capitolo 19 " un bellissimo incontro"

71 1 0
                                    


"Io vado a dormire...Jade mi accompagni?" mi domanda Theresa. Abbiamo passato le due ore precedenti intorno al falò, in completo silenzio se non per qualche classica battuta di Minho; ma ancora non riesco a crederci di aver visto cosa potrebbe diventare Newt. Non ci voglio credere. Non posso farlo

"Certo" dico a Theresa, lasciando la mano di Newt ed alzandomi. Quando entriamo nella grotta notiamo che già quasi tutti stanno dormendo, infatti fuori eravamo rimasti solo io, Theresa, Newt e Thomas. Accompagno Theresa nel suo sacco a pelo, e prima che si possa sdraiare le lascio un abbraccio, un vero abbraccio

"Vedrai che ce la faremo, Thommy e gli altri sono in gamba" mi sussurra

"Lo so, ora riposa, buonanotte Theresa" le dico prima di dirigermi verso il mio sacco a pelo. Da quì noto che Theresa si addormenta quasi subito, ma io non riesco, non riesco a chiudere gli occhi perchè ogni volta che lo faccio vedo la faccia di Newt, trasformata in quella di uno spaccato. Dopo molto tempo sento la voce di Newt, fuori dalla grotta

"Buonanotte amico, tu non vai a dormire?" chiede Newt a mio fratello

"Tra un pò. Voglio godermi l'aria fresca". Sentendo Newt entrare faccio finta di dormire, girandomi dall'altra parte. Lo sento delicatamente entrare e sistemarsi vicino a me, così mi giro con la faccia rivolta al soffitto

"Ah...allora non dormi?" sussurra sorridendo, ma nell'udire la sua voce, una lacrima si fa spazio sul mio viso, e la sento che cade, debolmente, fino a bagnarmi il collo

"Ehi, ehi" mi sussurra il biondo, sdraiandosi vicino a me e prendendo il mio viso tra le sue mani. Finalmente decido di guardarlo dritto negli occhi

"Newt..." inizio sussurrando "io non voglio che tu diventa così come quello spaccato che abbiamo visto oggi. Non lo voglio" dico chiudendo entrambi gli occhi per dar spazio alle lacrime

"Ascoltami..." dice lui stavolta "Io non ti posso fare promesse che non ti posso mantenere; ma quello che posso prometterti è che resteremo insieme, in qualsiasi caso, e che mal che vada gireremo mano nella mano come due pazzi nel deserto". Amo questa ragazzo. Non ci sono altre parole per descrivere ciò che provo per lui in questo momento.

"Ti amo" gli dico prima di rannicchiarmi a lui e addormentarmi ascoltando il suo respiro

Durante la notte mi sveglio, non riesco proprio a prendere sonno e così, senza svegliare Newt che sta beatamente dormendo, afferro una coperta e mi dirigo di fuori. Mi siedo sopra una specie di collinetta che si trova accanto alla grotta, mi metto la coperta sulle ginocchia mentre lascio che il vento si faccia spazio tra i miei capelli

"Posso?" sento ad un tratto dietro di me

"Certo che puoi" rispondo al biondo. Così si siede, mettendosi la coperta sulle ginocchia e avvicinandosi a me, osservando il buoi della notte davanti a noi

"Sai..." dico "stavo pensando a quello che mi hai detto stanotte...è vero, non abbiamo certezze, ma vale anche per me, perchè sei la miglior cosa che mi sia capitata" affermo imbarazzata guardando l'orizzonte

"Ti amo" mi dice prendendomi il viso e girandolo verso il suo. Automaticamente azzeriamo la distanza che c'è tra di noi, lasciandoci andare ad un bacio lungo e passionale. Le mie mani sono nei suoi capelli e le sue sul mio viso, così mi metto a cavalcioni su di lui, senza interrompere il contatto

"Posso?" mi chiede ad un tratto afferrando la zip della felpa

"Taci e fallo" gli sussurro sorridendo, continuando a baciarlo, e così la mia felpa finisce per terra. Come se fosse automatico lui si toglie la maglietta e mi aiuta a togliere la canottiera bianca che avevo sotto la felpa blu. A un tratto, lentamente, ci sdraiamo, continuando a baciarci e lui si appoggia delicatamente sopra di me. Inizia a scendere con la bocca, lasciandomi piccolo baci sul collo fino all'ombelico e quando arriva al ventre mi chiede

"Sei sicura? Possiamo aspettare se vuoi"

"Se è con te, lo voglio" gli dico e così succede tutto velocemente: mi toglie i pantaloni e fa lo stesso con i isuoi, mette la coperta su di me e guardandomi dritta negli occhi entra in me.

"Tutto bene?" mi domanda vedendo la mia iniziale espressione di dolore, ma faccio cenno con la testa. Dopo un pò si butta letteralmente accanto a me e siamo entrambi con il fiatone e solo la coperta sopra

"Ti amo" mi dice girandosi per ristabilire il contatto visivo

"Ti amo anch'io" e ci addormentiamo, uno abbracciato all'altra, con il buio della notte e la persona migliore che mi sia capitata a fianco.

SPAZIO AUTRICE

spero che vi piaccia...se avete consigli o critiche costruttive le aspetto nei commenti...cosa ne pensate?

Maze runner//continuate a correre, radurai// NewtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora