Eren e Levi si odiano, hanno entrambi dei segreti e vogliono che rimangano tali. Le cose si complicano quando Hanji amica di Levi lo convince a partecipare ad un esperimento. Da quel momento la vita di Levi ed Eren non sarà più la stessa.
È bastato...
Il mattino seguente mi sveglio più riposato del solito. Strano. E senza l'inconfondibile aroma di caffè che si espande in tutta la casa. Mia mamma va via un'ora prima del mio risveglio ma quell'odore persiste. Un momento, se non sento l'odore del caffè forse... Forse le è successo qualcosa. Apro subito gli occhi e mi alzo di corsa finendo steso a terra. Che dolore! Che cavolo c'è in mezzo? Io non ho lasciato nulla in giro e la scrivania è abbastanza lontana, non posso aver inciampato lì. Cos'è questo buio assoluto?
A tentoni cerco la porta. Dannazione ma com'è possibile? Un momento, la cinghia della serranda. Finalmente un po' di luce. Ma dove cazzo sono? Questa non è la mia stanza. Mi hanno rapito? Sorrido, si certo, come no! In cambio di cosa? La stanza è immacolata, ha un letto matrimoniale con una testata in vetro a specchio, due comodini bianchi con frontali in vetro, probabilmente sono inciampato lì. Io non ho un comodino. C'è una scrivania molto lunga con un pc, fogli ben ordinati, cd, oh almeno il mio rapitore condivide i miei gusti musicali. Chissà se andrà al concerto! Ma cosa vado a pensare?
C'è anche un'asta con microfono in un angolo. Un armadio nello stesso stile dei comodini... Indietreggio fino a finire sul letto. No, sto sognando, non è possibile. Mi porto le mani ai capelli. Oddio! I miei capelli. Ora mi sveglio. 1 2 3... Mi tiro una sberla, che male! Guardo di nuovo lo specchio, no no no no, non è possibile. Non può essere vero... Il riflesso nello specchio non può essere vero.
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Che diamine succede? Prendo il cellulare sul comodino, non è mio. Ti prego fa che ci sia l'impronta. Evvai! Si è sbloccato. Non ci sono dubbi è il cellulare di quel cretino. Nella foto di sfondo ci sono lui ed Hanji.
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LEVI'S POV
È un incubo non c'è altra spiegazione. Però se è così perché il suono di quel dannato cellulare è così chiaro e la stanza è invasa dall'odore di caffè? Perché? Spengo la sveglia. Dio devo andare in bagno. Devo trovare il bagno e anche un dannato elastico!
Esco dalla camera e mi ritrovo in un piccolo ingresso, alla mia sinistra c'è una porta, di fronte ad essa anche e di fronte a me vedo un soggiorno.
