The Destiny Is True ~Robert Downey Jr~

Capitolo 15

POV. Maryka

Il risveglio fu quiete, mi sembrava di stare fuori dal mondo, in un altro dimensione, nella pace totale. Mi ritrovo nella tenda, in posizione del cucchiaio con Harry che mi tiene stretta a se con la sua faccia affondata nei miei capelli.

Accarezzai il suo braccio, notando ogni tatuaggio, studiandoli e cercando di capire i loro significati. Sempre se ne avessero uno.

Stare con lui mi piaceva, ti fa sentire speciale, ti guardare il mondo in modo diverso, in un modo più bello. Ma sapevo che sarebbe durato poco tutto ciò. Harry merita qualcuno di più, qualcuno in grado di dargli ciò che stava cercando. Ma quel qualcuno non sono io.

Senza accorgermene, spunta un lieve sorriso sulle mie labbra, quando pensai al momento che mi canto davanti, con quella voce angelica, paradisiaca.

Decido di chiudere gli occhi ancora un po’, ma dopo qualche minuto sento una mano calda scostandomi le ciocche dei miei capelli, lasciando su quest’ultimo una scia di baci delicati,umidi. Mi rilassò molto quel gesto.

Harry: <<Il tuo profumo non mi permette di lasciarti andare>> sussurro, baciando il lobo del mio orecchio. Iniziavo a sentire caldo quando spinse i suoi fianchi vicino al mio fondoschiena, facendomi sentire una presenza abbastanza piacevole. Dovevo resistere o gli sarei saltata addosso.

Però mi piaceva provocarlo. Perciò d’istinto mi mordo le labbra, e spingo il mio fondoschiena contro il suo amichetto facendo uscire dalla sua bocca un lieve gemito. I miei movimenti erano lenti ma intensi.
Harry<<Smettila, non riuscirò a resisterti se continuerai>> sussurrò e mi fece trasalire.
<< Devi riuscirci>> dico socchiudendo gli occhi.

A quelle parole Harry con la sua mano sinistra prese la mia faccia e mi volto verso di lui, costringendomi a guardarlo negli occhi. Non mi sembrò neanche reale, vedere la sua faccia, i suoi occhi e le labbra leggermente gonfie.

Harry<<  Non sarà facile se mi provocherai>> disse, ma non mi accorsi nemmeno di quanto fossimo vicini. Le sue labbra si posarono sulle mie e iniziamo a sentire entrambi la passione.

Il mio corpo si voltò subito verso di lui, ma lui non ci pensò due volte. Aprí le mie gambe e torreggio sopra di me, e lentamente dava delle spinte leggere ma intense. Stavo impazzendo al pensiero che avessimo i vestiti e la sua maledetta tuta grigia.

I baci si fecero più intensi, mi accarezzò i fianchi. Quando arrivò alle gambe fece dei leggeri grattini ai lati di quest’ultime. Prese la mia faccia con le sue grandi mani e fermo i nostri baci e mi fissò diritto negli occhi,<< Saresti davvero disposta a resistere a tutto ciò, Maryka?>> in quel sussurro c’era tante provocazione, e le spinte erano sempre più intense facendomi sentire la presenza.

Prima di addormentarci, Harry mi prestò una sua felpa, quindi ero rimasta solo con gli slip sotto.
E sentivo il mio corpo in fiamme, in cerca di qualcosa di più. Qualcosa dentro di me, qualcosa di molto più intenso. La passione prese posto su noi due.

Harry morse delicatamente il mio labbro inferiore, io ansimai fra le sue labbra, così allargai le gambe il più possibile, le mie mani scesero lentamente. La sinistra circondo il busto e la destra sopra una parte del suo fondoschiena, spingendolo sempre verso me.

Harry<< Cazzo, come farò con te Wilson>> passo al mio collo, baciandolo voracemente, inumidendo i baci con la lingua.
Solo quando decisi di abbassare i pantaloni, un rumore fermò ogni cosa. E tra me pensai,quanto io sia sfortunata in certi momenti.

Era il suo cellulare, quando rispose, riconobbi subito la voce di Robert. Harry rispose confuso e si alzò, prendendo posto a sedersi. Io presi il mio cellulare notai un sacco di messaggi dalle ragazze, ed Anna soprattutto. Chissà cosa fece stanotte con Robert.

Harry:<< Dobbiamo tornare tra mezz’ora  massimo, dobbiamo andare a Parigi, passeremo a guardare il museo di Louvre e la torre oggi.>> guardai Harry scioccata e dalla felicità lo abbracciai.

Amo Parigi, solo felice che ci porteranno, non vedo l’ora di stare con la mia migliore amica, raccontare tutto ciò che successe con Harry, vorrei sapere se hanno chiarito con Robert stanotte.

Harry:<< È stato un buongiorno abbastanza frenetico>> affermò ed io risi a pieni polmoni, ma poco dopo lascio un bacio sulle sue labbra. Un sorriso si formò nella sua bocca.
<< Credo che dovremmo passarne altri così>> dissi, Harry annuì con faccia soddisfatta.

Poco dopo uscimmo e sistemammo il resto nell’auto, mi limitai ad osservare un altro po’ il lago, e la sera prima. Harry mi abbraccio da dietro e appoggiò la sua testa nella mia spalla destra. Era tranquilla con me stessa. E credo anche lui. Lascio un bacio nella mia guancia e raggiungemmo la macchina.

Durante il tragitto parlavamo del più del meno, di Anna e Robert, vorremmo capire cosa ci fosse tra loro. In fondo sono compatibili quei due, ma piano piano si sapranno anche capire.

Harry prese la mia mano mentre guidava, appoggiai la testa sul sedile, e lo osservai. Il sole che ricopriva il suo viso facendo risaltare ogni lineamento. E la musica sotto fondo rendeva tutto più bello. Il brano era Mystery of Love. Era una sensazione abbastanza strana ma stavo bene.

Arrivammo in hotel, Anna era fuori e corse subito ad abbracciarmi. << Stronza appena non racconti tutto sei morta>> disse ridendo. Io la spintonai e lascia un bacio sulla guancia. Salutai Harry prima di rientrare.

<< Ci vediamo stasera Wilson>> i nostri nasi si sfiorarono.

<< A stasera Styles>> mi voltai e raggiunsi la mia migliore amica.