4.Piangere

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"Guarda veramente Scott mi sono addormentato sulla scrivania! Stavo solamente controllando Aly!" controbattè Stiles a mio fratello, facendomi lasciare le braccia di Morfeo definitivamente.

"Qualche volta la mattina potreste anche farmi dormire" mi alzai stropicciandomi gli occhi, rendendomi conto poco dopo che indossavo solo mutandine e maglietta, che arrivava altezza ombelico. Continuai a scendere le scale dirigendomi in cucina.

"Cosa volete per colazione?" gridai dalla cucina, mentre loro continuavano a litigare per le scale, poco dopo scesero e mio fratello mi posò un bacio sulla fronte dolcemente.

"Pancakes, Stiles vanno bene?" disse mio fratello aspettando risposta da Stiles, che annui sorridendomi e facendomi l'occhiolino.

Preparai i pancakes e li servii velocemente ai ragazzi per poi correre a vestirmi al piano di sopra, seguita da Stiles.

"Posso usare il tuo bagno?" mi chiese iniziando a sbottonare la camicia.

"Si, certo" sussurrai iniziando a scegliere i vestiti dall'armadio.

Dopo svariati minuti decisi di mettere un vestito nero, le mie amatissime Dr Martens e per ultima cosa rubai la camicia di Stiles.

Dopo poco Stiles uscii dal bagno e si rivesti' velocemente posandomi un bacio a stampo sulle labbra prima di scendere, seguito da me.

Volammo tutti e tre nella Jeep e io mi misi dietro, come al solito, mentre Scott si mise nel posto del passeggero.

"Scott puoi dirmi che ti succede in questi giorni?" chiesi a mio fratello posandogli una mano sulla spalla.

"Penso c'entri qualcosa con questo fatto del lupo, sento odori, emozioni, rumori e sento anche il cuore di Stiles battere fortissimo la notte nel tuo letto, Aly." disse calcando l'ultima frase facendomi avvampare.

"Non abbiamo dormito insieme! Te lo vuoi ficcare in testa! Stiles è come un fratello per me, ew." dissi provando a fingere il meglio possibile l'ultima frase, riuscendoci perché sentii il cuore di mio fratello rallentarsi.

Arrivammo velocemente e scemino dalla macchina, c'era Lydia che aspettava Stiles davanti l'entrata con gli occhi a cuoricino, lo baciò e lui ricambiò facendomi ribollire il sangue. OK fingere, ma stava fingendo davvero bene...alla fine amava me, ma lei gli piaceva.

Iniziai a respirare più velocemente e sentii le unghie infilarsi nel mio palmo.

Mi stavo letteralmente trasformando, in mezzo al corridoio, mi infilai in uno spogliatoio a caso e mi spogliai velocemente mettendomi sotto la doccia fredda, avevo letto su un sito (probabilmente fake) che faceva evitare la trasformazione. Rimasi sotto la doccia per un po' finché non sentii dei passi, spensi l'acqua della doccia e aspettai per vedere se i passi venivano verso le docce.

Sentii delle labbra baciarsi e un forte odore di menta mischiato a cocco...mischiato a lupo. Erano Isaac e Jessica, rimasi nascosta nelle docce e mi sedetti aspettando che finissero le loro zozzerie, di Isaac ormai non mi interessava...però lui non sapeva niente di me e Stiles di ieri notte, ero comunque la sua fidanzata teoricamente.

Uscii dalle docce rivestendomi e corsi in classe, come al solito in ritardo e anche tutta fradicia.

"Puzzi di cane bagnato, anzi di lupo..." finite le lezioni mi sussurrò una voce dietro, mi girai e ritrovai davanti a me Theo Raeken, sbiancai completamente.

"Perché sei tornato? E perché sei un lupo?" mi avvicinai a lui alzando un sopracciglio.

"Ti sei fatta carina McCall..." rise spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, gli bloccai la mano e lo spintonai delicatamente lontano da me.

"Ci si vede!" gridò lui appena mi trovai nell'ala del corridoio, incontrai Scott e lo presi da una parte.

"Mi spieghi perché Theo, sono un cazzone, Raeken è tornato a Beacon Hills?" sussurrai guardandolo sull'orlo di impazzire.

