Capitolo VI

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Avevo pensato di aggiornare ogni 450 visual circa, ma la cosa andrebbe troppo a rilento, quindi aggiornerò ogni due/tre, poi posto sempre circa alle 11:00 durante i giorni settimanali.

amo i vostri commenti, mi fate spaccare.

RAGA CABBO, FATEMI SAPERE SE SU WATTPAD POSSO METTERE "PAROLACCE"
NON CENSURATE, su tik tok mi bannano se lo faccio, non vorrei fare la stessa fine su wattpad🕺🏻
esempio: vaff4nculo, bast4rd0, c0gli0n3 AAAA CHE CRINGE COSÍ

Ed in più, Però pare che ci sia ancora qualcuno che non ha capito una cosa.

RAY È UN PERSONAGGIO INVENTATO DA ME, perché ray è il mio nome preferito.
:/ non è il Ray di The promised neverland
Questo era giusto per chiarire, buona lettura <3










Il gallo cantò mattina per tutti, ma per Reki fu sempre lo stesso  trauma.
Passò la notte con Ymir a guardare dei video dato che si fermò a dormir da lui.

"È obbligatorio andare a scuola?" Chiese il rosso sbadigliando, mentre con le mani provava a spegnar la sveglia.

"Non voglio andarciiii." Piagnucolò la lenticchia dando dei pugnetti sul cuscino.

"Ok, mi preparo prima io, poi subito dopo tu, inizia a svegliarti." Cominciò Reki ancora stordito dallo stridulo rumore della sveglia.

L'acqua sulla faccia, lo spazzolino, i vestiti, e la bandana.

La solita routine mattutina fatta in cinque minuti.

"Il bagno è libero, puoi..." Si interruppe improvvisamente alla vista di Ymir che camminava avanti ed indietro nella stanza.

"Reki, non ho vestiti puliti." Comunicò impanicata arricciandosi una ciocca di capelli intorno ad un dito.

"Questo è un guaio bello e grosso, prova ad aprire l'armadio di mia madre e trova qualcosa adatto a te."
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"NON C'È NIENTE, DOBBIAMO CORRERE A CASA MIA." Urlò la lenticchia dall'altra stanza.

"SAI COSA SIGNIFICA? CHE FAREMO UN ALTRO RITARDO."

"NON È IMPORTANTE." Ribattè Ymir, la mia compagna di banco se ne accorgerebbe subito.

"SI, MA SE FAREMO RITARDO LANGA COSA PENSERÀ DI ME."

"COSA TI IMPORTA, IERI NON VOLEVI NEMMENO CONOSCERLO."

"Caspita hai ragione, non so inventare scuse."

"PERÒ COSA TI FREGA DELLA TUA COMPAGNA DI BANCO." Aggiunse velocemente il rosso

"La mia compagna di banco è Historia se non ricordi, e fa parte del nostro  stesso gruppo di amici."

(SI RAGAZZI HISTORIA, H I S T O R I A. LE DO IO IL LIETO FINE CHE MERITANO, LE MIE BAMBINE.✨)

"Proprio perchè siamo nello stesso gruppo di amici non le importa niente."

"A me importa, quindi andiamo." Disse Ymir indossando gli abiti del giorno precedente mentre si avviava verso l'uscita.

"ALMENO ASPETTAMI." Urlò Reki correndole dietro.
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La situazione familiare di Ymir non era delle migliori, passava la maggior parte del suo tempo a casa di Reki o fuori, per evitare di stare con suo padre.

Dopo la morte di sua madre iniziò ad ubriacarsi e la trascurava sempre di più, le poche volte che si incontravano, nonostante abitassero nella stessa casa, si dicevano cose spiacevoli l'un l'altro.

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