One year in London

S.

E inizia di nuovo a baciarmi.
Muove le mani su e giù sul mio fianco e io,gli tocco i suoi capelli,quasi tirandoli vedendo che gli piace dalle sue espressioni facciali.
Mi inizia a levare la maglietta,io lo stesso con la sua ma poi gli squilla il telefono.
Ragazzi io e LA FORTUNA UNA COSA SOLA.
Non lo prende e io gli dico con il fiatone"Per quanto non riesca a dire una parola,penso che dovresti vedere chi è"
"Madonna mia sei proprio ansiosa" dice prendendo il telefono.
"Potrebbero essere i tuoi genitori"
"Guarda chi è"
Millie.
"Ma vaffanculo va"dico ad alta voce rimettendomi la maglietta.
"Che c'è gelosa?" dice "Meglio per te che non ti rispondo". "Lydia me ne devo andare sul set" dice ma non si sposta.
"Te lo giuro che se tra 5 secondi non ti levi da dosso giuro che ti picchio" "Dai scherzavo"dice divertito attaccando al telefono per poi posarlo sul mobile di fronte al letto.
"No Louis esci"dico "Dai ma che ti ho fatto" "Niente niente ora esci" "Ma col cazzo che esco" dice e si fionda su di me.
LOUIS POV
Non posso appenderla ora.
Millie se ne può andare a fanculo in questo momento.
Mi fiondo su di lei e la bacio.
Le rilevo la maglietta e lei mi accarezza i capelli,quasi tirandoli.
CEH.
Mi levo i pantaloni senza mai staccare le mie labbra dalle sue .
Mi fermo un attimo per guardarla,è vero l'ho già vista in intimo però ora la circostanza è diversa.
"Louis non guardarmi mi metti in soggezione" "Sei stupenda " è la verità.
Le levo il pantalone.
Sento la sua tensione da qua.
"Tranquilla se non vuoi mi fermo" "Louis non fermarti".
Non aspettavo altro.
Dopo aver preso e indossato la "protezione"entro in lei ma si lamenta per il dolore e allora mi fermo.
"Ma sei coglione? è normale che sento dolore..."
"Ma come fai ad essere divertente anche in questi momenti" "Vabbè capita"dice ridendo.
Perciò la amo.
Allora quello che le sembra dolore diventa piacere fin quando arriviamo al culmine e io mi lascio cadere al suo fianco.
"Come ti senti?" Le chiedo "Mai stata meglio" risponde girandosi dall'altra parte.
"Ragazzi siamo tornatiiii" sento lavoce di mia madre.
"O porca di quella puttana" urla Lydia "Lydia ma che ci urliii" dico urlando "Stai urlando più di me" "Forse" .
"Merda" impreca nel panico "Dimmi che la porta è chiusa a chiave" mi chiede "No alzati e valla a chiudere" "Ma sei scemo?!Sono nuda
vallo a chiudere tu" "Abbiamo appena fatto se..." mi blocca con la mano sulla bocca.
"La mia domanda è sempre quella:Ma sei scemo dalla nascita o hai fatto carriera col tempo?Ma sei scemo!!! Taci,mettiti il pantalone che sta vicino al letto e vai a chiudere la porta" "Va bene capo" dico e faccio quello che dice lei.
"Ora girati che mi cambio" dice

Angolo me
Scusatemi è una cosa molto cringe.😅
È pensare che lo leggerà mio padre...
Sotterratemi .😩
Apprezzate l'impegno non sapevo come continuare HAHAHAHA.
-Lydia.❤️