"Sta cercando un branco." disse schietto lui per poi lasciarmi li, faccia al muro.

Corsi velocemente in palestra e mi cambiai, sempre velocemente. Trovai Stiles e Lydia sulle panchine a ridere e mi intristii andando verso la linea dell'appello, trovando Isaac e Jessica mano per mano e alzai un sopracciglio. Mi guardai intorno sbuffando sonoramente.

"McCall visto che sbuffi così tanto fai trenta giri di campo!" urlò il coach rimproverandomi.

"Perfavore coach... cercavo solamente...mio fratello Scott!" dissi tirando a me Scott con prepotenza.

"Stavolta te l'abbono McCall!" disse il prof, per poi tornare a fare l'appello.

"Prossima volta contieni la forza sorellina" disse ridendo vicino a me Scott, rimasimo insieme e iniziammo a fare gli esercizi del coach.

Finiti gli esercizi mi sistemai gli shorts, che ormai si erano attillati ancora di più con il sudore e sentii dietro di me un odore strano.

Theo se la rideva con la squadra di lacrosse mentre mi guardavano il culo, facendomi innervosire.

"Veramente complimenti McCall! Sei cresciuta veramente bene, devi aver preso da mamma!" si girarono tutti a questa battuta di Theo, compresi Isaac e Stiles, sentii ringhiare mio fratello accanto a me e lo placai toccandolo con una mano. Mi avvicinai a Theo finendoci faccia a faccia.

"Dimmelo in faccia Raeken." gli sussurrai a due centimetri dal viso.

"Bel culo McCall" sussurrò a sua volta lui, facendo ripetere la stessa frase a tutti i giocatori di Lacrosse.

Nessuno dei miei amici diceva nulla, nemmeno Stiles.

Corsi via subito dopo la campanella e mi infilai dentro il laboratorio abbandonato, scoppiando a piangere. Ero così stanca di essere vista solo per il mio fisico, per la me esterna. Sono molto di più di quello che c'è fuori.

Infilai la testa in mezzo alle ginocchia e continuai a singhiozzare, dopo poco tempo sentii dei passi. Era Stiles, mi aveva trovata. Entrò nell'aula e si sedette vicino a me alzandomi la testa e prendendomi il mento con le dita asciugandomi le lacrime.

"Penso tu sia veramente bella quando piangi" sussurrò lasciandomi un bacio sul naso.

Sorrisi leggermente, ero arrabbiata con lui...ma non potevo esserlo in quel momento.

"Aly...io ti devo parlare..." continuò a sussurrare, facendo perdere dei battiti al mio cuore.

"Dimmi..." sussurrai infilandomi nelle sue gambe mettendomi faccia a faccia davanti a lui.

"Io penso che questa cosa non può funzionare, io ti amo ma non posso mentire a Lydia e al mio migliore amico, vorrei stare con te per sempre, avere un futuro insieme, svegliarmi la mattina con il tuo viso sul petto...per me stare con Lydia è veramente troppo, pensare a te quando la bacio...vederti piangere perché la bacio, mi vergogno addirittura di sfiorare le tue labbra dopo che ho toccato le sue...penso che lascerò Lydia, però vorrei stare con te, senza mentire a nessuno" disse accarezzandomi il viso e prendendo le mie mani nelle sue.

"Vorrei che fosse tutto più facile, vorrei capire perché mio fratello non vuole che stiamo insieme..." dissi per poi baciarlo mettendomi a cavalcioni su di lui.

Ricambiò il bacio posandomi le mani le mani sui fianchi. Fece scontrare le nostre lingue, che ballarono insieme finché non si stacco, sussurrandomi:

"Sei e sarai mia per sempre Alycia McCall, ti amo." sorrisi sulle sue labbra e mi strinsi a lui.

SPAZIO AUTRICE!!
Con il fatto che sto postando molto spesso sto facendo capitoli con meno parole, almeno vi lascio anche un po' sulle spine!!
Spero che la storia vi stia piacendo!
Lasciate una stellina e un commento, magari di qualsiasi consiglio per la storia❤️
xoxo xmmaryqx

𝐒𝐂𝐎𝐓𝐓 𝐃𝐎𝐄𝐒𝐄𝐍'𝐓 𝐊𝐍𝐎𝐖, Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora