1.Era un giorno come gli altri

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Era un giorno come gli altri, anzi no. Era esattamente il 19 settembre 2020, il quindicesimo compleanno di una persona molto speciale......... una regina per l'esattezza: la regina della Disney.
Non sapevate che la Disney avesse una regina?
Oh beh..... lo sapete adesso.
Questa regina ha i capelli castano scuro e gli occhi color nocciola. Ha la carnagione rosa, ma non è pallida anche se è per un settimo vampira.

Scusate, avete ragione.

Sto andando troppo veloce.

La regina della Disney è una ragazza Arcobaleno, cioè ha 7 poteri e ovviamente sono diversi per ogni ragazzo Arcobaleno, anche se lei è rimasta l'unica al mondo.Per via del fatto che molti venivano uccisi pensando fossero troppo potenti e quindi pericolosi.

Comunque la nostra amica è una fata, una strega, una sirena, una vampira, una piratessa, un'umana e "ignoto".

Perchè "ignoto"?

Perché tutti ragazzi Arcobaleno non sanno qual è il loro settimo potere fino al compimento di 18 anni, un po' come la patente per gli umani.

Questa regina ha anche una particolarità. Quando è arrabbiata o spaventata gli occhi le diventano di un verde smeraldo e solo quando si calma ritornano color nocciola.

E quella regina sono io!

Mi chiamo Martina Disney Uncino.
Sì ho due cognomi perché Disney è il cognome di mia madre e Uncino è il cognome di mio padre.
Esatto, mio padre è capitan Jacomo Uncino. Il Pirata più cattivo di tutti, deciso a vendicare la sua mano data in pasto a un coccodrillo molti anni fa.

Essendo un cattivo ha anche un acerrimo nemico: Peter Pan, il mio migliore amico.

Avete capito bene: l'acerrimo nemico di mio padre è il mio migliore amico.

Ci siamo conosciuti quando avevo più o meno 10 anni ed ero sulla nave di mio padre, l'imponente Jolly Roger. Peter mi apparve davanti mentre mi divertivo a disegnare la bandiera pirata appesa in cima all'albero maestro.

Peter:"Ciao"
Disse con tono allegro.

Martina:"Ciao, chi sei?"

Peter:"Io mi chiamo Peter Pan e tu?"

Martina:"Mi chiamo Martina Uncino"
Dissi con tono fiero.

Peter:"Allora è vero, capitan Uncino ha una figlia"

Martina:"Sí, strano ma vero. Tu dove vivi?"

Peter:"Su quell'isola!"
E indicò una grande isola che stava a prua della nave.

Martina:"L'Isola che non c'è!"

Peter:"Giusto ragazzina"

Martina:"Non-Sono-Una-Ragazzina!"

Peter:"Che bel caratterino, proprio come tuo padre."

In quel preciso istante dalla cabina del capitano uscí mio padre furioso che diceva:"Vattene dalla mia nave Pan!!!"

Peter si allontanó dicendo:"Ci si vede ragazzina"

Io feci un sorriso, che sparí subito quando mio padre mi prese un braccio con forza tirandomi a sé.

Uncino:"Martina, tesoro stai bene?"

Martina:"Papá non sono piú una bambina!"

Dissi mentre strattonavo il mio braccio dalla sua presa.

Uncino:"Martina, promettimi che non parlerai piú con quel ragazzo"

Martina:"Perchè dovrei, non ho mai avuto amici perchè tu mi tieni rinchiusa su questa nave da quando sono nata. Peter è-"

Uncino:"È LA STESSA PERSONA CHE MI HA FATTO QUESTO!!!"
Disse urlando, sventolandomi davanti agli occhi l'uncino che ha al posto della mano sinistra.
Uncino:"Tu non lo vedrai mai piú, chiuso il discorso.Capito?"

Martina:"Sí papá..."

Le sue parole mi entrarono da un orecchio e mi uscirono dall'altro.
Continuai a vedere Peter sempre più spesso e diventammo migliori amici.

Martina DisneyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora