EREN'S POV
Troppe emozioni e notizie per essere ancora mattina. Scambio di corpi, assurdo, troppo per non essere la verità. In pratica sono stato un assistente, ho vissuto in una bella casa, ho conosciuto un ragazzo che può farmi avere i pass quando voglio, ho fatto sesso con il prof e con Levi. Mi vengono i brividi a pensare di essere stato con il prof. Per quanto riguarda Levi invece vengo investito da una fantasia, lui piegato sulla cattedra ed io che me lo scopo. No, cancelliamo immediatamente questa immagine.
Finalmente a casa, mamma è rientrata, corro ad abbracciarla mentre lei piega i vestiti. Non ho ricordi ma ho sentimenti e sensazioni che non mi spiego. Come prima, sapevo come arrivare da Levi a memoria, poi la sensazione che abbracciare Hanji fosse giusto. Come se provassi affetto per lei. Ed ora con la mamma, sento che mi è mancata.
-Dove sei stato? Scommetto che ti sei divertito ieri sera.-
Magari mamma!
-Ho fatto colazione con Mikasa ed Armin. Si, molto, è stato bellissimo.-
Cerco di sembrare emozionato, come se ci fossi andato davvero.
-Lasciami finire.-
-Dovresti riposare. Ci penso io.-
Porta una mano sulla mia testa.
-Grazie tesoro ma ho praticamente finito. Tu puoi occuparti del pranzo mentre io riposo ok?-
-Ok.-
Le bacio la guancia e la lascio andare. Dopo averle sorriso vado in camera mia. Mi sdraio sul letto a pensare. Il tipo dei pass non è niente male. Penso guardando la foto. Spostando lo sguardo noto che c'è un microfono, non è mio. Con riluttanza scrivo a Levi che deve venirselo a prendere. Chissà perché si era portato un microfono.
Ora capisco perché avevo scritto che non avrei potuto fare live. Non avevo il mio corpo. Ora che mi invento per farmi perdonare?
Dovevo essere a pezzi per chattare con il Capitano.
Non so cosa mi spinga a farlo ma è stato carino con me quindi forse è quello. Gli scrivo.-Grazie per avermi tenuto compagnia quella sera. Ora è tutto ok. A breve riprenderò le live, spero di averti reso felice. Sei l'unico a saperlo.-
La sua risposta arriva mentre sto cucinando, due ore dopo.
-Figurati, sono felice che ora vada meglio. Stai cercando di flirtare con me? Mi fai sentire speciale se mi dici queste cose. Comunque sono molto felice sia di essere il primo a saperlo sia che presto ti rivedrò. Non vedo l'ora.-
Mi scappa un sorriso, flirtare...
-Flirtare? Forse... Ti lascio nel dubbio.-
-Cattivo.-
D'impulso mi scatto una foto. Prendo solo parte del collo e la mascella e la invio. Questo è essere cattivi, Capitano.
-Confermo, molto cattivo. Sono sicuro che il tuo volto sia bellissimo come il resto del tuo corpo.-
-Può essere.-
Gli invio un'altra foto ma questa volta in cui si vedono mento e labbra, che mi sto appositamente leccando.
-Sono pezzi di puzzle? Me ne invii altri per ricostruire l'intero? Vorrei baciare quelle labbra perfette.-
Alzo la maglietta tenendola sollevata con il mento, infilo la mano per metà nei pantaloni e con l'altra scatto una foto. Si vede una porzione di pancia, la mano, un pezzo del pantalone. Sexy, invio.
-Ti vorrei qui.-
-Il qui, dov'è di preciso? Non sei obbligato a dirmelo.-
-Giappone.-
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In your body
FanfictionEren e Levi si odiano, hanno entrambi dei segreti e vogliono che rimangano tali. Le cose si complicano quando Hanji amica di Levi lo convince a partecipare ad un esperimento. Da quel momento la vita di Levi ed Eren non sarà più la stessa. È bastato...