Capitolo 2 - Il gigante

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EREN's POV

Incredibile! Lo ha fatto di nuovo! Mikasa si sta comportando da madre apprensiva e proprio davanti a Historia! Non la sopporto quando fa così!

<Mikasa! Piantala! Non ho bisogno del tuoi aiuto! Ce la faccio benissimo da solo!> il mio amor proprio è decisamente ferito, mi tratta da debole.

<Non devi affaticarti o non potrai continuare gli esperimenti per richiudere la breccia nel Wall Maria... o non ti interessa già più?> pronuncia l'ultima frase guardando malamente Historia. Madre apprensiva e gelosa!
Sento la rabbia montarmi dentro.

Historia vicino a me percepisce la cosa e con uno dei suoi bellissimi sorrisi tenta di scongiurare la tempesta.
<Ma dai ragazzi, non mi sembra il caso di litigare per questo...>.
Occhi dolci a parte, il suo intervento è praticamente inutile. Non so Mikasa, ma io non ho intenzione di far finta di nulla questa volta!

MIKASA's POV

Nonostante gli sforzi di Historia vedo gli occhi di Eren scintillare di rabbia.

Perché non capisce che cerco solo di proteggerlo? Perché non capisce quanto sia importante per me e per l'umanità la sua vita e la sua salute?

So che sta per controbattere alla mia insinuazione di prima quando ad un tratto la terra inizia a sussultare e sento un rombo cadenzato e familiare, fin troppo. Gigante in corsa!

Mi volto istintivamente e vedo un titano classe quindici metri ricoperto di corde e ferite dirigersi a tutta velocità verso di noi.
Istintivamente porto una mano verso i fianchi, lasciando cadere i sacchi, per afferrare lame che non ci sono: maledizione! Sono disarmata!
Vedo Eren e Historia fare lo stesso e al contatto con il vuoto sulle loro facce passa un'increspatura simile alla paura.

Il gigante nel frattempo ha guadagnato terreno e allunga le sue braccia verso Eren, il più vicino a lui.

<EREEEEEN!> urlo e mi lancio verso di lui. Se mi butto di lato trascinandolo con me il gigante ci prenderebbe comunque o lasceremmo scoperta Historia.
Senza esitare spingo via Eren prendendo il suo posto proprio mentre il titano serra le sue dita imprigionando me anziché lui.

<SCAPPATE! CORRETE VERSO LA CASA! NON PERDETE TEMPO!>.
Se obbediranno Eren si salverà!

Nel frattempo vedo il gigante spalancare la bocca alla quale mi avvicino sempre più serrata in una dolorosissima morsa che copre il mondo intorno ai miei occhi di un sottile panno rosso.
Spero che stiano correndo via!

LEVI's POV

Vedo il gigante spuntare come un fulmine dalla foresta nei pressi del casolare, proprio dalla direzione in cui dovrebbe trovarsi Hanji con i suoi a fare altri di quei suoi fottuti esperimenti. Cosa cazzo sta combinando quella quattr'occhi di merda?!

Sprono il cavallo giù per la collina ancora più forte. Quei mocciosi sono disarmati, devo assolutamente sbrigarmi.

Vedo il gigante avventarsi su Eren ma all'ultimo Mikasa con uno scatto felino spinge via il ragazzo e prende il suo posto urlando agli altri due di fuggire.
Dannata mocciosa, ma che intenzioni ha!? Possibile che sia così votata al suicidio?

Eren e Historia non si muovono, come fossero piantati li con le radici. Votata al suicidio per due idioti!

Giro la cavalcatura per portarmi alle spalle del gigante, mollo le redini e con il dispositivo per il movimento tridimensionale mi aggancio a lui, a mezz'aria tiro fuori le lame e colpisco deciso alla nuca un istante prima che il titano addenti Mikasa. La stretta sulla ragazza si allenta e riesce a sgusciare tra le dita cadendo a terra mentre il gigante stramazza al suolo, morto.

Eren e Historia si rianno nel momento in cui tocco terra.
<Si può sapere che accidenti t'è preso Mikasa! Potevi morire! Sei stata una sciocca! Se non fosse stato per il capitano quel gigante ti avrebbe divorata!> si mette ad urlare il moccioso.

Da una parte ha ragione, dall'altra dovrebbe ringraziare il sangue freddo della corvina.
Quella ragazza riflette troppo o troppo poco in questi casi e finirà per farsi ammazzare per lui. Il pensiero mi infastidisce.

<Ehi moccioso, invece di strillare controlla che stia bene.>.

Tiro fuori un fazzoletto e lo passo sulle lame per ripulirle dal sangue sudicio di gigante. <Tch, guarda che schifo...>.

Con calma ripongo le due spade e ripiego il fazzoletto, poi mi avvicino anche io alla mocciosa per accertarmi che non si sia spezzata l'osso del collo cadendo quando sento un grido proveniente dalle mie spalle.
<Croopieeeeee! Noooooo>.

Love at first Fight- [Rivamika]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora