capitolo 34 "Ora anche Thommy"

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"Buongiorno" mi dice Newt, sedendosi sul bordo del letto con in mano una tazza

"Vi siete già svegliati? Non c'è nessuno quà"domando, mettendomi seduta.

"Da un bel pò" dice porgendomi la tazza

"Graziee" dico prendendola tra le mani e cerando di farle scaldare

"Stai meglio?" mi chiede sistemandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio

"Non preoccuparti, va meglio" dico. Il male c'è ancora, ma rispetto a quello che ho provato ieri sera, è sopportabilissimo.

"A me fà piacere preoccuparmi per te" dice con un sorriso malizioso

"Scemooo" gli rispondo, spingendolo da una spalla

"Ti aspettiamo di là" dice uscendo dalla stanza.

Dopo aver finito di bere, mi alzo dal letto, ma con questo movimento scaturisce il male che sembrava essersi addormentato.

"Vado a farmi una doccia" dico a Theresa, che è seduta sul divano con Thomas. Entro nella nostra stanza e mi metto in doccia. Lascio che l'acqua cada sul mio corpo, in modo che faccia scomparire tutti i segni dei giorni precedenti, ed insieme a loro, il dolore che mi accompagna da stanotte. Esco dalla doccia, avvolgendomi in un asciugamano pronto sul lavello, ma il dolore non sembra attutirsi e così mi accascio sulle ginocchia, rimanendo immobile per qualche secondo, sperando che il dolore finisca di tormentarmi

"Jade...sei quì?" sento dire da una voce che è appena entrata in stanza

"Sono quà" dico capendo già di chi si trattasse

"Che cosa ci fai seduta per terra?" mi chiede Newt, aprendo la porta del bagno con cutela

"Nulla, tranquillo" dico alzandomi, appoggiandomi al lavandino

"Sicura?" chiede

"Certo, scemo...Ora va, devo vestirmi" dico ridendo e spingendolo fuori dalla porta ridendo

"Posso assistere?" chiede in modo divertito

"Non ora" dico ridendo "Arrivo subito" concludo e chiudo la porta. Quando sento che Newt ha chiuso la porta della stanza, mi accascio alla porta facendo scomparire il sorriso che avevo poco fa. Finisco di vestirmi e di asciugarmi i capelli ed esco dalla stanza, notando che Thomas è sdraiato sul divano, e gli altri miei amici gli sono accanto

"Cosa sta succedendo?" chiedo avvicinandomi

"Mi fa male, ma sta tranquilla" dice mio fratello. Mi siedo accanto a lui e prendo la sua mano tra la mia, non dicendo nulla.

"Quindi faremo così....arriveremo domani mattina nel posto di Marcus e poi vedremo cosa fare e se c'è qualcuno" dice Aris. Abbiamo passato tutto il pomeriggio a cercare di escogitare un piano, ma l'unica cosa che ci è venuta in mente è quella di lasciare avvenire le cose, una volta lasciata dalla berga. Prenderemo le armi e staremo allerta.

"Io vado a preparare la cena, chi mi aiuta?" domanda Fry

"Ti aiuto io..." dico alzandomi dal divano

"Sicura di stare meglio, Jade?" mi chiede Gally

"Sto molto meglio" dico precisando le parole. Ed è così. Dopo aver bevuta una bevanda calda di Fry il mio stomaco sembra davvero essere ristabilito e sembra così anche per Thomas, che è tornato a scherzare con Minho e Newt

"Bene...vi prepareremo una cena con i fiocchi" diciamo io e Theresa, prima di avviarci con Fry verso la cucina.

SPAZIO AUTRICE

spero che questo capitolo vi piaccia...a domani!!

p.s. non poteva esserci GIF più azzeccata direi

Maze runner//continuate a correre, radurai// NewtDove le storie prendono vita. Scoprilo ora