CAPITOLO 1

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*KAYLA'S POV*

-avanti Kayla dobbiamo andare...-

-arrivo padre, solo un secondo...-

Presi il mio baule, scesi le enormi scalinate di casa mia e raggiunsi mio padre all'entrata

-finalmente, andiamo!-

Uscimmo di casa e ci smaterializzammo direttamente all'entrata del maestoso castello, conosciuto anche come Hogwarts. Ci venne incontro il custode e mi disse di lasciare il mio baule in un angolo e che lo avrei trovato direttamente in camera dopo il mio smistamento

-mi raccomando sii degna del tuo cognome- mi ricordò mio padre

-si padre, non preoccuparti-

-bene, io ho delle cose da fare, ci vediamo figliola-

-arrivederci padre-

Dopo aver salutato quello che chiamo padre, mi incamminai con il custode verso la Sala Grande.

*INTANTO IN SALA GRANDE*

Erano tutti seduti ai propri posti, impazienti di sapere ciò che doveva comunicare Silente proprio nel bel mezzo dell'anno scolastico, quando cominciò a parlare

-cari studenti, come credo sappiate già, ho una cosa molto importante da comunicarvi... Oggi ad Hogwarts arriverà  una nuova studentessa, anzi, essendo precisi, una vecchia studentessa. Ha passato qua il suo primo anno, poi, per alcuni motivi personali ha deciso di continuare a studiare da casa, fino ad oggi, che si unirà di nuovo a noi. Non molti si ricorderanno di lei, dato che era un studentessa molto riservata, perciò vi devo informare che è una strega molto potente, che non utilizza una bacchetta, ma esegue gli incantesimi con le mani o con la mente. So che ha un amico qua, e spero che la aiuti ad ambientarsi di nuovo al meglio. Detto questo farei entrare la signornina Kayla-

Le porte della Sala Grande si aprirono di colpo ed entrò una ragazza alta, con i capelli lunghi e castani, occhi color nocciola e un nasino all'insù. Indossava un vestito attillato, con dei tacchi che risuonarono in tutta la stanza, sovrastando i mormorii degli studenti.

*KAYLA'S POV*


Entrai nella Sala Grande e mi sentivo tutti gli occhi addosso, accompagnati dal picchiettio dei miei tacchi sul pavimento e dai mormorii degli studenti che si chiedevano chi fossi.

Scorsi la figura del professor Piton al tavolo dei professori, così gli accennai un sorriso e ricambiò.

Mi avvicinai al preside della scuola, Albus Silente, che dopo avermi dato il bentornato, mi disse che dovevo essere smistata di nuovo.

Così mi feci avanti, mi sedetti su uno sgabello e una professoressa, se non ricordo male la McGranitt, mi mise in testa il Cappello Parlante, che cominciò il suo solito disorso

-bene, bene, bene, chi abbiamo qui... Oh, la figlia di Rebekah e Logan, l'unione tra una Carter e un Serpeverde, scommetto che sei l'unica erede...-

-già, sono proprio io- risposi al Cappello che leggeva la mia mente. Poi continuò

-wow ragazza, hai carattere... sei astuta, furba e intelligente, ma non ho mai visto una mente come la tua. Il tuo carattere è cambiato molto rispetto a due anni fa...-

Ci fu qualche attimo di silenzio, poi...

-SERPEVERDE-

Il tavolo dei serpeverde si alzò in un brusio di urla, fischi e applausi e mentre mi incamminavo verso il mio tavolo, vidi un volto per niente sconosciuto

-Blaise!- urlai abbracciando il mio migliore amico

-tesoro, mi sei mancata anche tu, ma così mi uccidi- mi abbracciò e rise

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