11.Coraggio e sconfitta

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"My freakness is on the loose
And running, all over you
Please take me to places
That nobody, nobody knows
You got me hooked up on the feeling
You got me hanging from the ceiling
Got me up so high I'm barely breathing
So don't let me, don't let me
Don't let me, don't let me go"

"Chiamate Deaton."

Liam si affrettò a chiamare Deaton e mi passò il telefono.

"Ho trovato un modo per catturare il Nogitsune! Ci vediamo a casa McCall il prima possibile." disse frettolosamente lui ed attaccò .

"Portatelo nella Jeep, guido io." cercai le chiavi in tasca di Stiles e le presi girandomele nelle dita.

"Cercavi altro?" rise il Nogitsune e io come risposta gli tirai un pugno in faccia nervosamente.

"Magari tacerà per un po' di tempo" salii in macchina insieme a mio fratello, Malia e Liam, Allison e Lydia ci raggiunsero direttamente a casa con la loro macchina.

Appena arrivati fuori casa presi insieme a Scott il corpo di Stiles ed entrando lo posammo sul divano legandogli le braccia con della corda giallastra.

"Deaton, non penso che starà fermo per molto" sussurrò una voce dietro di me, oltre a Deaton vi si trovava mia madre.

Mia madre si avvicino a Stiles e strinse bene i nodi che aveva su polsi e caviglie.

"Aprigli la bocca" Deaton tirò fuori dalla sua valigetta due cose, un barattolo con dentro un liquido giallognolo e una scatola di legno.

"Questa ci servirà per prendere il Nogitsune" me la posò in mano e nel mentre che mia madre versava l'altro liquido, che era veleno di kanima, nella bocca di Stiles la porta si aprii scoprendo per me un odore familiare.

"Peter Hale?" sbottai guardandomi intorno e poi velocizzando il passo verso di lui. Lui sorrise e mi posò una mano sulla spalla.

"La mia piccola beta...quindi Scott cosa vuoi da me?" mi passò accanto e si avvicinò a mio fratello, che lo portò nella stanza accanto.

Nel mentre che Deaton mi spiegava come fare a salvare Stiles stavo origliando la conversazione del Nogitsune con mia madre.

"Oh...solo una lacrima Melissa? Ne basta una sola?" rise lui e io sentii il cuore di mia madre accelerare.

"Come reagiranno Scott ed Alycia quando gli spiegherò perché loro padre se n'è andato? La prima persona che hai chiamato è stato lo Sceriffo Stilinski...e sai che Stiles l'ha sentito, sente sempre tutto. Non l'ha mai detto ad Alycia e Scott perché sapeva che non ti avrebbero più guardato in faccia." lui continuò a ridere e sentivo il cuore di mia madre rallentare.

"Alycia puoi portarmi del nastro adesivo?" sorrise e io glielo porsi, provando a fare finta di non aver origliato nulla della loro conversazione.

Lei posò un gran pezzo di scotch sulla bocca del ragazzo e guardò Scott tornare dal corridoio.

"Quindi?" incrociai le braccia guardando mio fratello.

"Siediti vicino a Stiles Alycia" mi ordinò Peter e io lo feci guardando il castano accanto a me.

Sentii i passi di mio fratello dietro di me e mi posò una mano sul collo, facendo lo stesso con Stiles.

"Dovete condurre in qualche modo fuori Stiles, deve ritornare a controllare sia la mente che il corpo" spiegò Peter guardandoci.

Io presi un bel respiro e mio fratello infilò gli artigli nei nostri colli.

Buio.

Aprii gli occhi e mi trovai seduta al letto di Aiken House, mi girai verso mio fratello e corrucciai la fronte dimenandomi.

𝐒𝐂𝐎𝐓𝐓 𝐃𝐎𝐄𝐒𝐄𝐍'𝐓 𝐊𝐍𝐎𝐖, Stiles StilinskiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora