16.La leggenda piratesca

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Ero ancora chiusa nella cabina, non avevo intenzione di uscire e soprattutto non avevo per niente voglia di parlare con nessuno di loro. Non capivo come papá avesse potuto nascondermi una cosa così importante come questa.
Le predizioni delle sirene sono sempre molto precise, ma questa era molto vaga:"Prima della fine dell'estate capitan Uncino avrebbe perso sua figlia."
Insomma, perdere una figlia può voler dire che......morirò?!
Ma io non posso morire: Come farà la Disney senza di me? Come farò a proteggerla da morta?

No, no, no non posso neanche lontanamente immaginare cosa succederebbe alla Disney se io-

I miei ragionamenti vennero interrotti dall'apertura di un portale proprio al centro della stanza, da dove uscì la figura di un topo dai pantaloncini rossi.

Martina:"Topolino! Che cosa ci fai quì?"

Topolino:"Marti veloce, non c'è tempo per spiegare. Vieni!"
Mi afferró il braccio e mi tirò dentro il portale.
La luce blu del portale ci avvolse e ci ritrovammo subito alla Disney.
Non feci neanche in tempo ad ammirare il castello color rosa pastello che subito Topolino riprese a tirarmi il braccio fino ad arrivare a una casa in fiamme.
Appena mi tirò verso la casa il calore mi investì il volto, l'aria calda che soffiava era insopportabile e non si riusciva a respirare.
Sentii il pianto di un bambino all'interno della casa e una donna vicino a un gruppo di persone che urlava.

Donna:"Martina Disney! Mia figlia è lì dentro, ti prego salvala."
Non dissi nulla, mi liberai dalla stretta di Topolino e mi lanciai all'interno della casa attraverso una finestra aperta.
Schivai le fiamme e mi ritrovai davanti alla culla del bebè. La presi in braccio insieme alla copertina rosa con sopra ricamato il nome della bimba: Emily.
Cercai la finestra da cui ero entrata prima, ma le fiamme erano talmente alte che ormai avvolgevano tutta la casa.
A quel punto mi venne un lampo di genio. Spiegai le mie ali e mi lanciai a tutta velocità contro una finestra chiusa ma ancora abbastanza accessibile attraverso le fiamme, tenendo la piccola Emily stretta a me.
Quando fui a un centimetro dalla finestra le mie ali si chiusero formando una copertura intorno a me e alla bimba.
Quando finalmente fui fuori dalla casa, diedi la piccola alla madre e io mi accasciai a terra.

Topolino:"Martina!"

Martina:"Topolino, ce l'ho fatta...."

Topolino:"Sei proprio come tua madre"

Feci un sorriso che subito venne interrotto da qualcuno che stava volando sopra la casa in fiamme.

X:"Ma che brava Disney. Complimenti! Sei proprio come tua madre"

Martina:"Chi sei tu? È opera tua questo?"

X:"Sì lo ammetto, sono io l'artista. Il mio nome è Jack bellezza"

Martina:"Io non me ne vanterei... Jack"
Dissi arrabbiata.

Jack:"Ci si vede in giro bellezza"
Disse prendendomi in giro, per poi andarsene attraverso un portale magico.

Topolino:"Solo una creatura magica riesce ad aprire un portale a parte me"
Topolino è l'unico in tutto il regno che ha un aggeggio tecnologico per creare portali.
Topolino:"Un ragazzo arcobaleno!"

Martina:"Credevo di essere l'ultima al mondo. Non ci hanno sterminati tutti?"

Topolino:"Anch'io lo credevo, ma evidentemente non è così. Dovrei consultarmi con Merlino"

Martina:"Bene. Tu va da Merlino, io devo risolvere una questione sulla nave"
Feci un sorriso a Topolino per salutarlo, creai un portale e lo attraversai.

Arrivata sulla nave andai sul ponte e tutti erano lì seduti e in silenzio.
Mi avvicinai a loro e misi una mano sulla spalla di Randa e una su quella di Fiocco(un altro componente della ciurma).

Randa:"Vuoi prendermi di nuovo per il colletto?"
Chiese arrabbiato.
Io non dissi nulla e lo abbracciai.

Martina:"Mi dispiace Randa. Ero arrabbiata con papà non con te, non me la sarei dovuta prendermela con voi"
Dissi riferendomi alla ciurma.
Poi andai verso Harry e strinsi forte anche lui.
Martina:"Ti voglio bene"
Harry:"Anch'io te ne voglio"
Poi mi staccati cercando papà, ma lui non c'era.

Fiocco:"Se cerchi tuo padre è nella cabina del capitano, non credo abbia voglia di parlare"

Martina:"Se è per questo neanche io"
Dissi prendendo una sedia e sedendomi insieme a loro.

Harry:"Dai racconta..."
Disse notando il mio sguardo pensieroso.

Martina:"C'è un nuovo cattivo e per di più è un ragazzo arcobaleno"

Tutti:"Cosa?!"

Harry:"Un ragazzo arcobaleno? Ma non erano tutti morti?"

Martina:"Anche Topolino lo pensava, ma a quanto pare lui si è salvato"

Harry:"Lui?"

Martina:"Si chiama Jack e io non so proprio cosa fare"

Valter(componente della ciurma):"Potresti buttarlo nel Portale Magico ahahaha"

Martina:"Cosa?"

Randa:"Dai non dirmi che non hai mai sentito parlare"

Martina:"Veramente no"

Fiocco:"Sul serio, è una delle leggende piratesche più famose della famiglia Uncino"

Martina:"Potete sempre raccontarmela adesso"

Spugna:"Va bene, ci penso io"
Disse sedendosi affianco a me.
Spugna:"Si narra di un portale magico che venne creato dalla maga Morgana molti anni or sono per imprigionarci i suoi nemici all'interno. Si dice che si possa trovare attraversando il mare incantato, sopravvivendo a una laguna di sirene pericolose, ascoltando il rumore dei tamburi e arrivando dopo un lungo viaggio in una radura dove si troverà il portale magico"

Martina:"Esiste davvero un portale magico?"

Spugna:"È solo una leggenda piccola, però...."
Disse mentre andava sotto coperta.
Spugna:"...il capitano mi ha detto di avere una chiave, una chiave molto speciale per la sua famiglia e chiese che gliela tenessi fino al giorno in cui....."
Torno verso di noi con qualcosa in mano e me la passò.
Spugna:"...l'avrebbe data a te"

Aprii la mano e vidi una chiave d'oro con sopra scolpita l'iniziale del mio cognome:Uncino.
Martina:"Me lo sento, è lei. È lei che risolverà tutti i nostri problemi"
Dissi riferendomi alla chiave.
Martina:"Jack non riuscirà a farla franca, riuscirò a sconfiggere questo nuovo cattivo come ho sempre fatto"

Harry:"E noi ovviamente saremo con te"

Ciurma:"Sempre"

Martina:"Però sembra che manchi qualcosa, devo chiamare loro"

Harry:"Se vuoi ci penso io"
Non feci in tempo a rispondere che una voce dietro di me lo fece al posto mio.

Spaventapasseri:"Sapevo che avresti avuto bisogno di noi"

Martina:"Io ho sempre bisogno di voi"
Dissi mentre correvo ad abbracciare i tre personaggi del mago di Oz.

Martina DisneyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora