𝐒𝐂𝐎𝐓𝐓 𝐃𝐎𝐄𝐒𝐄𝐍'𝐓 𝐊𝐍𝐎𝐖, Stiles Stilinski

6.Notti e notizie

Mi svegliai nella notte toccando vicino a me in cerca di braccia amiche, braccia che potessero salvarmi dall'essere ingoiata dai miei stessi sogni.

Mio fratello si fiondò nella mia camera scuotendomi violentemente per farmi svegliare definitivamente.

"Aly! Aly svegliati!" gridò continuando a muovermi ed io aprii gli occhi aggrappandomi a lui abbracciandolo, dopo poco sbucò la testa di mia madre accompagnata a quella di Allison, preoccupate entrambe si avvicinarono a me e a Scott.

"Era solo un incubo, state tranquilli.." sussurrai riacquistando fiato continuando a tenermi stretta a mio fratello.

"Continuavi ad urlare il nome Stiles...e piangevi fortissimo, mi sono preoccupato..." mi sussurrò Scott baciandomi la fronte, per poi uscire dalla mia camera accompagnato da Scott. Mia madre rimase in stanza sorridendomi dallo stipite della porta.

"Sei innamorata di Stiles e non vuoi che tuo fratello lo scopra?" sussurrò avvicinandosi al mio letto e sedendosi subito vicino a me prendendomi la mano. Io sorrisi e la guardai:

"È un potere da mamma sapere tutto vero?" risi e lei rise con me.

"È anche che quando lo fai intrufolare qui non siete molto silenziosi- io arrossii completamente e lei rise- non solo in quel senso, sciocca! Ti fa ridere fino a singhiozzare vero?" mi sorrise nella frase finale lei e io sorrisi a mia volta.

"Si e vorrei che stare con lui fosse facile, ma forse siamo due pezzi du un puzzle combacianti ma con immagini diverse." mi incupii abbassando lo sguardo, finché sentii dei passi provenire dal corridoio e il mio naso da lupo venne inebriato dal profumo di lavanda leggera di Stiles Stilinski.

"Pensi questo?" sussurrò lui avvicinandosi a me e a mia madre. Mia madre si alzò congedandoci e usci dalla stanza chiudendo la porta.

"Che ci fai tu qui, Stilinski." sbottai alzandomi dal letto andando verso la finestra.

"Mi ha chiamato Scott, ha detto che stavi male...Pensi veramente che ci amiamo per sbaglio Aly? Che non siamo destinati a stare insieme? Mi ami?" disse frettolosamente agitato lui venendomi contro guardandomi con occhi tristi e spenti.

"La vera domanda- risi amaramente- tu mi ami? Intendo veramente, intendo come fanno nei film, oppure le cazzo di farfalle nello stomaco te le sei inventato e preferisci fingere che siamo solo amici per scoparti Lydia?" mi avvicinai a lui spingendolo leggermente iniziando a riempire la mia faccia di lacrime.

"Che cosa dici Alycia? Pensi che io non ti ami? Che a me piaccia vedere come gli altri ti mangiano con gli occhi non sapendo che sei mia? Pensi che a me piaccia baciare delle labbra che non sono le tue? Che cazzo sei veramente crudele McCall!" sbottò innervosito lui dirigendosi verso il letto sedendocisi sopra e portandosi le mani sul viso.

Mi avvicinai a lui e mi sedetti a gambe incrociate sul letto poggiando la testa sulla sua spalla.

"Abbiamo rovinato tutto..." sussurrai scoppiando in un pianto silenzioso, e lui fece lo stesso. Iniziò a piangere continuando a tenersi la testa e scosse qualcosa in me, non l'avevo mai visto piangere e mi si stava spezzando il cuore. Gli alzai la testa e lo baciai in mezzo alle lacrime, assaporando le sue labbra salate e morbide che tanto amavo. Lui mi prese sulle ginocchia e continuò a baciarmi tenendomi i capelli.

"Resta." sussurrai sulle sue labbra e lui sorrise.

"Non vado da nessuna parte" si alzò dal letto prendendo una coperta e un cuscino posizionandoli per terra e sdraiandosi. Io alzai un sopracciglio interrogativa.

"Stai scomodo per terra, dormi con me mettiamo una barriera!" risi e misi dei cuscini al centro del letto come "muraglia" fra di noi.

Lui si mise a letto e io feci lo stesso infilandomi per bene sotto le coperte. Ci fu silenzio per un po' che però fu distrutto da Stiles:

"Mi dispiace di averti mentito su Lydia...tengo a lei, non come fidanzata, ma come amica e non vorrei farla soffrire come hanno fatto gli altri...però le ho già parlato in realtà, sa che sono innamorato di te, credo lo sappiano tutti. Mi dispiace di essere un fid- niente.." sussurrò l'ultima parte in modo flebile che nemmeno riuscii a sentirla.

"Notte Stilinski." sussurrai dandogli le spalle e addormentandomi.

"Aly...buongiorno" sussurrò Stiles lasciandomi un bacio caldo sulla fronte. Ero riuscita a dormire tranquilla, senza incubi, avevo lui vicino e non bramavo nient'altro.

"Ehi buongiorno" sorrisi stropicciandomi gli occhi.

"Colazione pronta ci hanno già chiamato in cucina" sorrise prendendomi a per morto e portandomi fino alla sala da pranzo, facendomi scoppiare a ridere. Mi mise giù quando arrivammo davanti al tavolo e mi sedetti salutando tutti.

"Dormito bene?" chiese mia madre porgendoci un sorriso caloroso.

La colazione procedere silenziosa, finché non decisi di sputare il rospo.

"Io e Stiles stiamo insieme."

Per poco Stiles non si strozzò con un pancake invece gli altri ridevano, compreso mio fratello. Li guardai interrogativa alzando un sopracciglio.

"Hai visto mamma è riuscita a dircelo!" urlò Scott continuando a ridere, poi proseguì:

"Aly, Stiles, siete mia sorella e il mio migliore amico pensate che io non senta i vostri cuoricini battere ogni volta che siete vicini?-continuò a ridere- e mi dispiace Aly per averti fatto pensare che non sarei stato felice di questa scelta." mi alzai e corsi ad abbracciarlo ridacchiando.

"Magari Aly la prossima volta ci mettiamo d'accordo sul dire una cosa del genere a tutti!" disse ridendo Stiles bevendo del succo.

SPAZIO AUTRICE!!

Finalmente la storia si fa interessante! Ovviamente da qui iniziano i problemi...

Spero che vi sia piaciuto questo capitolo!

Perfavore mettete una stellina e lasciate un commento per farmi sapere se la storia vi piace!

xoxo xmmaryqx