Get out of my head and fall into my arms //Loki Laufeyson//

𝑪𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝟐𝟒

"Elle, è mezzogiorno vuoi alzarti o devo lanciarti una secchiata d'acqua?" Sentì Kat lamentarsi per la centesima volta in quella mattinata. La verità? No, non volevo alzarmi. Non volevo affrontare quel maledetto giorno.

"Vattene via, lasciami dormire finché non sarà domani"

"Oddio, sei diventata me. L'unica cosa che non avresti dovuto fare e l'hai fatta. Elle, giuro che se non siamo noi ad andare da loro, allora ci andrò io stessa da sola, ma poi li porterò direttamente qui dentro in questa casa e quindi o alzi il culo e andiamo a comprarti qualcosa da metterti, o giuro che faccio quello che ho detto e non mi importerà un accidente se avrai le sembianze di una scappata di casa" fanculo, mi alzo.

"Ti detesto" "Si, come no. Mi ringrazierai più tardi"

𝒒𝒖𝒂𝒍𝒄𝒉𝒆 𝒐𝒓𝒂 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒕𝒂𝒓𝒅𝒊

Questo posto è immenso, abbiamo visto 80 negozi diversi.

Non ce la faccio più.

"Ti prego fermiamoci, sto morendo" a casa me li cucivo da sola i vestiti e ammetto che qualcuno me ne ha regalati anche Loki.

"Non possiamo, abbiamo appuntamento alle 20:30, e sono le 15:50 ovvero quasi le 16:00 e dobbiamo lavarci, prepararci, truccarci, i capelli o mio dio" mi distesi su una panchina del centro commerciale, non ce la facevo più.

Mi girai e notai una vetrina, davvero bella, mi si illuminarono gli occhi.

"Che ne dici di quello?" Domandai a Kat.

Si voltò e disse:"ma è perfetto ed è esattamente l'idea di come avrei voluto vederti vestita, non troppo elegante ma nemmeno troppo "barbona"" mi spiegò cosa fosse un body e si trattava del pezzo di stoffa superiore a maniche lunghe verde scuro con ghirigori oro.

E beh sapevo già cosa fosse una gonna, ma non pensavo ne producessero di così corte.

"Non sembra troppo corta?" "Affatto, è appena sopra il ginocchio è perfetta" quest'ultoma era nera con ghirigori oro.

Ci alzammo da lì ed entrammo nel negozio per provare i vestiti, in realtà io dovevo provare lei aveva già preso un vestito rosso bordeaux informale davvero strepitoso.

"Col cazzo, io non ci esco così"

"Ma sei una bomba sexy, sei stupenda SIGNORINA GLIELO DICA ANCHE LEI" attirò l'attenzione della commessa che mi squadrò e sorrise. E gonna sia.

𝑺𝒑𝒂𝒛𝒊𝒐 𝒂𝒖𝒕𝒓𝒊𝒄𝒆:

𝑺𝒄𝒖𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒍𝒂 𝒍𝒖𝒏𝒈𝒂 𝒂𝒔𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂, 𝒎𝒂 𝒉𝒐 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒎𝒊𝒏𝒄𝒊𝒂𝒕𝒐 𝒂𝒏𝒄𝒉'𝒊𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒔𝒕𝒖𝒅𝒊 𝒆 𝒊𝒍 𝒕𝒆𝒎𝒑𝒐 𝒆̀ 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒎𝒆𝒏𝒐. 𝑫𝒊 𝒍𝒂𝒔𝒄𝒊𝒂𝒓𝒆 𝒐 𝒆𝒍𝒊𝒎𝒊𝒏𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒏𝒐𝒏 𝒎𝒆 𝒍𝒂 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒗𝒐, 𝒏𝒐𝒏 𝒔𝒐 𝒎𝒂 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒐 𝒅𝒊 𝒕𝒆𝒏𝒆𝒓𝒄𝒊 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒆 𝒊𝒍 𝒄𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐, 𝒍𝒐 𝒔𝒐, 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒊 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒊, 𝒎𝒂 𝒔𝒑𝒆𝒓𝒐 𝒅𝒊 𝒎𝒊𝒈𝒍𝒊𝒐𝒓𝒂𝒓𝒆 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊𝒏𝒖𝒂𝒏𝒅𝒐.