Get out of my head and fall into my arms //Loki Laufeyson//

𝑪𝒉𝒂𝒑𝒕𝒆𝒓 𝟐𝟐

Questo shopping era davvero divertente, quanto devastante i miei piedi non ce la facevano più. Per quanto amassi camminare, in quel momento avrei voluto solamente sedermi.

"Elle, Elle, non allontanarti! Vado nel panico se poi ti perdi" Kat venne verso di me, con in mano 80 buste di diversi negozi.

Alzai lo sguardo e le sorrisi "scusami, sono solo un po'stanca, però è davvero divertente fare compere. Un giorno ti ripagherò. Promesso" ammisi.

"Ma che cavolo vai dicendo? Non devi ripagarmi di nulla, ti serve aiuto, sei in mezzo ad un casino e prima di conoscerti la mia vita era una noia mortale, sono felice di poterti dare una mano in questa avventura." Senza pensarci due volte l'abbracciai di getto, lei si fidava nonostante non le abbia dato nessun motivo per farlo e non si incontrano tutti i giorni persone così.

Mentre eravamo ancora abbracciate vidi un enorme immagine.

"O mio Dio, quell'uomo è per caso una vostra divinità? È davvero incantevole e quel suo sguardo" Kat si staccò per capire bene ciò che stavo blaterando, si girò e scoppiò a ridere.

"Tu si che sai riconoscere le cose belle e soprattutto le persone amica mia. Ahimè non è una divinità, nonostante gran parte della popolazione potrebbe definirla tale. Tu hai appena avuto l'imprinting con Leonardo DiCaprio uno dei più grandi attori mai esistiti al mondo, quella è una pubblicità" annuì ad ogni sua frase e wow.

"Attore, potrebbe essere amico di Tom?" Kat ci pensò un po'su.

"Non né ho la più pallida idea. Sai in questo mondo a fare questo lavoro sono in tantissimi e non tutti si conoscono a vicenda.

Ma non ti scoraggiare, noi parleremo con Tom e se ci va bene, speriamo che sia anche amico di DiCaprio. Stasera mangeremo chili di gelato e tu guarderai il Titanic per la prima volta in assoluto, programma fatto. Sono così emozionata, adesso muoviamoci hop hop, ho visto un paio di scarpe che ti starebbero una favola." Puntai gli occhi al soffitto, sbuffai per le mie povere gambe ancora un po'doloranti e alla fine mi alzai da lì.

Tom ti conviene presentarti con DiCaprio dopo questa giornata.

La serata arrivò velocemente e dopo una bella doccia e il mio nuovo pigiamino lilla con gli arcobaleni (che c'è? la stoffa era morbidissima) finalmente io e Kat ci accomodammo entrambe sul divano, pronte per vedere questo atteso film.

Ma da giovane è ancora più bello, perché non abbiamo queste cose ad Asgard?

"Davvero Biscottino? Non solo devo "condividerti" con un midgardiano, ma adesso anche questo tizio?"

"LOKI" Kat saltò dalla paura.

"Cosa? Chi? Dove? Elle, ma che ti prende?" Mi girai verso di lei con le lacrime agli occhi.

"Kat, Loki mi ha parlato. Ricordi quando ti dicevo che poteva entrare nella mia testa? Lo ha appena fatto. Loki, Loki parlami ti prego." Ma non disse più nulla, mi rannicchiai sul divano e Kat mi prese tra le sue braccia, accarezzandomi i capelli.

"Ah, mi dispiace tesoro. Forse voleva farti sapere che stava bene. Cosa ti ha detto?"

"Si è ingelosito perché mentre vedevamo il film ho pensato a quanto fosse bello Leonardo e per lui è già tanto dovermi "condividere" diciamo così con Tom" come risposta Kat rise.

"Che c'è di così divertente?" Domandai.

"Ma nulla, solo è così carino e anche un idiota. Riesce a comunicare 5 secondi con te e per cosa? Perché fai apprezzamenti innocenti su un altro uomo che è letteralmente irraggiungibile. Ti ama si vede però dovrebbe stare più tranquillo, finché ci sarò io al tuo fianco nessuno all'infuori di Tom che ci serve per la missione verrà a contatto con te. SENTITO LOKI?" Kat puntò il suo sguardo verso l'alto ma come risposta ricevette il più totale silenzio.

"Chi tace acconsente."

𝐒𝐩𝐚𝐳𝐢𝐨 𝐚𝐮𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞:

𝐎𝐊, 𝐜𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨. 𝐍𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐧𝐢𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐨̀ 𝐜𝐚𝐩𝐢𝐭𝐞𝐦𝐢, 𝐮𝐥𝐭𝐢𝐦𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐬𝐭𝐨 𝐚𝐯𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐛𝐥𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 . 𝐏𝐨𝐢 𝐦𝐢 𝐬𝐨𝐧𝐨 𝐦𝐞𝐬𝐬𝐚 𝐚 𝐫𝐢𝐯𝐞𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐪𝐮𝐚𝐬𝐢 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐟𝐢𝐥𝐦 𝐝𝐢 𝐋𝐞𝐨𝐧𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐃𝐢𝐂𝐚𝐩𝐫𝐢𝐨 𝐞𝐝 𝐞𝐜𝐜𝐨𝐜𝐢 𝐪𝐮𝐚.