Capitolo 3

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POV Isabelle :
Jace è uscito di nuovo. Da quando Clary se ne è andata non è più lo stesso. Lei lo rendeva felice , ma purtroppo gli Angeli hanno deciso il contrario. Da quel giorno è tornato il soldato di sempre, il bambino di 10 anni, che non sapeva cosa vuol dire essere amati, che non aveva conosciuto l'amore di una famiglia,che prima di Clary non aveva mai provato sentimenti per qualcun altro, il ragazzo che non ha mai pianto, ora piange, in silenzio, per la sua amata. Manca tanto anche a me, prima che lei arrivasse non avevo mai pensato a quanto potesse essere bello avere una sorella,io cresciuta tra Jace e Alec,pensavo di non aver bisogno di un Parabatai,fino a che lei non è entrata nelle nostre vite...Per l' Angelo quanto mi manca ...
In quel momento entra Jace, ha qualcuno tra le braccia.. Oh cielo ma quella è....è CLARY!!!!!!< Per l ' Angelo Jace cosa hai combinato?>
Jace parla di un attacco da parte dei demoni ,ma non riesco a capire,sta correndo verso l'infermeria.
Lo seguo. Adagia Clary sul lettino , < Jace ,cosa è successo?>
< il morso di un demone, ho attivato l'iratze, ma non si riprende > È sconvolto, riesco a vedere la paura nei suoi occhi, e Jace difficilmente ha paura . < Chiamiamo Magnus,sta tranquillo>
Mando un messaggio di fuoco ad Alec e Magnus chiedendogli di venire subito a New York . Jace è accanto al lettino, la mano di lei tra le sue, ha paura, le sussurra dolci parole ,mi sento di troppo,vorrei uscire,ma osservo Clary e non mi va di lasciarla, non di nuovo, lei è la mia migliore amica, mia sorella, no, a meno che non sia Jace a chiedermi di uscire, io resto con lei, siamo la sua famiglia, lei è la nostra famiglia. Il mio sguardo si sposta e... noto le sue rune.
<Jace.... Le sue rune!!! spiegami cosa è successo>
<Izzy è tornata da me ....mi ha visto, mi ha chiamato per nome, ricorda il mio nome....poi un bagliore, credo il potere angelico e le sue rune sono riaffiorate,ma poi siamo stati attaccati, e lei è stata morsa>
Leggo la disperazione negli occhi di mio fratello, cerca di trattenere le lacrime<Non posso perderla Izzy non di nuovo> < non la perderai Jace, sta tranquillo, andrà tutto bene > lo rassicuro.
Un portale si apre lasciando passare Alec e Magnus. <è vero che Lorenzo non è al mio livello,ma è comunque il sommo stregone di Brooklyn, perché disturbare me Sommo stregone di Alicante?> dice Magnus entrando in infermeria...Il sorriso gli muore sulle labbra quando vede Clary inerme sul lettino<biscottino > sussurra...
<Izzy cosa è successo?> chiede Alec. Lo aggiorno brevemente su ciò che è accaduto a Jace. Alec poggia una mano sulla spalla del fratello, Jace lo guarda e Alec vede la disperazione nei suoi occhi.
< Vieni con me, lascia che Magnus si prenda cura di lei >< No Alec io da qui non mi muovo,non la lascio.> Prendo la mano di mio fratello < Jace ,resto io con lei ,tu vai di la con Alec > a malincuore, lanciando un occhiata truce a Magnus, acconsente a seguire Alec.

POV Alec :
Jace è un fascio di nervi, gira per la stanza misurando il pavimento con grandi falcate, avverto la sua inquietudine, il suo dolore attraverso la runa Parabatai . Ricordo la sera in cui Clary andò via, era disperato, aveva perso la donna che amava,e ora che l'ha ritrovata rischia di perderla di nuovo. So cosa sta passando, quando Magnus andò ad Edom, il mio cuore andò in pezzi.<Alec non posso perderla, non ora che è tornata da me, non ora che gli Angeli hanno deciso di perdonarla,ridandole la memoria e le rune. Hanno capito che il nostro amore è più forte....Alec io la amo, la amo più di me stesso>
<Jace, lo so, l'hai amata dal momento in cui l'hai vista, sta tranquillo, Magnus la salverà > Lo abbraccio forte, e sento i suoi singhiozzi contro la mia spalla..
Magnus irrompe nella stanza, Jace si precipita fuori ,gridando il nome di Clary... Rivolgo uno sguardo interrogativo a mio marito< Lei.....> <sta bene fiorellino , ferita superficiale, sta tranquillo> mi dice accarezzandomi una guancia.

POV Isabelle :
Sono qui accanto a Clary, ora riposa tranquilla, fortunatamente il veleno non ha fatto danni irreparabili. Le accarezzo la fronte sudata . < Sei la sorella che non ho mai avuto, ma ho sempre desiderato, torna da noi Clary>
In quel momento, Jace irrompe come una furia in infermeria <come sta?> < sta bene Jace ,deve solo riposare>
Jace cade in ginocchio davanti al letto, le lacrime escono da sole,non può nasconderle...< sia ringraziato l'Angelo >
< vi lascio soli > ed esco dalla stanza. Devo chiamare Simon, sarà felice del ritorno di Clary.

Dalla fine, l' inizio.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora