Two intertwining streets . . . Two lives full of secrets

VI

Pov's Naomi

Siamo tornati da più di un'ora e Michael non fa altro che andare avanti e indietro da una stanza all'altra. Sbuffo per la centesima volta e guardo Michael "Smettila di fare così stasera me ne parli. Ora pensiamo a cosa mangiare per cena!!" annuisce e scende con me in cucina "Che dici se ordiniamo una pizza?" mi chiede Michael, annuisco e prendo il telefono per ordinare le pizze "Buonasera vorrei ordinare due pizze, una con wustel e patatina l'altra kebab e patatine in più la maionese su entrambe e due lattine di cocacola" gli dico la via e il numero civico per poi riattaccare. Nel frattempo che aspettiamo Michael si mette sul divano a vedere la partita e ogni tanto manda qualche messaggio ai nostri genitori per sapere qualcosa sull'attacco mentre io mi metto sulla poltrona col pc per controllare i vari siti di immobiliari. Dopo mezz'ora arriva il fattorino e Michael si alza per andare a pagare, subito dopo torna con le pizze e le bevande. "Tieni questa è tua e anche la cocacola" mi dice Michael mentre mi passa la pizza wustel e patatine con la lattina "Grazie, buon appetito" dico sorridendo "Grazie piccola" iniziamo a mangiare con tranquillità e nel mentre ne approfitto per continuare la mia ricerca sui mobili chiedendo anche qualche opinione a Michael. E alla fine ho trovato la maggior parte dei mobili che avevo in mente sia per la mia camera che per la stanza per dipingere, finiamo di cenare e chiudo il pc "Sono stanca" dico sbadigliando, Michael mi guarda sorridendo intenerito ma subito dopo torna serio "Ti devo dire la verità piccola" annuisco e lo guardo "Si, vuoi qualcosa di caldo mentre mi racconti?" dico cercando di alleggerire l'atmosfera, è troppo pesante "Si amore, un thè" annuisco e vado a fare due thè per poi tornare da lui e metterci sul divano "Allora hai presente tutte le favole che ti narravano la sera per farti addormentare? O tutti i film fantasy?" mi chiede Michael "Si quelle sui vampiri, licantropi, streghe e via dicendo. Ma che centra?" chiedo non capendo e lo guardo "Sono tutte vere. Lo so può sembrarti strano ma ti sto dicendo la verità." lo guardo shoccata e cerco di assimilare il tutto, ho sempre pensato che sarebbe stato bello se quei film e quelle storie fossero reali ma mai avrei pensato che REALMENTE esistono quelle specie. "Ok ci sono. Quindi esistono licantropi, vampiri, streghe. . .Tutto?" Michael annuisce "Si amore, ma non tutte sono brave. Come tra gli esseri umani esistono persone brave ed altre crudeli vale lo stesso per noi persone "fantastiche". Se vuoi domani ti porto dal branco così te li faccio conoscere, sono tutte persone fantastiche" mi dice sorridendo "Va bene, ma prima dimmi tu cosa sei? Cioè tra le categorie sovrannaturali" "Io sono un licantropo, come anche il resto della famiglia. I licantropi vivono in branchi, infatti nel bosco abbiamo una grandissima casa dove ci abitano molte famiglie che fanno parte del mio branco ma ci sono anche licantropi che preferiscono vivere separati e quindi hanno una casa sempre nel mio territorio. In più ogni branco ha un Alfa ovvero quello che comanda tutti, ha più potere di qualsiasi licantropo nel suo branco ed una caratteristica degli Alfa. . ." "Sono gli occhi rossi vero?" dico interrompendolo, Michael sorride ed annuisce "Esatto! Poi ci sono i Beta che sono il braccio destro e il braccio sinistro dell'Alfa, in caso l'Alfa è via per qualche incontro lui affida l'ordine di sorvegliare e proteggere il branco ad uno dei suoi Beta ed essi hanno gli occhi gialli. Infine ci sono gli Omega che hanno gli occhi celesti ed essi da molti branchi vengono ritenuti quelli inutili e deboli, ma non nel mio branco, noi alleniamo anche loro e cerchiamo di portarli alla stessa forza che hanno tutti gli altri licantropi." finisce di parlare e mi guarda, io sono senza parole non mi aspettavo tutto questo "Wow! Sono tante informazioni ma sono curiosa di conoscere il tuo branco. Che altro devo sapere?" lo vedo arrossire leggermente "Bhe ecco, hai presente il legame che ci unisce? Vedi io e te siamo compagni, non spaventarti. Praticamente il nostro è un legame profondissimo che ci unisce non solo per l'amore che proviamo ma anche con l'anima ci unisce." annuisco e lo abbraccio "Sapevo che c'era qualcosa di particolare tra noi e soprattutto in te" Michael sorride e mi stringe a se "Dai che dici riprendiamo la ricerca dei mobili?" "Si" riprendo il pc e riprendiamo a vedere i vari mobili. Passiamo la nottata a fare ricerche e ci addormentiamo sul divano senza accorgercene. "Sveglia piccioncini" mi sveglio di soprassalto e mi ritrovo la faccia di papà che mi guarda male, che ho fatto? Stavo solo dormendo, sento il mio cuscino ridere. Un attimo i cuscini non ridono, alzo lo sguardo e vedo il viso di Michael che ride ancora più forte mentre arrossisco e cerco di alzarmi anche se goffamente "Non abbiamo fatto nulla di male papà" dico mugugnando, papà scoppia a ridere e mi abbraccia "Lo so" "Com'è andata alla casa branco? Avete scoperto qualcosa?" chiedo ripensando a ieri sera "Si tesoro. Ma sai tutta la verità?" mi chiede mamma ed io annuisco e vado ad abbracciarla "Voglio vedervi tutti trasformati però sono curiosa!" dico sorridendo e vedo tutti sorridere. Michael si alza finalmente dal divano "Certo piccola semmai dopo quando andiamo alla casa branco. Ora però ho fame e voglio fare colazione ed anche una doccia se possibile" annuiamo tutti e andiamo prima a lavarci e cambiarci per poi fare una bella colazione abbondante ed infine ci inoltriamo nel bosco per andare dal branco. Sono in ansia spero che mi accettano nonostante non sia come loro.