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Prendo la borsa e tutto il necessario ed esco di casa. Pure oggi, dovrò correre per prendere l'autobus.
O forse no.

<<Ehi Sky!>> grida Josh suonando il clacson.

<<Josh? Che ci fai qui?>> domando sorpresa.

<<Beh ti offro un passaggio per andare scuola, mi sembra evidente.>> dice sorridendo.

<<Tu hai la patente? E hai anche la macchina?>> sollecito, ancora sorpresa.

<<Si, forse non te l'ho detto. Dai, salta su!>> concluse.

Entro e mi siedo nel sedile del passeggero.
La sua macchina è così bella!
Non ha il tettuccio e ciò mi sembra di essere in uno di quei film degli anni duemila.

<<La tua macchina spacca!>> affermo.

<<Desidera un po' di musica, mi lady?>>

<<Certo che si mi... non so come si dice.>> e scoppiamo a ridere.

Accende la radio, e la prima canzone che sentiamo è "Youngblood" dei 5 Second of Summer.

<<No aspetta. Tu conosci questa canzone?>> domando.

<<Chi non conosce questa canzone? È la mia preferita!>>

Iniziamo a cantarla a squarciagola di prima mattina.

<<Magari se ogni giorno fosse così!>> esclamo.

<<Così come?>> domanda il ragazzo al volante.

<<Pieni di felicità e di voglia di vivere.>> concludo.

<<Beh, possiamo farlo ogni volta che vuoi.>> annuncia.

<<Davvero?>>

<<Perché no. Comunque il divertimento è finito, siamo arrivati a scuola.>> e purtroppo sì.

Josh parcheggia la macchina ed entrambi scendiamo.
Tutti ci guardano e guardano la macchina, saranno tutti invidiosi.
Non ho mai avuto così tanti occhi su di me prima d'ora, ed è imbarazzante.

<<Ciao Josh.>> dice Kelly passando vicino a lui, ma lui non risponde. Bravo ragazzo!

<<Vedo che hai imparato la lezione con Kelly.>> canzono.

<<Si si come no! Dopo di lei, mademoiselle.>> fa tenendo la porta dell'aula aperta per me.

Entriamo, e in pratica è assente metà classe.

<<Vedo che c'è molta gente!>> esclama Josh.

<<Già.>> replico.

<<Buongiorno mondo!>> grida Mr. Robinson.

<<Oh lui e il professor Robinson, insegna religione.>> bisbiglio a Josh.

<<Come potete vedere, oggi siete in pochi perciò faremo un laboratorio di scrittura. Ora prendete carta e penna e segnate le domande che sto per dirvi. Dunque, che cosa rappresenta la fede per voi? Perdonare significa dimenticare? E l'ultima, ma importante, abbiamo diritto di essere felici quando gli altri soffrono? Potete farlo in coppia oppure individuali, buon lavoro!>>

Josh mi fa segno di avvicinarmi a lui e io obbedisco.

<<Domande toste eh?>> domanda lui.

<<Più o meno. Sono domande, a cui le mie risposte saranno profonde.>> esprimo.

Illusion.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora