like a snake

CAPITOLO 3

*DRACO'S POV*

Kayla era appena stata presa nella squadra come cercatore ed ero felice per lei, ma non ne capivo il motivo...
Avevamo appena finito di allenarci, quando vedemmo la squadra dei tassorosso, e ovviamente quel coglione di Diggory, avvicinarsi. Vidi il fuoco negli occhi della ragazza e sapevo che sarebbe successo qualcosa, così parlai
-ma guarda guarda, i tassorosso- mi avvicinai -siete fortunati che abbiamo appena finito, vi lasciamo il campo- conclusi con il mio solito ghigno. Diggory fece qualche passo avanti, poi aprì quella boccaccia
-abbiamo saputo che avete un nuovo cercatore... chi avrà l'onore di essere sconfitto dal sottoscritto?- rise con i suoi amichetti
-beh, sono io- si fece avanti Kayla, lasciando tutti a bocca aperta
-tu saresti il nuovo cercatore? ma non mi dire- la derise lui -fai proprio di tutto per attirare l'attenzione dei ragazzi non è così?-
-vedi Cedric esiste il divertimento... e io gioco per divertirmi a confronto tuo- lo fulminò lei... Vidi la mascella di Diggory serrarsi e avrei scommesso che avrebbe sputato qualunque cattiveria, infatti così fu
-ora che ti sei fatta presentabile ti scoperai tutta la squadra? Magari come al primo anno che ne dici?- vidi uno sguardo nella ragazza che non avevo mai visto prima, neanche quando mio padre mi picchiava
-dimmi tassorosso, come cazzo ti permetti di umiliarmi per una cosa successa due anni fa e che sai benissimo che io non ho voluto?-
-non dirmi che non ti è piaciuto fare la puttanella e venire scopata da cinque o sei ragazzi contemporaneamente, non ricordo bene, quanti erano?-
Non riuscivo a credere alle parole di quel maiale, ma vista l'espressione di Kayla capii che era tutto vero e giurai che avrei scoperto di più
-ma non ti vergogni coglione?- sbottò Blaise
-Blaise lascialo parlare, tanto è solo un pervertito del cazzo. Che c'è mh... la Chang non te la da più oppure non sei mai stato rifiutato?- sorrise lei
-brutta stronza, non sei altro che una puttana- si incazzò il tassorosso. Stavo per avventarmi su di lui e picchiarlo a sangue, ma ci pensò lei. Gli tirò un calcio nelle palle che lo fece inginocchiare, poi lo prese per i capelli, si avvicinò al suo viso e gli disse
-attento a quello che dici Diggory, perché dopo quello che mi avete fatto, ho imparato a difendermi e so dove colpire- finì e gli diede un cazzotto sul naso talmente forte che credetti glielo avesse rotto.
Poi lo sorpassò e se ne andò.
Nott prese parola e disse alla squadra di andare a fare una doccia e che lo spettacolo era finito, ma io non avrei fatto finta di nulla.
Presi Blaise e ci materializzai nella nostra camera, dove si trovava Ryan
-ragazzi com'è andato l'allenamento?- chiese staccando gli occhi dal libro che stava leggendo.
Gli raccontammo dell'accaduto e mentre parlavamo vidi che spalancò gli occhi un paio di volte, poi feci una domanda
-Zabini ora tu mi spieghi che cosa le hanno fatto al primo anno- mi voltai verso di lui
-Draco è complicato...-
-parla o giuro che mi incazzo- lo interruppi bruscamente
-va bene ma sai calmo- sbuffò e si sedette sul suo letto, poi cominciò a raccontare
-come sapete, durante il primo anno, Kayla stava insieme a Cedric, ma per lui era tutto un gioco, così una volta la rinchiuse in un'aula vuota insieme ad altri sei ragazzi tassorosso, che cominciarono ad abusare di lei... urlava, ma non la sentì nessuno, così loro continuavano a giocare con il suo corpo come volevano- sospirò, poi continuò -quando furono tutti soddisfatti la lasciarono lì la sola e andarono in giro a parlare di lei come se fosse una che la dà facilmente a chiunque... questo è il vero motivo per cui lasciò la scuola- abbassò la testa e nella stanza calò il silenzio.
Ero rimasto senza parole... non credevo che avesse passato tutto questo e giurai a me stesso che l'avrei fatta pagare a quel bastardo.
-Blaise io vado a vedere come sta, tu fai come ti pare- dissi e uscii per andare nella sua stanza che, fortunatamente, si trovava di fronte alla mia.
Zabini mi raggiunse subito, così bussai, ma non sentimmo neanche il minimo rumore. Bussai una seconda volta e sentimmo dei passi, per poi scorgere la sua figura che ci apriva.
-entrate- sussurrò
Non ce lo facemmo ripetere due volte ed entrammo nella sua enorme stanza.
-come ti senti?- chiese il mio migliore amico
-umiliata, Blaise, come dovrei sentirmi- rispose in un sussurro
-mi dispiace tesoro- le disse lui, poi l'abbracciò.
Avrei giurato che avesse pianto, dato che aveva gli occhi rossi e ancora lucidi
-che ne dite di andare in Sala Grande?- parlai -tra poco è ora di cena e abbiamo tutti bisogno di mangiare-
-si, hai ragione... andiamo- rispose Kayla.

Eravamo in Sala Grande ed io e Blaise stavamo divorando il cibo nei nostri piatti, mentre lei non mangiava
-non mangi?- le chiesi
-non ho fame- rispose senza degnarmi neanche di uno sguardo
Io e il mio migliore amico ci guardammo, ma non dicemmo nulla.
-vado a dormire, sono stanca- ruppe il silenzio la ragazza
-va bene, buonanotte- dicemmo noi.
La vidi uscire dalla porta principale e non potei neanche immaginare come si sentiva
-ti importa di lei non è vero?- Blaise interruppe i miei pensieri
-non lo so... la conosco solo da due giorni, ma ho già capito che non è come le altre... non so cosa mi attira di lei- risposi sovrappensiero
-wow amico, non ti eri mai interessato ad una ragazza-
-infatti non mi interessa nessuno. Io non provo sentimenti, figurati se mi preoccupo per quella stupida ragazzina- esclamai freddo.
Non pensavo davvero quello che avevo appena detto, ma non potevo affezionarmi a nessuno e non mi era mai stato insegnato a provare sentimenti. Avevo sempre usato le ragazze per scopare, ovviamente con il loro consenso, ma il giorno dopo neanche mi ricordavo il loro nome.

*KAYLA'S POV*

Mi era passata la fame, così decisi di tornare in stanza per riposare, ma ovviamente non ci riuscii; ero troppo presa dai miei pensieri... prima Cedric, poi il fatto che ero stata violentata, poi, non so come, ne perché, mi venne in mente il biondo... quegli occhi, quel ghigno che nascondeva un sorriso... non credevo che stessi provando qualcosa per lui, anche perché lo conoscevo da due giorni soltanto.
Mi addormentai, poco dopo, con Malfoy in testa.