Scherzo

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"Che stai discendi?Non è vero."
"Si Louis mia madre si è sentita male"
"Ma..."dice barcollando quasi cadendo a terra.
"Louis tutto bene?"
" Non puoi abbandonarmi così...proprio ora che ho scoperto tutte queste cose su di me e del mio passato.Sai cosa vuol dire per me tutto questo?È una cosa scioccante sapere che in realtà sei stato adottato,che i tuoi genitori erano poveri però tu ora stai girando un film.Ah e i tuoi genitori se così si possono chiamare conoscono anche i tuoi genitori biologici e in più ho pure una sorella che non conosco e non se com'è.
Se mi assomiglia se assomiglia a l'altra nostra sorella,se è alta,riccia o liscia e ste cose qua".
Rimango ferma per un momento,aveva bisogno di sfogarsi e va bene così,tanto non ha detto niente di male.
"Comunque..." inizio "Eh che c'è dimmi...anzi sai una cosa vattene domani".
"È uno scherzo Louis"
"No anzi parti ogg...che???!!!".
Io scoppio a ridere come una cretina e lui mi guarda basito.
"Lydia ma sei normale?" "Vattene domani no anzi oggi"dico scimmiottando la sua voce.
"Io ti ammazzo" "Nah andiamo a scuola?" "Mhmh".

Andiamo nella sua auto e io decido di mettere le canzoni di Mr rain.
Precisamente meteoriti.
"Ma perché si chiama Mr rain...Mr pioggia?Non ha senso"
"Ha senso,praticamente lui scrive solo quando c'è la pioggia" "quindi quando c'è il solo non comporre?" "A quanto pare" "Ma come fa ceh nel senso in estate non lavora?" "Ma che ne so io"
"Cambiando argomento,sei pronta per stasera?"
"Sinceramente no" "Perché?"
"Come perché?Cavolo sono a Londra a quanto pare mi sono fidanzata e anche con un modello/attore e ora sto andando ad un ballo...tutto questo è un sogno"dico cin aria sognante.
Louis scoppia in una fragorosa risata.
"Ma perché ridi" "Sembra che stai raccontando una cosa bellissima,Lydia è un ballo di scuola non un gala" "In Italia non si fanno queste cose è tutto così normale qui"dico con aria quasi malinconica pensando all'Italia.
"Non ci pensare,ci arriveranno anche loro che dovranno fare i balli di fine anno" "Si e mentre ci arrivano voi già farete i gala"
"Come sei esagerata" "Sono solo realista".
Parliamo del più e del meno e arriviamo a scuola .

Appena entro nella scuola vengo assalita da Jessyca
"Lydia sei pronta per sta sera?!!!!" "No" "come no,ci divertiremo tantissimo...guarda già sento la musica"dice mettendosi a ballare.
"Jessyca finisci..Jessyca stoppat..." "cerco di fermala ma senza successo.
All'improvviso viene Daphne seguita da Eloise che la guardano male e le dicono "Ma sei impazzita sembri una scimmia" "Tesoro anche se sembro una sciamai stanne certa che sono più simpatica di te"risponde Jessyca a tono.
"Come osi brutta gallina" "Ma non ero una scimmia?" "Me ne vado ciao"dice andandosene.
"Seh sperditi" dice Jessyca a bassa voce,scatenando così una grossa risata alle persone che piano piano si erano avvicinate per non perdersi un litigio.
Non sia mai eh devono essere aggiornati su tutto quello che succede,ci manca solo il giornalino scolastico.
"Hey ragazzeee"dice Giada avvicinandosi,
"Come va?" "Diciamo che c'è appena stata una specie di lotta non violenta" "Si tipo Martin Luther King"dice Jessyca.
"C'entra Daphne giusto?"chiede Giada e noi annuiamo "Come immaginavo".
"Parlando di altro...siete pronte per sta sera?"dico
"OVVIAMENTE" dicono in coro.
"Ti veniamo a truccare noi ok?"dice Jessyca.

Come glielo dico che non è il caso che entrino?
Ad istinto vai
Sempre d'aiuto eh

"No Jessyca vengo io da voi" "perché?" "Meglio così,poi vi dovete portare i trucchi,non sia mai si rompono" "Giusto vedi che ogni tanto ragioni"dice Giada.
"Ma io... guarda...meglio che non ti rispondo"

Spazio autrice
Ah mi mancava scrivere i capitoli ma sono nel periodo esame e quindi sono impegnata con lo studio.
Scusatemi tanto per l'assenza di un mese?di più? Non lo so.
Sorry i love you ❤️

One year in LondonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora