𝑪𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝟒

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Aprii gli occhi e non mi trovai più in infermeria, ma ben sì in una camera, una ben precisa e la prima cosa a cui pensai fu "se mi trovano qui mi ammazzano" .

"Ah smettila, sei di famiglia quante volte te lo devo dire che nessuno ti torcerà un capello?" presi un colpo a sentire la sua voce.

Era mattina, questo voleva dire che avevo passato la notte qui.

"Loki, perché mi hai portata qui? Ho una camera tutta mia"

"Disse colei che dormiva in infermeria. Comunque ti aspettavo ieri sera, poi ho sentito quello scimmione di mio fratello dirmi che mi porgeva i tuoi saluti e sono venuto a cercarti. La tua camera era troppo lontana quindi ti ho portata qui." Lo vidi seduto sul divanetto, pallido con gli occhi perennemente stanchi.

"Stai dicendo che hai dormito lì sopra? Ma dovevi buttare me lì e tu potevi dormire sul tuo letto, smettila di fare il cavaliere Loki, non devi continuamente preoccuparti per me" forse mi sono leggermente alterata, ma non mi piace vederlo stanco a causa mia.

"Ma perché ti scaldi tanto? Non c'è nessuno problema, poi non avrei dormito comunque perché avevo solamente un pensiero fisso in testa e ce l'ho da ieri pomeriggio, Biscottino" a quella affermazione spalancai del tutto i miei occhi assonnati.

Venne a sedersi vicino a me sul letto.

"Possiamo anche non parlarne se ti infastidisce tanto, mi dispiace, forse non ti aspettavi il tuo primo bacio da uno come me" e no caro mio, adesso mi incazzo sul serio.

"Ma che cosa cazzo stai blaterando?"

"Niente imprecazioni midgardiane."

"No adesso ti cuci la bocca parlo io. "Uno come me?" Uno come te CHE COSA? IO NON SONO NÉ TUO PADRE, NÉ TUO FRATELLO. SONO BENSÌ LA TUA MIGLIORE AMICA, TI SONO SEMPRE STATA ACCANTO E COSÌ SARÀ FINO A QUANDO TU LO VORRAI E SE NON LO VORRAI PIÙ, BEH NON MI INTERESSERÀ PERCHÉ IO CONTINUERÒ A STARTI ADDOSSO BRUTTO IDIOTA. SAI COSA HO DETTO IERI A TUO FRATELLO? CHE SEI TUTTO QUELLO CHE HO E IO SONO FELICE CHE SIA COSÌ, E SONO FELICE CHE IL MIO PRIMO BACIO SIA STATO CON TE CRETINO DI UN PRINCIPE" cavolo, adesso Heimdall si starà facendo una risata quello sente e vede tutto, però mi sono sfogata e che cavolo.

"AH E NON INIZIARE CON UN "COME OSI PARLARLE COSI AL TUO PRINCIPE" PERCHÉ GIURO CHE TI LANCIO UN..." e fu così che per la seconda volta nella mia vita, provai la sensazione più bella del mondo.

Ci stavamo baciando per la seconda volta e nel mio stomaco stava scoppiando una guerra di emozioni.

Era così bello e dolce, mi ero lasciata talmente trasportare da non rendermi conto di essermi distesa portando lui e il bacio giù con me.

Mi accarezzava con le sue dita affusolate la guancia per poi andare verso le braccia scoperte.

Si staccò e poggiò la sua fronte contro la mia.

"Come è possibile che tu mi faccia sentire così? Non contraddirmi, sono felice, ma vuol dire che mi hai in tuo potere Biscottino" disse per poi sorridere.

"Ho letto una cosa del genere su un libro midgardiano" affermai a proposito.

"E cosa diceva?" Domandò continuando ad accarezzarmi il braccio.

"Io e te stiamo andando oltre l'amicizia, ma non so se mi sbaglio. Forse è solo tutto nella mia testa e sto dicendo scemenze, anzi forse è solo un sogno e quindi posso dirti che sono innamorata di te, tanto non lo saprai mai perché è un sogno, giusto?" E infatti fu così.

Mi svegliai nel letto dell'infermeria ed era giorno ed ero anche in tremendo ritardo.

Iniziai a correre con la mente strapiena di pensieri e tristezza, perché non era accaduto nulla con Loki.

Nella corsa mi scontrai contro qualcuno e entrambi cademmo a terra.

"Accidenti, scusami" alzai la testa e vidi colui che avevo sognato quella stessa notte.

"Dove hai la testa oggi, Elle? Ti sei fatta male?"

Si alzò per poi porgermi la mano e farmi alzare.

Scossi la testa ma si accorse che c'era qualcosa che non quadrava.

Mise un indice sotto il mio mento per farmi sollevare lo sguardo su di lui.

"Ehi, Biscottino che hai?" Non volevo e non potevo parlargli del sogno, mi avrebbe preso per pazza.

"Mi sono solo svegliata da un'illusione troppo bella per essere vera" ammisi fissandolo dritto negli occhi.

Avvicinò il suo viso al mio per poi portare la sua bocca vicino al mio orecchio e sussurrare "anch'io sono innamorato di te Elle".


𝐒𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞

𝐏𝐨𝐭𝐞𝐭𝐞 𝐪𝐮𝐞𝐫𝐞𝐥𝐚𝐫𝐦𝐢, 𝐦𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐭𝐫𝐨𝐩𝐩𝐨

Get out of my head and fall into my arms //Loki Laufeyson//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora