bitter taste - richie tozier

bottiglia 4 - l'interruzione sessuale

Richie's pov:

28 aprile 1983

✩｡:*•.───── ❁ ❁ ─────.•*:｡✩

chi si sarebbe mai aspettato che Sarah sarebbe venuta davanti a casa mia come io avevo fatto con lei? beh, decisamente nessuno, ma lei era lì con le mie converse gialle ai piedi mentre indossava una gonnellina nera con una semplice maglietta sopra e aveva le guance rosate, i capelli raccolti con un fermaglio e nel frattempo mi sorrideva e mi salutava con la mano

<ei bambola cosa ci fai qui?> le chiesi accompagnando le mie parole con un'occhiolino 

<Bev mi ha detto dove abiti> il suo sguardo era posato a terra, sul cemento freddo, che non ci faceva affondare come nelle sabbie mobili

<ah, sei qui per restituirmi le converse>

<no> rispose secca lasciandomi un po sorpreso <mi piacciono> alzò lo sguardo e accennò un piccolo sorriso mentre si morsicchiava il labbro

abitavo a pochi isolati dalla casa di Bowers e non era decisamente un bene se ignoriamo il fatto che potevo andare comodamente a piedi con i miei amici o con ragazze come Sarah, o meglio, solo Sarah alle sue feste e tornare a casa senza bisogno di passaggi

tutte le volte che la bionda arrivava alla festa, Henry ci metteva mezzo secondo ad abbracciarla e portarla in cucina riempendola di alcol, sicuramente per stordirla e portarsela a letto, se non l'aveva già fatto

lei poteva essere sua, e l'idea di quel coglione maniaco mentre si faceva Sarah e le ripeteva che la amava prima di tradirla con qualche ragazza da 'una botta e via' oltre che alla pelle d'oca, mi fece venire in mente un'idea per il nostro gioco

appena lui gli si scollò di dosso andai da lei timidamente con il pennarello e una bottiglia in mano non avendo la minima idea di che alcolico si trattasse

cercai di scrivere il più veloce possibile per non annoiarla in quei secondi di suspense: "interrompi il sesso" l'indicazione era semplice, dovevamo sbizzarrirci beccando coppie che facevano sesso durante la festa in giro per la casa

<mi piace questa idea, cerchiamo solo di non fare troppi casini> afferrò velocemente la manica della mia camicia a fiori e mi portò correndo al piano di sopra, verso una porta bianca tappezzata di poster e stickers anche all'esterno

era sicuramente la camera da letto di Bowers e lei la conosceva, sapeva dov'era e non riuscivo a togliermi dalla testa loro due insieme senza avere conati di vomito

fece un rapido conto alla rovescia e aprì la porta di scatto rivelando due corpi nudi all'interno che facevano cose poco caste e che urlavano i peggiori insulti

<cazzo Blake mi avevi detto di aver chiuso la porta a chiave> sbraitava la ragazza cercando di coprirsi il seno con le mani e con le lenzuola bianche e trasparenti 

<siete dei maniaci, siete dei fottuti maniaci!!!> Blake non era molto popolare a scuola e stava con quella ragazza da una vita quindi, non era niente di nuovo, ma Sarah stava letteralmente scoppiando dalle risate e mi implorava di farla smettere

lasciò la porta aperta e ne aprì un'altra e poi un'altra ancora accorgendosi che quella casa era estremamente grande fino a quando, ci restò una sola porta, la porta del bagno 

la spalancai e Sarah smise di ridere da un momento all'altro quando notò Bev e Bill mentre facevano sesso sul lavandino

<cazzo> urlò la bionda coprendosi la bocca con le dita e le unghie dipinte di nero e blu mentre io ero rimasto inchiodato al pavimento con gli occhi fissi sulle loro facce imbarazzate

per quanto riguarda Bev potevo anche aspettarmelo, è una ragazza facile e sola per certi punti di vista quindi non mi è nuovo vederla scopare con qualcuno, ma Bill? 

Bill è così timido, indifeso e quasi immaturo per andare a letto con una ragazza come Beverly e soprattutto era il mio migliore amico, e non mi aveva detto niente riguardo alla sua nuova scopamica

<R-Richie cosa c-cazzo fai?> era totalmente in imbarazzo e la tonalità della sua faccia si avvicinava ad un viola scuro mentre si rivestiva e pregava Bev di fare lo stesso

<cosa cazzo fai tu! ti stai scopando la nostra migliore amica sul lavandino della casa di Bowers> dopo quelle parole, che avevo sputato dalla mia bocca velocemente, Bill si accorse della gravità della cosa: aveva fatto sesso a casa del suo bullo (._.)

<anche tu ti sei scopato Bev> urlò Bill prima di uscire dal bagno in lacrime mentre la rossa cercava ancora di allacciarsi il reggiseno

Sarah sospirò rumorosamente ed iniziò a camminare verso una camera vuota buttandosi a pancia in su nel letto degli ospiti e io la raggiunsi sedendomi sul bordo del materasso

<ti sei scopato Bev?> aveva un tono di voce calmo, deluso e impastato dal fumo della sigaretta che si era accesa poco prima

<l'anno scorso, ad una festa mentre eravamo completamente ubriachi e fatti> mi sdraiai vicino a lei e mi passò la cicca

<non ti devi giustificare con me, ero solo curiosa> si girò verso di me e i nostri sguardi si incontrarono di nuovo

<e tu ti sei scopata Bowers?> presi coraggio, dovevo saperlo

<qualche volta, ma c'è l'ha piccolo> rispose fredda

<non sono mica tutti come me> puntualizzai, e dopo un paio di secondi silenziosi, iniziammo a ridere come dei pazzi rischiando di intossicarci con l'atmosfera che si era creata fra noi, ma che probabilmente solo io percepivo

dopo circa un'ora avevamo finito un pacco di sigarette e la bottiglia numero quatto era completamente vuota mentre noi ci ritrovavamo barcollanti e felici per qualche motivo che, lì per lì, non riuscivamo a capire

-spazio autrice-

idk spero non sia troppo noiosa ://
(fra poco è il mio compleanno sksks)