UN AMICO COME SPOGLIARELLISTA

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-"Sono arrivato e già non vedo l'ora di tuffarmi in acqua" dice il mio migliore amico ridendo. È appena atterrato nella sua Cuba ed è allegro. Domani i suoi genitori festeggeranno trant'anni di matrimonio.
-"Lurido stronzo. Non dire così. Quando torni faremo i conti" lo minaccio irritata mentre sono seduta sul divano e sto mangiando una mela. Mi sono da poco svegliata e oggi il club è chiuso.
Non so come passerò questa giornata,ma credo che mi darò alle pulizie della casa, andrò a fare la spesa e poi mi metterò a guardare qualche film.
-"Dai tesoro, quanto prima ci torneremo insieme" dice allegro.
-"Certo, come no" dico ironica.
-"Devo andare. Ci sentiamo" dice poi serio.
-"Ok. Saluta i tuoi e fai gli auguri da parte mia" dico sorridendo.
-"Ok. Ciao My Ana" saluta.
-"Ciao Hec" lo saluto e riaggancio. Sospiro e butto il telefono sul divano.
In questa settimana abbiamo lavorato tantissimo. Raul si sta scopando un'altra ragazza, Hector ha avuto i suoi soliti giri e io ho passato i miei momenti liberi con Gina e con il mio amico quando era disponibile per una chiacchierata.
Nick non ci prova più da tempo e ne sono felice, anche se rimango affascinata dal suo fisico e dai suoi occhi.
Suona il telefono per un messaggio e lo prendo di nuovo in mano per vedere chi è.

HECTOR: "Non fare la depressa ora che non ci sono io. Lo so che sei seduta sul divano con la tua triste mela 😝 ".

IO: "Tranquillo, non sono depressa. Mi sono appena svegliata e conosci il mio umore da appena sveglia 🤪 ".

HECTOR: "E che mi dici della mela?".

IO: "Che è buona! 😂😂 ".

HECTOR: "Scema 😝 ".

Sorrido e butto il telefono sul divano per poi alzarmi e farmi una bella tazza di caffè.

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-"Guarda qui il tuo amichetto come si diverte" dice Gina mostrandomi la foto di Hector da poco postata su Instagram.
Già, anche Gina è su Instagram. È un'anziana molto social.
Hector ha postato una foto in compagnia del cugino e con due donne cubane bellissime, più nude che vestite. Il mio amico è bello allegro e abbraccia la donna mora.
-"Che novità. Stiamo parlando di Hector Valdés. Quello che fa sempre" dico ridendo. Gina sbuffa come un treno a vapore accanto a me. Abbiamo cenato insieme a casa mia e ci siamo messe sul divano a vedere un vecchio film che davano sul suo canale preferito.
-"Non ti da fastidio per niente?" chiede seria. La guardo e scoppio a ridere.
-"No. Siamo migliori amici, perché dovrebbe darmi fastidio? Se si diverte sono felice, così come mi diverto io" dico tranquilla. Gina scoppia a ridere.
-"Lui è a Cuba tra le troie e tu sei qui senza uno straccio di uomo che ti sbatte e parli con una vecchia rimbambita" dice seria. Alzo gli occhi al cielo. Starnutisco due volte e vengo percorsa da un brivido.
In realtà non mi sento bene da questa mattina e ho male alla gola.
-"Non sei rimbambita e sei molto più social di me" dico sorridendo. Gina alza gli occhi al cielo e io starnutisco di nuovo.
-"E tu stai male" dice seria e poi mi tasta la fronte.
-"E hai la febbre alta" dice preoccupata. Prende il telefono in mano e vedo che digita qualcosa.
-"Che fai?" chiedo confusa.
-"Zitta. Sto chiamando il dottore" dice bloccandomi prima di mettersi a parlare con il dottore. Riattacca quando ha finito.
-"Tra poco arriva il mio dottore e ti visiterà" dice Gina seria.
-"Ma sto bene. Ho solo un pò di raffreddore" dico scocciata pulendomi il naso.
-"Certo, si" dice ironica facendomi ridere.

**********

Febbre a trentanove, antipiretico e antibiotico.
Speriamo mi passi. Sono quasi anche senza voce.
Gina è andata via insieme al dottore, lasciandomi a riposare.
Il mio amico è a Cuba a divertirsi e non sa nemmeno che sto male, ma non fa niente, non voglio che si preoccupi per niente.

Il mattino dopo mi sveglio senza voce e mando un messaggio a Damon dicendogli che sono influenzata con la febbre alta. Lui mi risponde dandomi la settimana di riposo e dicendomi che se la caveranno.
Gina arriva a casa mia preoccupata e la tranquillizzo dicendole che sto meglio, che non ho febbre anche se sono rimasta senza voce.
Hector prova a chiamarmi nel tardo pomeriggio quando sono nel pieno del sonno con la febbre alta di nuovo, ma rifiuto le sue chiamate impossibilitata a parlare.