Derek cerca di non pensare al bacio e, per la maggior parte del tempo, ci riesce. Pensa di esserselo completamente tolto dalla testa, ma, appena mette piede nel campo per l'allenamento successivo e vede Stiles seduto sulla sabbia che ci passa le dita dentro, gli ritorna tutto di un botto. Sente, come se stesse succedendo di nuovo, la sensazione delle labbra di Stiles sulle sue e della sua lingua calda e il sorriso che fa quando ricambia il saluto del ragazzo gli viene fuori fin troppo spontaneo.
"Ehi!" dice il più piccolo agitando una mano sporca di sabbia in sua direzione. Derek si sente un totale deficiente quando ripete lo stesso gesto, ma se ne frega. Sta per dire qualcosa, una qualsiasi cavolata, ma Stiles si alza di scatto e corre sorridente nella sua direzione. Derek alza entrambe le sopracciglia, stranito, ma il ragazzo lo supera e Derek si gira appena lo sente urlare "AMORE!".
Tutto quello che vede è Stiles, di schiena, in braccio a qualcuno che regge un fascio di rose rosse. E quel qualcuno è Nick. E tutto quello a cui riesce a pensare Derek è che deve togliersi quel ragazzino dalla testa prima che quella morsa allo stomaco che ha provato davanti a quella scena diventi sempre più forte. Distoglie lo sguardo e comincia a prepararsi per l'allenamento mentre la voce di Stiles lo raggiunge lo stesso.
"Sappi che comunque non servono delle rose per farti perdonare del tutto, eh!" dice, ma Derek capisce dal tono scherzoso che è poco serio. Prende la cesta dei palloni, se la mette di fianco e comincia a schiacciare verso l'altra metà campo. Al terzo pallone sente che Stiles saluta quello che a quanto sembra è di nuovo il suo ragazzo e lo vede raggiungere la sua parte di campo. Derek continua a schiacciare e Stiles prova a ricevere, riuscendoci poche volte. Quando arriva Chris, resta qualche secondo a guardarli, poi li interrompe.
"Ragazzi! Derek, fermati un attimo, ho una cosa da dirvi" dice facendo gesto di raggiungerli. I due ragazzi gli si mettono di fronte: Stiles si passa un asciugamano sul volto e lo sguardo di Derek è catturato dai segni rossi sui suoi avambracci. Sa che ci è andato pesante, ma non riesce a sentirsi del tutto in colpa.
"Ragazzi, ho una proposta da farvi" comincia l'allenatore e i due ragazzi annuiscono, "tra tre giorni, domenica, di mattina c'è un evento di beneficenza sulla spiaggia a cui siamo stati invitati. Dovremmo solo stringere qualche mano e bere qualcosa, ma avevo pensato di donare anche uno spettacolo. Cosa ne dite di una partita e ognuno di voi sarà in squadra con un membro della squadra femminile? Sarebbe carino"
Derek sta per dire che per lui non ci sono problemi, anzi, gli ha sempre fatto piacere riuscire a fare del bene con il suo sport, ma Stiles lo anticipa.
"MA È GRANDIOSO!" urla, poi Derek sente solo qualcosa impattargli contro e le braccia di Stiles intorno al suo collo. Non fa nemmeno in tempo a realizzare, che Stiles si stacca, lo sguardo basso.
"Sc-scusa, mi sono lasciato prendere" poi si rivolge a Chris, "per me va benissimo, se per Derek va bene, ovvio".
"Sì, anche per me va bene" risponde Derek guardando Chris.
"Bene, domenica alle dieci allo stabilimento balneare Laguna blu. Le due ragazze hanno già accettato. Ora andate, per oggi basta così" poi si rivolge a Stiles "e tu metti della pomata su quelle braccia o ti verranno i lividi" dice e Stiles si massaggia la parte arrossata.
"Sì, certo. Derek oggi era più forte del solito" risponde sorridendo.
