LEVI's POV
Adoro le persone che non ti riempiono di domande se non dai loro nessuna indicazione. Ackerman è una di queste. Mi segue a cavallo senza dir nulla, ma presto o tardi si stancherà anche lei di brancolare nel buio.
<Capitano Levi- appunto - si può sapere dove stiamo andando?>.
Beh da nessuna parte in realtà...
<In ricognizione>.Per un momento sembra accontentarsi della risposta.
<Perché non siamo con gli altri in caso di problemi con gli esperimenti?>.
<Te l'ho detto, siamo in ricognizione quest'oggi>.
<Lei va sempre solo in questi casi>.
Inizia a essere seccante...
<Non oggi.>.<E perché ha preso con sé la recluta che è stata strapazzata da un gigante proprio ieri allora?>.
Merda. Mi fa prudere la mani con questa sua impertinenza.
<Primo, non sei più una recluta; secondo, sei la più forte del tuo gruppo, non puoi negarlo, anche nelle tue attuali condizioni, che non mi sembrano così pessime, per inciso. Inoltre ho qualcosa da dirti>.
La sua testa, fino ad allora rigidamente fissa in avanti, si gira di scatto.
Ci siamo.<Perché ti ostini a sacrificarti in questo modo per Eren?> devo assolutamente capire. Conosco il passato che li lega, ma comunque non riesco a comprendere perché si comporti come se la sua vita non valesse niente...
La corvina non risponde e inizia a guardarmi in cagnesco. Il silenzio si protrae a lungo.
<Ti ho fatto una domanda.>.<Si può sapere cosa ha contro Eren per trattarlo sempre così?>.
Fastidioso ricevere una domanda in risposta a una domanda.<Questa è una domanda, non una risposta. Perché vai in giro facendo da balia all'unico che vorrebbe non averti tra i piedi in quel modo?>.
Sento quella figura silenziosa e pacata scaldarsi di botto e divenire livida di rabbia. Ancora silenzio.
<Tch... Allora? Non sei in grado di pensare per te stessa, hai grinta solo per Eren?>.
<Eren è tutto quello che ho. È la mia famiglia! Mi ha salvata e io non voglio perderlo!! Piuttosto che vivere senza di lui preferisco non vivere affatto! L'ho seguito in tutte le sue scelte solo per potergli essere sempre vicina!> urla tutto d'un fiato. Ecco, quando si parla del moccioso si scalda subito.
A giudicare dalla faccia sconvolta che segue deve essere la prima volta che lo dice ad alta voce.
MIKASA's POV
<Eren è tutto quello che ho. È la mia famiglia! Mi ha salvata e io non voglio perderlo!! Piuttosto che vivere senza di lui preferisco non vivere affatto! L'ho seguito in tutte le sue scelte solo per potergli essere sempre vicina!>.
Mi rendo conto di quello che ho detto solo dopo averlo fatto. Perché diavolo l'ho fatto?!
Non l'avevo mai detto a nessuno! Perché poi proprio al capitano Levi!? Io lo odio, no? Dannazione mi fa uscire fuori di testa!
Ho detto tutto di getto, senza nemmeno pensarlo, è uscito fuori d'istinto...<Quindi tu saresti disposta a sacrificare te stessa per Eren pur di non vivere in un mondo senza di lui? Morire piuttosto che affrontare il dolore e vivere? Tch.> mi risponde freddamente simulando ironica incredulità, e anche abbastanza male tra l'altro... Cosa nasconde dietro questa indifferenza palesemente ostentata, al contrario del solito?
Vorrei concentrarmi sulla risposta ma sento il sangue montarmi alla testa.
<E pensi di essere ricambiata in questo spirito suicida?> continua lui ancora con durezza.<Non mi importa. Io devo proteggerlo. L'ho promesso a sua madre e voglio che viva>.
<Credi che sua madre volesse che uno dei due morisse per far vivere l'altro? Pensi che con la sua richiesta pretendesse che tu offrissi la tua vita pur di salvare lui?>.
Il suo tono di voce è tagliente e molto più alto del solito. Questa volta è lui a rispondere impulsivamente, cosa che non ho mai visto fare al capitano. La sua proverbiale freddezza divampa in un incendio turbinoso di colpo.
Le sue parole mi colpiscono come un pugno in pieno viso. Cosa sta cercando di fare? Allontanarmi da Eren? Perché mi sta facendo queste domande? E perché sento una voce in fondo al cuore che mi ripete che forse ha ragione?<Avanti mocciosa! Rispondi! Usa la tua testa per una volta anziché quella di quell'idiota di Eren! Tutti noi abbiamo giurato di fare il bene dell'umanità. Pensi forse che tentando il suicidio per lui ogni cazzo di missione adempirai a quel giuramento?! Se la risposta è davvero si, allora ho davanti l'egoista più grande dell'umanità.>.
LEVI's POV
Merda, ho esagerato. Le parole sono uscite dalla mia bocca da sole...
MIKASA's POV
È troppo.
Sento la testa ronzare, il cuore martellarmi nel petto, il sangue affluire alle tempie e la rabbia montare in me alla velocità con cui Sasha divora il suo pranzo. Qualcosa in me si spezza. C'è il tarlo del dubbio che inizia a rodere qualcosa, ma cosa?
Non lo so, non riesco a ragionare, vedo solo la figura del capitano che continua a torturarmi con queste domande.Siamo in una gigantesca radura circondata di alberi. La confusione mi assale assieme ad un'ira sorda. L'ira di chi sa di star sentendo una verità che non vuole accettare, e questo, se possibile, mi fa avvampare di rabbia ancora di più. Alla fine perdo il controllo e i miei istinti violenti prendono il sopravvento (e probabilmente anche il desiderio di vendetta che covo da quando il nano ha preso a calci Eren in tribunale).
Balzo dal mio cavallo a quello del capitano, mi aggrappo a lui proiettandolo con me nella caduta e rotoliamo in terra.
Ho l'impellente bisogno di spaccargli la faccia!
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Love at first Fight- [Rivamika]
FanficLevi Ackerman, l'uomo più forte dell'intera umanità, ha sempre guardato egualmente tutti i suoi sottoposti. Tutti, prima di Mikasa Ackerman, la fortissima corvina dalla sciarpa rossa che corre sempre dietro a Eren Jeager rischiando di farsi uccider...