Solo questa domanda rimbombava nella testa della piccoletta, nessun'altra cosa al di fuori di questa fottuta, fottutissima domanda.
Non ce la faceva più, la sua povera testa era in totale subbuglio. « aish! -si prese la testa fra le mani e tirò un lungo sospiro- è meglio che mi faccia un bagno caldo »
Si alzò dal divano posizionato in soggiorno e andò al piano superiore dirigendosi in camera per prendere il necessario per lavarsi.
Poggiò tutte le cose che aveva preso in camera, tra cui intimo e pigiama, sulla lavatrice e aprì il rubinetto della vasca facendola riempire. Posizionò varie piccole candele rosa cipria sui bordi della vasca, immerse il suo bagnoschiuma preferito alla fragola nell'acqua e quando vide ch'era tutto pronto iniziò a spogliarmi dei suoi indumenti immergendosi nella vasca. Piccoli brividi si fecero strada su tutto il suo corpo.
I muscoli pian piano si iniziarono a rilassare facendole beare di quell'atmosfera. Tirò un lungo sospiro di piacere e si abbandonò letteralmente nella vasca.
[ . . . ]
Restò per un bel po' in ammollo. Così tanto che le sue piccole mani erano rugose come la faccia di una vecchietta. Uscì dalla vasca, avvolgendosi in un asciugamano. Posò tutto l'occorrente che avevo utilizzato per farsi il bagno e iniziò ad asciugarsi il corpo. E una volta asciugata indossò il suo pigiama preferita di seta rosa.
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Y/n stav per asciugarsi i capelli quando bussarono alla porta. Di corsa scese al piano terra e si affrettò ad aprire la porta .. Non l'avesse mai fatto. A
lla porta c'era lui, jungkook.
La piccoletta rimase paralizzata alla vista del maggiore fuori alla porta, « jungkook che ci fai qui..» . Il ragazzo dalle mille sfaccettature le sorrise timidamente chiedendole se avesse disturbato, « mmh no, hai bisogno di qualcosa per caso?» le chiese la piccoletta.
« in realtà mi annoiavo a casa da solo e quindi ho deciso di venire da te, è un problema? » il corvino alzò un sopracciglio.
Y/n scosse la testa e gli fece spazio, e con una smorfia stampata in volto entrò dentro casa e porca puttana, la castana non avevo visto com'era vestito.
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Y/n ingoiò un groppo di saliva. Si chiuse la porta alle spalle e l'uomo che aveva appena fatto capolinea in casa si girò nella sua direzione, « mmh allora, cosa stavi fa- wow.. » jungkook si bloccò non appena vide com'era vestita la ragazza davanti a lui.
Quel maledetto pigiama risaltava non poco il culo e il seno di y/n e presa dall'imbarazzo corse subito al piano superiore lasciandolo lì impalato nel bel mezzo del soggiorno.
Chiuse la porta alle sue spalle dove aver fatto capolinea nel bagno. Si appoggiò sulle ginocchia riprendendo fiato e poc dopo accese di nuovo il phone ed iniziò ad asciugarsi i suoi lunghissimi capelli.
*
La castana era così tanto presa nell'asciugarsi capelli che s'era dimenticata di jungkook. E come se non bastasse all'improvviso sentì due mani posarsi sui suoi fianchi e piccoli bacetti farsi strada dietro al collo.
Y/n sobbalzò dallo spavento ma iniziò a sospirare pesantemente quando quei piccoli baccetti iniziarono a diventare morsi e le mani che le stringevano i fianchi, aumentarono sempre di più la presa.
Chiuse gli occhi e si lasciò cullare da quella sensazione a dir poco meravigliosa appoggiando la sua testa sulla spalla del ragazzo dietro di essa. Jungkook continuò a leccare mordicchiare e succhiare il suo collo finché non si soffermò su una parte e vi lasciò una macchia rossastra, « mi farai uscire matto un giorno. »
La fece girare e l'appoggiò sul lavabo del bagno facendole aprire le gambe e posizionandosi fra di esse. Si appropriò ferocemente nuovamente del collo di y/n iniziando a lasciarle sempre più macchioline. Risalì sempre di più arrivando alle labbra e le loro lingue iniziarono un danza sensuale, erotica.
Lui continuava a tenerla stretta, tenendo le mani sui suoi fianchi stretti mentre la piccoletta iniziò a tirargli i capelli. Dai fianchi, una mano del corvino scese sempre di più arrivando all'interno coscia che strinse. Si staccarono solamente quando sentirono mancarsi l'aria nei polmoni, lui la guardò « andiamo giù a guardare un film? »
Y/n rimase a guardarlo sotto shock, era incredula « dai su andiamo, ci sarà da divertirsi. »