Derek si allontana e si avvia agli spogliatoi. Si rifugia nelle doccia prima che Stiles lo raggiunga. Resta sotto l'acqua calda molto più del necessario, con la speranza che, quando si deciderà ad uscire, il castano sia già entrato a sua volta in doccia, o, ancora meglio, se ne sia già andato via con Nick. Pensa sia il momento perfetto quando sente solo silenzio. Esce dal box e, ovviamente, nessuno dei suoi desideri si è realizzato: infatti Stiles è seduto sulla panchina, le rose appoggiate al fianco, e non sembra intenzionato né ad andare a lavarsi né ad andarsene. "Mi stai evitando e sei arrabbiato con me" dice infatti.
"Perspicace"
"Forse ti devo delle scuse"
"Forse?"
"Ok, scusa"
"Non so cosa farmene delle tue scuse"
"Andiamo Der, lo volevi anche tu"
"Io non sono fidanzato, non ti stavo usando come ripiego" urla lasciando fuoriuscire tutta la rabbia e la frustrazione che ha dentro.
"Quindi... lo volevi anche tu" sussurra Stiles con un piccolo sorriso malizioso.
Derek si sente messo alle strette. "Io... io non lo so. Mi confondi" è tutto quello che riesce a dire. Che poi è tutto ciò che sente.
"Non sei mai stato attratto da un ragazzo?" chiede Stiles.
"No" soffia fuori.
Stiles gli si avvicina e gli poggia una mano sulla guancia. "Non c'è niente di male in questo. E sono sicuro che troverai il ragazzo perfetto per te" dice con un sorriso, per poi sporgersi e lasciargli un bacio all'angolo della bocca. "Ci vediamo tra tre giorni" continua uscendo poi di corsa dallo spogliatoio lasciando Derek così, con la consapevolezza che l'unico ragazzo da cui si sia mai sentito attratto è proprio Stiles.
Torna a casa e si rifugia in camera. Accende il pc e digita veloce le parole per la ricerca di Google "ragazzi bellissimi". Passa in rassegna tutte le foto che il motore di ricerca gli propone, ma nulla, non c'è nessuno di quei ragazzi che gli faccia anche solo venire la voglia di abbracciarlo, figurarsi baciarlo. Prova con alcune immagini un po' spinte, ma il risultato è sempre lo stesso. Spegne in computer completamente abbattuto: è fottuto, decisamente fottuto!
È domenica mattina e Derek arriva alla spiaggia mezz'ora prima dell'inizio della gara e, stranamente, Stiles non è ancora arrivato. In compenso le ragazze della squadra femminile sono già arrivate: entrambe bionde e piuttosto carine. Chris sta parlando con loro e, appena si accorge della sua presenza, gli fa cenno di avvicinarsi. "Derek, loro sono Kate e Erica. Stiles ha avuto un piccolo contrattempo, ma arriverà a breve. Non abbiamo deciso come mischiare le squadre, lasciamo decidere a voi" spiega Chris.
"Benissimo. Io non ho problemi"
"Allora lui lo prendo io" esulta abbracciandolo quella che, in base alle presentazioni, dovrebbe chiamarsi Kate.
Derek si irrigidisce, mal sopportando quel contatto, quando sente una voce schiarirsi alle sue spalle. "Mi dispiace deluderti, dolcezza, ma lui è mio" dice Stiles.
E forse lo stomaco di Derek fa una piccola capriola a quelle parole. Ma piccola piccola. "Tu sei Stiles?" si intromette Erica.
"Sì"
"Io sono Erica, e oggi sarò la tua compagna. Ci divertiremo tantissimo e faremo il culo a quei due"
"Mi piaci" esclama Stiles sorridendo.
"Mai come Derek piace a Kate" dice indicando la ragazza che se lo sta mangiando con gli occhi.
"Potrei tagliarle le mani" sussurra tra i denti Stiles.
