudine questa" ansimo e poi urlo quando arriva tutto in fondo facendomi malissimo.
-"Tranquilla. Non ti voglio sposare" dice ridendo e aumentando il ritmo.
-"Oh...menomale....ah cazzo!" dico alla fine ad alta voce dopo un colpo forte. Hector sorride soddisfatto ed aumenta sempre di più il ritmo fino a portarci ad esplodere con un fortissimo orgasmo. Stringo il suo cazzo con i miei muscoli mentre esplode dentro di me con lunghi fiotti di sperma bollente riempiendomi tutta. Urliamo e tremiamo mentre ci baciamo con foga come due selvaggi.
Hector poi esce fuori dal mio corpo e sento una grossa colata uscirmi dalla vagina che si riversa a terra. Il mio migliore amico ansima ancora tenendo le mie grandi labbra aperte e guarda altro liquido seminale uscire dalla mia vagina aperta.
-"Dio mio che spettacolo tesoro. Amo venirti dentro" dice accarezzando il mio clitoride con il pollice e sorride mentre mi fissa. Guardo il suo cazzo grosso che piano piano si rilassa e ammiro il suo corpo scolpito.
-"Sei un porco" dico ridacchiando.
-"Non puoi capire quanto è bello scopare senza preservativo e venirti dentro" dice roco sulla mia bocca. Sorrido mentre fisso i suoi occhi nocciola.
-"Lo so perfettamente" dico prima che mi baci con foga infilando la sua lingua nella mia bocca e baciarci come due pazzi.
-"Vieni. Facciamo la doccia insieme" sussurra prendendomi in braccio come se fossi una piuma.

UN AMICO COME SPOGLIARELLISTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora