like a snake

CAPITOLO 13

*KAYLA'S POV*

Eravamo ancora alla festa, mi stavo divertendo ed ero molto orgogliosa di me stessa, per ciò che ero riuscita a fare.
Ero avvolta nei miei pensieri, quando mi si avvicinò un gruppo di ragazzi.
Alzai lo sguardo e vidi i fratelli Diggory, accompagnati da altri cinque o sei studenti, che riconobbi benissimo
-che vuoi Diggory?- sputai subito acida... la loro presenza mi innervosiva
-non sei cambiata per nulla vedo, sei sempre la solita puttanella- mi rise Cedric in faccia
-ti ho chiesto cosa vuoi... hai visto benissimo cosa sono capace di fare e non mi tirerò indietro a fare la stessa cosa con te se non evapori subito-
-so che li hai riconosciuti... ti ricordi chi sono loro vero?- si voltò verso la sua combriccola. Nella sala era calato il silenzio, dato che tutti erano curiosi di sapere come sarebbe finita
-come dimenticarli- sorrisi amara
-sai Kayla, non ti facevo il tipo di Malfoy, ma evidentemente mi sbagliavo- parlò Jace indicando la mia pancia
-non lo ripeterò ancora... che cosa volete?-
-siamo venuti a congratularci con la principessina... hai scelto un modo efficace per metterti in mostra eh? Uccidere il tanto temuto Signore Oscuro... non potevi cadere più in basso- mi circondarono e riaffiorarono i ricordi
-toglietevi immediatamente se non volete morire- arrivò Blaise che li separò e si mise vicino a me
-vedo che anche tu li hai riconosciuti- disse Diggory
-non vi è bastato stuprarla tre anni fa? Dovete anche romperle i coglioni dopo che vi ha salvato il culo? Sparite cazzo- sbottò e mi sentii a disagio
-cazzo Diggory, vuoi proprio morire- si aggiunse anche Draco
-ragazzi, va tutto bene- provai a dire io
-no Kayla non va tutto bene... devono stare lontani da te- parlò di nuovo il mio ragazzo
-io direi di finirla qui- arrivò Piton -sono a conoscenza di quello che avete fatto alla signorina Serpeverde, perciò verrete immediatamente espulsi. Quella è la porta- indicò le porte della Sala Grande e loro uscirono senza fiatare
-ti hanno fatto qualcosa Kayla?- mi chiese subito Severus
-no professore. La rigrazio- sorridemmo e decidemmo di continuare a festeggiare in santa pace.

Era quasi passata una settimana e domani avremmo avuto gli esami che si tenevano ogni anno prima dell'inizio dell'estate, per ammettere o meno uno studente all'anno successivo.
Ero appena entrata in sala comune, quando venni aggredita da Pansy che mi prese per un braccio e mi trascinò di nuovo fuori
-Pansy che succede? Dove stiamo andando?- chiesi
-nella stanza delle necessità. Volevamo passare una serata tutti insieme... ci sono anche i Grifondoro-
-oh beh ok... potevi semplicemente dirmelo- ridemmo e senza accorgercene eravamo davanti alla stanza delle necessità.
Entrammo e vedemmo che c'erano già tutti: Draco, Blaise, Theodore, Ethan,Lewis, Hermione, Ron, Harry, Fred e George
-eccovi finalmente- gridò Hermione
-scusate se non sapevo nulla di questo incontro- dissi e risi
-abbiamo deciso di riunirci anche per parlare di una cosa importante- prese parola Blaise
-e cosa?- chiesi
-dovete scegliere i nomi per i gemelli ovvio... e noi vi aiuteremo- urlò la grifona entusiasta. Io e Draco ci guardammo e sorridemmo
-io avrei un nome in mente per la bambina, ma per il piccolo non lo so-
-avanti Kayla spara- parlò Ethan... si, eravamo diventati amici
-ho pensato ad Anna... Anna Malfoy... che ne dite?- mi sentivo osservata
-è perfetto- sorrise il mio ragazzo e lo feci anche io
-beh per quanto riguarda il bambino... potremmo chiamarlo Eduard- propose Lewis
-mmm, non mi piace- dissi io
-che ne dite di Aron?- se ne uscì Harry
-oddio no- Draco fece una faccia schifata, poi continuò -Kol... Kol Malfoy- era perfetto
-si, mi piace moltissimo- sorridemmo tutti
-allora aggiudicato... Anna e Kol Malfoy- urlò di nuovo Hermione e ridemmo tutti.
Parlammo di molte cose, come chi avrebbero trovato per sostituirmi come cercatore, dato che non ero nelle condizioni di poter giocare, poi avviammo un altro discorso
-ragazzi, ma come farete con i bambini, dato che dobbiamo sempre affrontare l'ultimo anno?- chiese Blaise
-mi ha inviato una lettera Narcissa dicendomi che lei e mia madre se ne occuperanno mentre saremo a scuola- risposi
-e dove andrete a vivere? Intendo... in quale dei due enormi manor?- continuò sempre lui
-abbiamo deciso di prenderne uno nostro... i nostri padri sono ad Azkaban e le nostre madri non se ne fanno nulla di tutti quei galeoni... così compreremo una villa tutta nostra, dove ci smaterializzeremo ogni giorno dopo le lezioni- Draco espose i nostri progetti
-wow ragazzi, che idea fantastica... sono molto felice per voi- mi abbracciò il mio migliore amico
-sisi Zabini, ma stai lontano... è di mia proprietà- ci raggiunse Malfoy mettendomi un braccio sulla vita
-puoi stare tranquillo... Blaise è come un fratello per me- lo baciai per tranquillizzarlo, dato che la sua gelosia si mostrava sempre
-oh Kayla... si comincia già a vedere la pancetta- mi dissero le ragazze toccandomi la pancia
-già e non l'avete vista nuda- sghignazzò il mio ragazzo
-Draco- gli tirai una pacca sul braccio
-beh, che c'è? È la verità-
-ok non vogliamo sapere come sono stati concepiti i gemelli, dato che già ce lo immaginiamo- disse Ron facendoci ridere tutti.
Ci salutammo e andammo nelle nostre camere. Draco ovviamente si imbucò nella mia e dormimmo insieme.

*DRACO'S POV*

Era arrivato il giorno dell'esame di fine anno ed eravamo tutti agitatissimi tranne Kayla ovviamente
-perché tu non sei agitata?- le chiese Weasley tremando
-beh, perché queste cose le ho studiate due volte... prima a casa, poi a scuola le ho soltanto approfondite... non credo ci sia bisogno di essere ansiosi... se vi siete impegnati sarete promossi, altrimenti... beh non lo so- sorrise
-tu sei molto strana- le dissi io
-per questo ti piaccio- si avvicinò a me
-si, ti amo per non sei come le altre- la baciai
-potete smetterla di fare i piccioncini adesso? Sto morendo d'ansia- ci fece staccare mio cugino
-andiamo ragazzi state calmi- disse la mia ragazza divertita per le nostre espressioni
-signorina Serpeverde- venne chiamata dalla McGranitt
-si, ci sono-
-vieni... è il tuo turno- le sorrise, poi continuò -però... che bella pancetta- ridemmo tutti al commento della professoressa e la vedemmo entrare nella stanza
-adesso si che ho ansia- cominciò Blaise
-andiamo ragazzi, stiamo tranquilli ok?- tentai, ma ricevetti soltanto occhiatacce.
Passarono dieci minuti abbondanti, quando vedemmo la porta aprirsi e una Kayla sorridente uscire
-com'è andata?- la assalimmo tutti
-bene ragazzi... è molto semplice... vi chiederanno le cose basilari... quelle più importanti... diciamo che potrei aver proposto di fare meno domande per via della guerra... ho detto che ci siamo impegnati tutti, ma che questa situazione ci ha un po' distratti... così hanno deciso di fare soltato due o tre domande- sorrise orgogliosa.
Non ci potevo credere... sapeva essere molto persuasiva quando voleva e direi che ci era ben riuscita
-sei fantastica- la abbracciò Ronald
-Weasley allontanati- gli urlai e lei venne verso di me baciandomi
-sta calmo... sono tutta tua- la baciai di nuovo.
Venimmo chiamati tutti e Kayla aveva ragione... non era difficile e a me avevano fatto soltanto tre domande, a cui avevo risposto correttamente ovviamente.
Kayla mi disse che doveva parlarmi, così ci allontanammo dagli altri
-mi fai preoccupare- le dissi subito e lei rise
-tranquillo, volevo solo proporti una cosa-
-sputa il rospo- ero un po' confuso
-che ne dici di proporre ai ragazzi di venire a vivere con noi... ovviamente chi non è già occupato come Fred, George, Harry e Theodore... in pratica saremmo nei coppie... io e te, Hermione e Ron, Blaise e Pansy, Ethan e Lewis... gli altri potranno venire a trovarci quando vogliono... che ne pensi?- mi spiegò tutto e mi sembrava un'ottima idea
-ma scusa eh, da quando Wilson e mio cugino sono una coppia?- credevo di aver capito male
-beh, si stanno frequentando... hanno capito di piacersi e stanno provando a stare insieme- sorrise
-oh beh non me l'aspettavo... almeno adesso so che non ha una cotta per te... comunque mi piace molto l'idea- sorrisi e lei scosse la testa -dai, andiamo a dirglielo- la presi per mano e raggiungemmo gli altri.
Proponemmo l'idea e le coppie accettarono, così decidemmo di andare a vedere la casa il giorno seguente.

Eravamo in sala comune, quando entrò Piton e venne verso di noi
-Kayla, dovrei parlarti un attimo... riguarda la tua gravidanza- il mio cuore perse dieci battiti
-che cosa è successo?- dissi subito allarmato e lui rise
-tranquillo Malfoy è solo un'informazione per non farvi preoccupare-
-bene... sarebbe?- prese parola la ragazza di fianco a me
-la tua pancia non crescerà normalmente, ma molto meno rispetto ad una normale gravidanza... essendo l'erede di Salazar Serpeverde, oltre ad avere quei poteri, hai anche il vantaggio di non dover portare il pancione... crescerà, ma quando arriverai al quarto mese smetterà di crescere... è tutto normale, ma volevo informarvi lo stesso- ripresi a respirare
-oh, la ringrazio professor Piton- sorrise lei
-di nulla cara... ci vediamo ragazzi- se ne andò
-mi è preso un colpo- sospirai
-lo abbiamo visto amico... dovevi vedere la tua faccia- rise Blaise e lo fulminai, facendo ridere tutti.

Andammo a cena e poi a dormire, dato che ci aspettava una giornata faticosa.