Derek fa finta di dare retta a Kate mentre, in realtà, sta ascoltando gli scambi di battute tra i due avversari.
"Geloso?" sente chiedere Erika e aspetta la risposta di Stiles.
"No, ma ho bisogno di lui al meglio delle forze. Lei mi da l'idea di essere una che risucchia le persone" è quello che risponde il ragazzo, mentre Derek continua a far finta di ascoltare Kate.
"Oh, non hai idea di quanto. Ma nessuno se n'è mai lamentato. Vedrai che sarà contento anche il tuo amico"
Stiles non risponde, ma si mette in posizione a bordo campo, dando così il via ad un piccolo riscaldamento prima dell'inizio della partita. Poco dopo Chris si avvicina insieme ad un uomo che presenta come l'arbitro della competizione, dopo di che si dispongono in campo. La battuta iniziale è della squadra di Derek che punta a Stiles. Il ragazzo riceve senza problemi, conoscendo alla perfezione il suo Stiles, Derek conosce le sue doti, Erica alza perfettamente e Stiles schiaccia con forza su Kate, senza il minimo rimorso. La ragazza, nonostante si sbilanci leggermente all'indietro, riesce a prenderla e passarla a Derek. Gli scambi sono veloci ed entrambe le squadre vogliono vincere a tutti i costi. Specialmente Stiles e Kate sembrano aver cominciato una sfida tra loro due, tra le risate di Erica e i rimproveri di Derek. È ad una schiacciata più forte delle altra che Kate cade e Derek corre ad aiutarla ad alzarsi. "Stiles, vacci piano" dice mentre le tende una mano per aiutarla.
"Ma andiamo, Der, sono campionesse" dice Stiles.
"Sono pur sempre ragazze" gli risponde Derek quasi arrabbiato.
Stiles alza gli occhi al cielo. "Avrei detto più una sanguisuga" borbotta.
"Sono proprio curiosa di scoprire chi la spunterà tra voi due" ridacchia Erica.
La partita prosegue in maniera piuttosto bilanciata. Il primo set è stato vinto dalla squadra di Derek mentre il secondo da quella di Stiles. Ora sono punto a punto e a Derek, Stiles sembra sempre più nervoso, anche se non sa se a causa delle continue frecciatine di Erica, se per Kate che schiaccia su di lui o per chissà cosa. Derek si rende conto anche che il livello di gioco di Stiles sta calando e un po' si preoccupa. "Stai bene?" sussurra quando sono entrambi sotto rete.
"Sì" risponde Stiles distogliendo gli occhi troppo velocemente.
Kate batte e Erica riceve, Stiles sbaglia ad alzare e la schiacciata finisce fuori, consegnando la vittoria alla squadra di Derek. Kate gli si fionda addosso, felice. "Abbiamo vinto. Siamo i più forti. Stasera io e te andiamo a festeggiare"
Derek non riesce neppure a rispondere che anche Erica si unisce a quello strano abbraccio. "Siete stati bravissimi" dice "e Kate" aggiunge "la nostra allenatrice deve parlarti"
Kate si allontana dai due mentre Erica punta gli occhi maliziosi in quelli di Derek. "Qualcuno deve farsi perdonaaaareee" canticchia la ragazza ridacchiando.
Derek la guarda sollevando un sopracciglio. Erica indica un punto dietro di sé e Derek si gira, vedendo Stiles che prende la sabbia a calci. "Non ama perdere" dice facendo spallucce.
"Sì certo, come no" dice, invece Erica andando a raggiungere Kate.
Derek si dirige negli spogliatoi, ripensando alle parole di Erica. Si toglie la maglia quando Stiles entra come una furia, chiudendo la porta dietro di sé. Si avvicina velocemente a Derek, che si spaventa e indietreggia fino a trovarsi contro il muro. "C-cosa sta succedendo?" balbetta.
Stiles non risponde, ma appoggia le labbra su quelle di Derek, dando il via ad un bacio violento e passionale. Derek si sente preso alla sprovvista e cerca debolmente di spostarlo. Ma Stiles gli prende le mani e le blocca sopra la testa, non lasciandogli respiro. Si stacca dopo minuti, o forse ore, e Derek si ritrova con le ginocchia tremanti e un'imbarazzante principio di erezione nei pantaloni. "S-Stiles"
"Ssssssh, va tutto bene" sussurra Stiles mentre gli vezzeggia il collo con denti e lingua.
"N-no che non va bene. N-nick?"
"Ci siamo lasciati" dice lasciandogli poi un morso alla base del collo.
"P-perché?"
"Ho preferito te a lui, va bene?"
E sì, a Derek va decisamente bene, specialmente considerato che Stiles ha cominciato ad ondeggiare il bacino contro il suo, costringendolo a gettare la testa all'indietro e mordersi il labbro per non gemere. "Non trattenerti. Voglio sentirti"
"M-mi vergogno"
A quelle parole Stiles si ferma e gli libera i polsi per poter appoggiare le mani sulle guance di Derek. "Di cosa ti vergogni?"
"N-non so cosa fare, d-dove mettere le mani. È la prima volta e..."
"Vuoi che mi fermi?" sussurra sulle sue labbra.
"N-no"
"Allora fidati di me e lasciati andare" dice baciandolo.
Derek sconnette il cervello e comincia a seguire i movimenti di Stiles, lasciandosi guidare dall'istinto. Istinto che gli dice di allacciare le gambe alla vita di Stiles quando questo fa scorrere le sue mani fino al retro delle cosce per poi sollevarlo. "Sei così bello" ansima Stiles cominciando a spingere la sua erezione ancora coperta contro quella di Derek.
Derek arrossisce e affonda la faccia nel collo di Stiles, mordendo per non urlare. In passato ha avuto un sacco di esperienze, ma mai nessuna è paragonabile a quella, e non stanno neppure facendo nulla di particolare. "Ci sono quasi" soffia Stiles.
"A-anche io"
"Guardami, Der" domanda Stiles.
E Derek lo fa, perdendosi in quegli occhi ambra e venendo nei boxer. Appoggia la fronte sulla spalla di Stiles mentre sente anche i pantaloni del ragazzo inumidirsi, segno che anche lui ha raggiunto l'apice. Stiles gli appoggia le gambe a terra, ma tiene un braccio attorno alla sua vita, come per volersi assicurare che non caschi, mentre con l'altra mano gli accarezza i capelli. "Stai bene?" gli chiede.
"Non lo so, chiedimelo tra un po'"
"Pensi di potertene pentire?"
"Me ne farai pentire?"
"Non voglio che tu esca con quella" sussurra Stiles affondando il naso nella piega del collo.
"Quella chi?"
"Kate-cosa lì"
Derek ridacchia. "Non è mai stato nelle mie intenzioni"
"Ottimo" dice Stiles con un sorriso. "Ora va a farti la doccia"
"Non so se ne ho le forze"
"Ti devo accompagnare?" domanda Stiles ammiccando.
"No, grazie. Credo di averti concesso fin troppo oggi" risponde andando verso il box.
Apre l'acqua calda e si lascia coccolare. È davvero molto stanco e cerca di metterci il meno possibile. Esce dopo nemmeno cinque minuti, ma Stiles se n'è già andato. E Derek non può fare a meno di sentirsi un pochino triste.
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Sabbia negli occhi
FanficDerek arriva alla spiaggia in anticipo, e trova l'allenatore, Chris, già lì. Dopo dieci minuti, un ragazzino si avvicina a loro correndo. "Temevo di arrivare in ritardo" "Sei in perfetto orario" dice Chris. "Stiles, lui è Derek. Derek, Stiles" "Stil...