"E ora?" chiede Thomas, rivolgendosi a Jeorge
"Penso che la scelta migliore sia continuare a piedi" afferma l 'uomo, dopo aver alzato la testa rivolta a pavimento sabbioso
"Abbiamo ancora un pò di provviste, forse a sufficienza per arrivare nel luogo che ci ha indicato Marcus" dice Brenda, indicando il suo zaino e quello che porta sulle spalle Aris
"Bene...è meglio andare, tra un pò sarà già buio" dice Thomas.
Siamo in cammino da un paio d'ore, siamo tutti stanchi e lo si può notare dalla fatica con cui facciamo ogni singolo passo in avanti. Newt, Thomas e Minho sono poco più avanti di me e stanno parlando da un pò: Minho cerca di mantenere il suo spirito sarcastico, per non fare sentire la fatica agli amici; è una fantastica persona; Il che non si direbbe a prima vista, ma ho imparato a conoscerlo e apprezzarlo davvero per ciò che è. Alby, Win, Gally e Frypan sono avanti ai tre e stanno parlando e ricordando l'orrenda sostanza che Gally cucinava per le feste di benvenuto e così Fry, che ricorda i "buoni" piatti che cucinava prima della zona bruciata. Direi che la nostalgia di quella che consideravamo casa nostra, che avevamo costruito con le nostre mani, inizi a farsi sentire. Jeorge è in testa al gruppo e procede silenziosamente, accanto a Brenda. Noto che Theresa è rimasta poco più indietro di me e così decido di aspettarla
"Stanca, Theresa?"le chiedo girandomi verso di lei, e aspettando che mi raggiunga
"Non direi" dice in tono chiaramente sarcastico, raggiungendomi con un ultimo scatto
"Stai bene?" gli chiedo, notando chiaramente che non è così
"Certo" dice lei, abbozzando un sorriso più falso dei Creatori
"Mmmm...come no" dico iniziando a ricamminare; e lei resta ferma
"In realtà..." inizia raggiungendomi con uno secondo scatto
"Non sto bene....ma non per me, per Thomas e per gli altri; insomma, guardati attorno" continua alzando le mani al cielo
"Siamo dispersi del deserto, con provviste sufficienti sì e no per due giorni, ricercati da dei pazzi che ci vogliono come cavie di qualche esperimento, tu e Thomas continuate a sentirvi male e come se non bastasse, sembra che lui non mi calcoli per niente" dice, evidentemente stupita quanto me dell'ultima frase che ha appena detto.
"Lo so, per nessuno è facile, ma cerchiamo di vivere la giornata, aiutandoci l'un l'altro" dico rallentando il passo, per stare al suo
"Lo so, ma non è questo il vero problema" dice, guardandomi
"E' l'ultima frase che hai detto il problema, vero Theresa?" gli chiedo, capendo perfettamente
"Sì, ma insomma, non preoccuparti, siamo in una situazione del genere, e i miei problemi sono gli ultimi che dovrebbero interessarci" afferma, con lo sguardo fisso al pavimento di sabbia che si alza e abbassa
"Ehi" dico fermandomi per riuscire a dirle una volta per tutte quello che penso
"Ascoltami" le dice ferma e tenendo tra le mie mani e sue spalle
"Non è colpa nostra se siamo quì, e tutti i nostri problemi sono importanti, ricordati che l'unica cosa che abbiamo è il bene l'uno per l'altro" concludo a fatica con le lacrime agli occhi
"Graize , Jade" dice catapultandosi dritta tra l mie braccia. Non faccio altro che stringere, perchè un semplice braccio è proprio quello di cui abbiamo bisogno in questo momento.
"Ehi...voi due laggiù"urla Thomas, da lontano
"Ci fermeremo quà per la notte, venite" conclude, e così io e la ragazza dai capelli color nero corvino, raggiungiamo gli altri.
Come suo solito Minho accende un bel fuoco, che ci riscalda, visto che di notte la temperatura da queste parti è particolarmente fredda. Siamo ora tutti seduti attorno al fuoco, ad esclusione di Jeorge e Brenda, che hanno deciso di fare il primo turno di guardia, e sono più lontani, a parlare. Rimaniamo noi, quelli sopravissuti al Labirinto, pochissimi di quelli che eravamo. Siamo in silenzio, io accanto a Newt e appoggiato alla sua spalla, quando viene interrotto da Win
"Sapete ragazzi, diventare parte della vostra famiglia è stata la cosa più bella in tutta questa merda, e sono felice di essere stati con voi" Strano da parte dell'ex macellaio essere così emotivo
"Sarete per sempre la mia famiglia" conclude. Nessuno risponde, fino a quando Fry si lascia andre a un pianto silenzioso
"Mi manca la Radura" dice in un pianto silenzioso, con le lacrime che gli rigano il viso che poco prima era sudato
"Anche a me" dico con una lacrima sul viso e girandomi nella direzione di Fry
"Ce la faremo" dice il biondo accanto a me, facendo sù e giù con la test, in segno di convinzione, e tutti sfoderano un sorriso, in segno di consenso per quello che Newt ha appena affermato.
"Buonanotte" dice Minho, alzandosi d davanti a falò
"Notte" rispondono tutti, mentre io e Newt rimaniamo ancora un pò davanti al falò
"Aspettami quà" dice dopo poco. Si alza e torna poco dopo con due sacchi a plo
"Dormiamo quà?" domanda avvicinandosi e iniziando a sistemare le coperte
"Mi hai letto nel pensiero" dico sorridendogli. E ci addormentiamo, in attesa del giorno.
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Maze runner//continuate a correre, radurai// Newt
Ficção Adolescente*SEQUEL DI CORRETE RADURAI, CORRETE* Jade e i suoi amici radurai ce l'hanno fatta: sono riusciti ad evadere da quella sorta di esperimento che chiamano il labirinto....ma a che prezzo?? nessun abbraccio riuscirà mai a colmare quello dei radurai che...