EREN'S POV
Non riesco proprio a capire cosa sia successo. Provo a sforzarmi di ricordare mentre torno a casa ma nella mia mente c'è solo il vuoto. Una delle ultime cose che ricordo è di essere andato a dormire. Poi il nulla. Possibile che abbia dimenticato un'intera giornata?
Non mi sento ubriaco ma sono sudato, ho corso? Che diamine ho fatto per finire nel letto del tappo? Sono anche stanco. Arrivato a casa mi infilo subito in doccia. Mi sento meglio. Una volta asciutto con solo i boxer addosso mi metto a letto. Ci penserò domani al resto, ho sonno.
Quando mi sveglio scopro che è domenica, come fa ad essere domenica? Avevo un test oggi, come può essere domenica? Ahhhh va beh chiamo i ragazzi per fare colazione insieme, forse loro sapranno dirmi cosa è successo ieri sera.
I ragazzi accettano, tra un quarto d'ora al bar.Così eccomi qui, ordiniamo e andiamo a sederci ad un tavolo fuori, la giornata è bella.
-Ragazzi, ho bisogno del vostro aiuto. Sapete cosa ho fatto ieri sera? Eravamo insieme?-
Armin e Mikasa si guardano confusi. Quest'ultima mi tocca la fronte.
-Non sei caldo. Come puoi non sapere cosa è successo ieri sera?-
-Già amico è impossibile! Avrai mica bevuto dopo essere tornato a casa?-
-Ve lo giuro, non so cosa ho fatto ieri.-
E forse non solo ieri. Armin tira fuori il cellulare e mi mostra un video.
Cosaaaaaaaaaaa? Il concerto? Sono stato al concerto? E perché il video mi mostra vicino al palco?-Armin, perché siamo lì? Ho bevuto al concerto? Mi sono fatto di qualcosa?-
-Davvero non ricordi?-
-Te lo giuro, non ricordo.-
-Abbiamo ottenuto i pass grazie ad un tipo che hai conosciuto in un locale. Jean, si occupa degli effetti speciali per i "No Name". È così che siamo riusciti a stare dietro le quinte. E no Eren, non hai bevuto e non ti sei fumato nulla, non è da te.-
Jean? Non conosco nessun Jean, locale? Quale locale? Dietro le quinte ed io non me lo ricordo? Batto la testa sul tavolo, mi viene da piangere a pensare che ero lì e non lo ricordo. Avrò avuto un incidente? Magari ho battuto la testa. Però non ho dolori e la moto non aveva nemmeno un graffio.
Sto impazzendo? Soffro di qualche malattia? Tipo quella... Come si chiama? Ah si l'Alzheimer. Però sono giovane com'è possibile?-Eren, stai bene?-
Domanda Mikasa posando la mano sulla mia testa ancora poggiata sul tavolo. Alzo la testa guardandola.
-Si, no, non lo so. Non capisco, come ho fatto a dimenticare il concerto? Non ricordo nemmeno questo tizio... Jean. Non ricordo ne di averlo conosciuto ne tanto meno altro. Sto impazzendo ragazzi? Non sono troppo giovane?-
-È strano. Magari soffri di qualche malattia e non lo ricordi o magari non ne sei consapevole.-
-Smettila Armin! Come potrebbe, è giovane. Ci deve essere un'altra spiegazione. Non preoccuparti Eren, ne verremo a capo.-
-Mikasa essere giovani non c'entra nulla. Pensaci, Eren in queste ultime due settimane non è uscito con noi, perché? E se fosse per questo?-
Che significa che non sono uscito con loro per due settimane?
-Non importa, noi lo aiuteremo. Mangia Eren, su, risolveremo tutto vedrai.-
Sorrido a Mikasa. Devi fartela passare amica mia. Rimango in silenzio e mangio. Mi mancano troppe informazioni, due settimane, il concerto, quel tipo che dovrei conoscere e... La quasi scopata con il tappo. Quando finisco li saluto quasi assente, troppo perso nei miei pensieri. Loro mi guardano come se fossi un malato terminale.
Torno a casa per cercare di fare ordine nei miei pensieri. Mi siedo sul letto e prendo il cellulare, non ci ho pensato prima ma forse il cellulare mi darà delle risposte.
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In your body
FanfictionEren e Levi si odiano, hanno entrambi dei segreti e vogliono che rimangano tali. Le cose si complicano quando Hanji amica di Levi lo convince a partecipare ad un esperimento. Da quel momento la vita di Levi ed Eren non sarà più la stessa. È bastato...