4Pedalo più veloce che posso.
Sento il vento che sfiora i miei capelli.
Il Sole che accarezza la pelle del mio viso.
Respiro a polmoni pieni, è un'aria così pulita.<<Non manca molto?>> domando alla mia guida,
<<In verità no, mancano più o meno dieci minuti.>>
Scendiamo in una discesa lunga con la bici.
<<<Wow!>> grida Josh.
<<Ci faremo male!>> urlo a mia volta.
<<Okay Sky, ora guarda nella tua destra.>> e io obbedisco.
C'è il mare.
E'spettacolare!
<<Ma Josh... il mare!>> sono senza parole.
<<Hai visto?>>
<<Si! Non pensavo ci fosse il mare qui.>> dichiaro ridendo.
Ci fermiamo nella riva del mare in cerca di un posto dove possiamo sederci. Parcheggiamo le bici e ci accomodiamo in una panchina grande.
<<Allora, ti piace il panorama?>> chiede lui.
<<E me lo domandi pure? E' magnifico.>> replico.
<<Oh, ci prendiamo un gelato?>>
<<Ehm... non ho portato i soldi.>> dico dispiaciuta.
<<Tranquilla, offro io.>> e si alza andando verso il gelataio vicino a noi.
Mentre lo aspetto, ammiro il mare che è di un colore azzurro cristallino. Le onde che si scontrano contro gli scogli, la sabbia che è bianca e sopratutto la gente è così... felice.
<<Eccomi! Lo preso al cioccolato, ti va bene?>> sono giganteschi questi gelati.
<<Più che bene. Grazie!>> rispondo.
<<Comunque, grazie per avermi portata qui è bellissimo.>>
<<Sky, non sei mai stata al mare?>> chiede lui.
<<Purtroppo no. Oddio che imbarazzo!>> dico e sicuramente sarò diventata rossa.
<<No! Non è una cosa di cui vergognarsi. Ad esempio, io non avrò fatto cose che tu potresti acer fatto ed è okay.>> mi sento sollevata dopo questa frase.
<<Raccontami un po' di te.>> dico per cambiare discorso.
<<Quasi vuoi sapere?>>
<<Tutto.>> replico.
<<Beh allora, come sai ho origini nigeriane. Ho una sorella che ha tre anni in meno di me e viviamo insieme ai miei genitori.>>
<<Che lavoro fanno i tuoi?>> domando.
<<Mio padre è un avvocato e mia madre invece è una consulente finanziaria.>>
<<Wow, allora siete dei ricconi.>> e aggiungo <<Scusa, l'ho pensato ma non volevo dirlo.>>
<<No tranquilla, ma non mi piace definirmi "ricco">> ribatte facendo le virgolette con le dita.
<<Cosa fai nel tempo libero?>> voglio acquisire più informazioni possibile così lo conoscerò a fondo.
<<Nel tempo libero, faccio volontariato negli ospedali oppure nelle altre strutture.>> esprime.
<<Ma così non vale!>> ribatto.
<<Cosa?>> chiede confuso.
<<Dicendo queste cose, fai sembrare la mia vita depressa. In pratica, sei perfetto!>> dico sbuffando e allo stesso tempo ridiamo.
<<No, nessuno è perfetto.>> e aggiunge <<ora tocca a te, raccontami di te.>>
<<Beh allora, vivo con i miei genitori e mio fratello Luke. Mia madre è disoccupata e mio padre invece è direttore di una società di capitali.>>
<<Beh anche voi, dal punto di vista economico, siete messi bene vedo!>>
<<Non quanto voi.>> e ridiamo insieme.
<<Tuo fratello invece? Lavora?>> sollecita.
<<Si, fa il meccanico. Lui è più grande di me di tre anni. E' una storia buffa, dovevo nascere prima io però è nato lui e quindi... eccoci qui.>>
<<Spero che tu stia scherzando.>>
<<Si certo! Io scherzo sempre con le persone, ogni tanto bisogna. Perché secondo me, essere sempre seri, non ridere mai e non scherzare dopo tutto ciò è noioso. E' il divertimento, l'euforia e il desiderio che ci tengono in vita.>> appunto.
<<Sagge parole sorella!>> dice Josh.
<<Siamo qui al mare, andiamo a fare una passeggiata sulla riva a piedi nudi?>> lo supplico.
<<Sì, va bene. Chi arriva ultimo è un babbeo.>> urla iniziando a correre.
<<Non vale! Sei partito prima.>> e lo seguo.
L'acqua freddo carezza i miei piedi lasciandomi una scia di brivido.
E' una giornata... perfetta. Tralasciando ciò che è successo stamattina.
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Illusion.
Science Fiction"Infondo, tutti prima o poi in questo mondo resteremo un ricordo lontano." Skyler è la tipica ragazza canadese che le piace leggere, andare a scuola e uscire con gli amici. Un giorno, dopo l'incontro con una vecchietta, la sua vita cambierà senza c...