Capitolo 26

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Le braccia del mio amato professore mi tengono incatenata a lui, apro gli occhi e la stanza è già illuminata dai raggi del sole che entrano dalle finestre, mi giro e gli lascio un bacio tenero sulle labbra, non si sveglia. Potrei approfittarne per dargli il miglior buongiorno.
Mi libero dalla sua presa e lo sposto piano a pancia in su, mi posiziono tra le sue gambe, fortunatamente siamo nudi, altrimenti si sarebbe svegliato se gli avessi dovuto sfilare di dosso i boxer, prendo il suo membro in mano e faccio su e giù lentamente per poi accoglierlo in bocca, caccia un gemito e rido tra me e me, apre gli occhi e posa lo sguardo su di me, vedo il suo pomo d'adamo fare su e giù, si mette la mano in faccia e ride, mi alzo e mi metto su di lui poggiando le mani sul suo petto e facendo sfiorare la mia intimità contro il suo membro duro

Robert: buongiorno piccola

Si lecca le labbra e sposta di colpo le mie mani facendomi cadere sul suo petto.

Io: buongiorno

Mi bacia e sposta le sue mani sul mio sedere stringendolo e muovendomi lentamente sopra di lui.

Robert: sei insaziabile signorina Anderson

Io: lei è sazio professore?

In meno di un secondo si trova lui su di me, si abbassa lentamente sui miei seni per baciarli

Robert: no signorina, ho sempre tanta voglia di lei

Io: non le credo, mi mostri quanta voglia ha di me

Scende senza staccare gli occhi dai miei e bacia la mia intimità, caccio un gemito e comincia a leccarmi, afferro i suoi capelli, non voglio che smetta, con una mano mi tiene la gamba mentre l'altra stringe il mio seno

Io: oh Robert!

Dopo qualche altro secondo mi sento libera

Robert: sei così buona

Torna su e tiene le mani ai lati della mia testa, entra dentro di me e spinge forte

Io: voglio assaggiarti

Dico mordendogli il labbro

Robert: sarai accontentata baby

Da colpi di reni forti e decisi fino a farmi venire

Io: ROBERT!

Esce da me e scende dal letto, vado verso di lui e mi siedo sul letto di fronte al suo membro, lo metto in bocca iniziando a muovere la testa avanti e indietro

Robert: oh sii così brava

Lo lecco con la lingua per poi prenderlo fino in gola, robert mi afferra i capelli trattenendomi in fondo, mi lascia e riprendo con i movimenti

Robert: sii sto venendo

Sento il suo membro pulsare e un liquido caldo mi riempie, ingoio e mi sdraio sul letto, mi lecco le labbra sotto lo sguardo divertito di robert

Io: sei molto buono professore

Robert: ne avrai quanto vuoi signorina, ma ti conviene stare buona per ora, la voglia di farti mia in qualsiasi momento, a qualsiasi ora e in qualsiasi posizione sta prendendo il sopravvento

Io: mi dispiace per lei ma sarò molto cattiva professore

Mi prende in braccio e si dirige in bagno poggiandomi sul lavandino freddo, mi avvinghio a lui per toccare meno il lavandino

Robert: è freddo? Vuoi che ti riscaldi?

Annuisco e lo abbraccio forte aspettando che ricambi ma mi fa scendere mettendomi con la schiena contro il suo petto e mi fa piegare in avanti sul lavandino, si avvicina al mio orecchio e il suo respiro caldo sul mio collo mi fa impazzire, mi da uno schiaffo sul sedere e caccio un urlo misto al dolore e piacere

Robert: ti piace?

Ne da altre due

Robert: senti caldo adesso? Prova a fare la cattiva ora

Dice guardandomi attraverso lo specchio con sguardo divertito, mi gira adesso sono di fronte a lui

Io: sarò più cattiva se serve ad avere le tue mani sul mio corpo continuamente.. mi piace essere sculacciata da te

Mi mordo le labbra e lo vedo deglutire lentamente, mi tirà a sè trascinandomi con lui dentro la doccia, apre l'acqua e cominciamo a lavarci per poi finire a farlo anche dentro la doccia. Usciamo e siamo in accappatoio entrambi, ci baciamo ma mi allontano

Io: vorrei tanto rimanere tutto il giorno in camera ma dobbiamo andare

Robert: lo vorrei tanto anche io amore, non posso fare almeno di te, appena risolviamo con susan ti porto con me, noi due da soli

Io: dici sul serio?

Robert: si, voglio trovarti accanto a me ogni mattina... potrei abituarmi a ricevere il buongiorno di oggi quasi tutti i giorni.. non sempre però sennò poi avremo una mini squadra di calcio per casa

A quelle parole mi brillano gli occhi e lo nota, sorride lasciandomi un bacio delicato sulle labbra. Dei figli tutti nostri. Mi si riempie il cuore di gioia

Io: non solo susan ci ostacola però.. anche i miei genitori, se sapessero una cosa del genere mi chiuderebbero in casa per il resto della mia vita.. non ti ho mai raccontato di loro perchè avevo paura che rinunciassi a noi, a tutto questo, e non avresti rischiato con me per avere un futuro tutto nostro. Ma credo sia arrivato il momento di raccontarti

Ci sediamo sul letto e mi guarda attentamente

Io: la mia infanzia è stata bella e triste allo stesso momento, i miei litigavano continuamente, pensavano che essere genitori era solo comprare vestiti, dare da mangiare e regalare giocattoli. Ma io non volevo neanche una di queste cose, sono solo cose materiali.. io volevo il loro amore, mi bastava solo questo. Mio padre non c'era quasi mai a casa e quelle volte che era in casa c'erano solo litigi. L'unica persona che ha reso la mia infanzia bella è Maryka e i miei fratelli, per me lei è una sorella e avere una persona con cui crescere insieme e la cosa più bella che ti possa capitare.

Le lacrime cominciano a scendere e abbasso la testa, Robert mi prende il viso constringendomi a guardarlo, mi asciuga le lacrime e mi abbraccia

Robert: tesoro tranquilla ci sono io qui adesso, sfogati pure, esci tutto quello che ti tieni dentro da anni

Annuisco e riprendo a parlare

Io: ora sono cresciuta e ogni qualvolta cercano di avvicinarsi io mi allontano, non riesco ad abbracciarli o tanto meno a scherzare con loro, il mio cuore era diventato gelido, dentro di me sentivo freddo, avevo cominciato a fumare e lo faccio tutt'ora di nascosto.. non lo sa neanche maryka questo. Hanno mandato in fumo i miei sogni solo perchè pensano che devo fare lavori dove un giorno andrai in pensione povero, ma non voglio questo. Loro vogliono che segua le regole che faccia tutto perfetto e che sposi un ragazzino della mia età che magari abbia lo stesso carattere di mio padre.. ma non voglio questo. Ho incontrato te e tu mi dai il calore che cerco da un pò, mi dai forza, io voglio un futuro con te ma con loro sarà difficile.

Mi butto fra le sue braccia stringendolo forte e lui ricambia, sento il suo cuore battere all'impazzata. Lo guardo e ha gli occhi lucidi proprio come me. Nessuna parola, mi bacia solamente e i nostri occhi si incastrano tra di loro, in questo bacio ci sono nascoste innumerevoli parole

Robert: io ti porterò via con me un giorno, te lo prometto




The Destiny Is True  ~Robert Downey Jr~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora