like a snake

CAPITOLO 8

* Scene leggermente spinte*

*DRACO'S POV*

Questa mattina sarebbero tornati tutti ad Hogwarts, tranne me, dato che avrei ricevuto il marchio nero e sarei tornato la sera
-finalmente ti sei svegliato- Kayla entrò già vestita, pronta per tornare
-buongiorno anche a te- mi alzai sbadigliando e mi diressi verso di lei baciandola
-siamo sentimentali stamattina eh?- rise
-beh, non ti vedrò tutto il giorno perciò...-
-mi dispiace di non poterci essere Draco- sussurrò
-ehi tranquilla, non hai avuto scelta e devo affrontare questa cosa da solo-
-non sei da solo veramente-
-lo so piccola, lo so- la strinsi a me, come se avessi paura che se ne andasse -devi andare adesso... ci vedremo stasera- la baciai
-si... a stasera- mi guardò con un sorrisetto malizioso
-cosa passa per la tua mente in questo momento?-
-oh niente niente... lo vedrai stasera- sorrise e uscì la quella che per due settimane è stata la sua camera, lasciandomi in testa idee poco caste.

*KAYLA'S POV*

-casa dolce casa- eravamo appena arrivati ad Hogwarts e io, Pansy ed Hermione eravamo nella sala comune grifondoro
-beh, non mi sembra che le vacanze a villa Malfoy ti siano poi dispiaciute tanto- disse Pansy
-emm... non capisco... che cosa è successo?- chiese confusa Hermione
-Draco e Kayla si sono messi insieme, dato che lui l'ha palesemente baciata davanti a tutti al ballo di Natale-
-che cosa? E tu non mi hai detto niente?- urlò la grifona
-ragazze non abbiamo ufficializzato niente e non so se lo farà appena tornerà, ma ci siamo soltanto sbaciucchiati, nulla di più- risposi io
-Draco che non si è spinto oltre al bacio? Questa me la segno-
-beh io non mi sentivo pronta dopo beh... avete capito... e lui mi ha detto di stare tranquilla e che avremmo fatto le cose con calma-
-o mio dioo è innamorato di tee- cominciò a urlare Herm
-Hermione chiudi quella boccaccia, se non vuoi che te la chiuda io con un pugno- sbottai
-la nostra serpe è tornata... dicci, come ti senti con lui?- mi interruppe Pansy
-benissimo ragazze, non so di preciso come spiegarlo... mi fa stare bene... non stavo così da... beh da sempre... non ho mai provato queste emozioni e lui mi ha detto che per lui è lo stesso... insomma... lo ammetto, ho paura di innamorarmi, perché non voglio che qualcuno mi ferisca di nuovo, ma l'unica cosa che so è che voglio lui e nessun altro- arrossii
-cazzo amica sei innamorata pure tu... se ti farà soffrire giuro che io-
-tranquilla Hermione, non mi farà soffrire... almeno spero- risi nervosamente
-heii so tutto io, che ci fai con le serpi?- arrivarono Ron, Harry, Fred e George
-oh ciao ragazzi... stavamo parlando delle vacanze, tutto qua- sorrise
-piacere Kayla-
-Serpeverde, sappiamo chi sei- mi interruppero i gemelli
-io sono Pansy Parkinson- disse la mia amica
-oh, vedo che sono conosciuta tra i grifoni... dovrei essere onorata- feci ridere tutti, poi continuai -allora, voi siete i gemelli Weasley, tu sei Ron e tu sei Potter... sbaglio?- li indicai tutti e quattro
-non sbagli- mi rispose Harry -sai, dovremmo parlare qualche volta... Silente mi ha detto delle cose su di te-
-che tipo di cose?- mi chiesi se fosse venuto a conoscenza del mio segreto
-so del tuo segreto- ecco
-oh beh... non so cosa potrei dirti sinceramente- feci la finta confusa ma non funzionò
-so che hai qualcosa in mente e che stai collaborando con Silente, Piton e altri e so che anche Lui lo sa-
-non ti facevo così furbo Potter, ma stacci fuori... non ho bisogno di altri problemi-
-sai benissimo che non ci starò fuori, infatti voglio aiutarti- insistette
-grazie, ma non ho bisogno del tuo aiuto... è una cosa che riguarda me e Lui solamente-
-spero che tu sappia già da che parte stare-
-ti sembro stupida? Non ho accettato il marchio per un motivo e se permetti non sono venuta qui per farmi dire cosa fare da te- eravamo faccia a faccia e tutti ci stavano guardando a bocca aperta, non capendo cosa stesse succedendo
-qualcuno può spiegarci di cosa parlate?- ci interruppe Ron
-Kayla è l'unica persona che può veramente uccidere Voldemort- sbottò Harry
-non hai il diritto di andarlo a sputtanare a destra e a sinistra Potter... i suoi mangiamorte non ne sono al corrente, ma lui si, per questo sta cercando di farmi unire alla sua combriccola... Draco non ne è a conoscenza e se ti azzarderai soltanto a dirglielo sarà l'ultima cosa che farai- dissi acida risedendomi sulla poltrona in pelle rossa
-tu... tu puoi ucciderlo?- mi chiese Pansy scioccata
-si, posso farlo... non ve l'ho detto perché può entrare nelle vostre teste e crede che lo sappiamo soltanto io e lui... non volevo mentirvi, volevo solo proteggervi-
-aspettate... c'è qualcosa tra te e Malfoy?- mi chiese quello che credo fosse George
-no... beh si... non lo so, niente è ufficiale per ora-
-wow, credevo che vi odiaste- parlò Fred
-oh si, sembrava... in realtà sono innamorati persi l'uno dell'altra... devono soltanto capirlo e ammetterlo- sorrise la grifona
-Hermione- sbottai
-oh che c'è... dico solo la verità- la guardai male, poi scoppiammo tutti a ridere
-parlando seriamente Serpeverde... possiamo fare qualcosa per aiutarti?- interruppe Harry
-no Potter, non potete fare nulla... devo soltanto allenarmi e ucciderlo il giorno della guerra-
-chi altro sa di questa cosa?-
-beh, tutti voi, Silente, Piton, la madre di Draco e la mia-
-e perché Lui non lo ha detto ai mangiamorte? Non capisco il senso- continuò confuso
-beh, è diffice capire le intenzioni di Tom... Voldemort... come volete chiamarlo insomma... so solo che mi teme e per questo mi vuole con lui... i suoi seguaci credono che sia per la mia famiglia o per il fatto che sono l'unica erede, ma penso che non voglia rivelarlo per non mostrarsi debole ai loro occhi-
-si, ha un senso... ma... una curiosità... perché lo chiami con il suo nome?-
-mi piace chiamarlo Tom, perché gli altri nomi incutono paura e io non ho paura di lui... in più lo conosco da quando sono piccola, ma non ho mai condiviso le sue idee malsane e gli ho sempre tenuto testa... in più anche lui mi chiama con il mio nome e non "signorina Serpeverde" come qualunque mangiamorte- scrollai le spalle, poi un pensiero mi passò per la testa -merda- dissi evidentemente ad alta voce
-che succede?- chiese Pansy
-Lestrange e Wilson... verranno smistati tra poco... dobbiamo andare- mi alzai velocemente ma venni trattenuta
-chi sono?-
-i ragazzi nuovi... vi lascio immaginare perche li conosco-
-Lestrange è quello che ti ha cruciato al ballo?- parlò di nuovo la mia amica serpe
-si è lui... stategli alla larga è un idiota- risposi sotto lo sguardo scioccato di tutti
-sei... sei stata cruc... cuciata?- chiese Ron
-si, ma so resisterla... nulla di cui preoccuparsi... andiamo?- sorrisi e ci incamminammo verso la Sala Grande.

Arrivammo lì appena in tempo e appena entrammo vedemmo Blaise venirci incontro
-mi sei mancata- mi disse abbracciandomi
-anche tu stronzo- sorrisi
-un attimo di attenzione prego- cominciò Silente -oggi accoglieremo due nuovi studenti, Ethan Lestrange e Lewis Wilson- appena concluse i due ragazzi entrarono dalle porte e appena mi videro mi squadrarono
-ci si rivede Serpeverde- disse il primo
-ciao Lewis- lo ignorai
-ciao Kayla- sorrise
-avanti ragazzi, fatevi avanti... dovete essere smistati- ci interruppe Silente.
Il cappello parlante si posò su entrambe le teste ed entrambi vennero smistati nella mia stessa casa.
Io e Pansy decidemmo di sederci con i grifondoro e ovviamente ricevemmo occhiatacce da tutti i tavoli
-allora ragazzi... Ethan Lestrange, il primo, è il cugino di Draco... Lewis Wilson, il secondo, so che fa parte di una famiglia purosangue abbastanza importante e mi sembra il meno pericoloso tra i due... stategli alla larga e se vi fanno qualcosa dovete dirmelo... anche se vi minacceranno di uccidere qualcuno di importante per voi... ho già minacciato Ethan dicendogli che se avesse fatto del male a me o a qualcuno a cui tengo lo avrei ucciso e mantengo le promesse- spiegai appena mi fui seduta
-va bene Kayla, lo appreziamo- sorrise Fred, poi pranzammo in silenzio.

Passammo il pomeriggio giocando a carte e parlando del più o del meno, poi arrivò sera e non vedevo l'ora di rivedere Draco.

*DRACO'S POV*

Avevo ricevuto il marchio... ero diventato un fottuto mangiamorte... l'unica cosa che mi teneva in vita era la mia Kayla, così finii di preparare il baule e mi smateriallizai ad Hogwarts.
Mi incamminai verso la Sala Grande, dato che era ora di cena.
Entrai e tutti gli occhi si puntarono su di me. Poi la vidi al tavolo dei serpeverde con Pansy e Blaise e sorrisi spontaneamente.
Quando mi vide sorrise, si alzò e mi corse incontro gettandosi nelle mie braccia. Restammo abbracciati per un po', poi mi staccai e le accarezzai la guancia
-Draco- sussurrò
-sono qui Kayla-
-come stai?-
-adesso che sei con me, sto benissimo- sorrise, poi mi prese per mano e uscimmo, sotto lo sguardo confuso di tutti gli studenti.
Andammo in camera sua e dopo aver chiuso a chiave e pronunciato muffiliato si buttò letteralmente su di me, facendo combaciare le nostre labbra e le nostre lingue
-Draco- mi chiamò
-mhmh- mugolai tra un bacio e l'altro
-ti voglio... ti voglio subito- mi confessò e io mi staccai
-sei... sei sicura... non voglio forzarti a fare nulla lo sai- sorrise
-lo voglio Draco... sono pronta a fare l'amore con te- non la feci finire che mi ero già riattaccato alla sua bocca.
Comiciai a spogliarla e lei fece lo stesso con me, fino a rimanere entrambi in intimo.
Ci dirigemmo verso il suo enorme letto, la feci stendere e salii sopra di lei.
Cominciai a baciarle la mascella, poi il collo, la clavicola, fino ad arrivare ai suoi seni, che liberai in un secondo sganciandole il reggiseno e lanciandolo in un posto remoto della stanza. Poi continuai a scendere fino ad arrivare alle sue mutandine, che tolsi immediatamente, facendola rimanere compeltamente nuda sotto di me.
Mi presi qualche secondo per ammirarla ed era bellissima.
La baciai e comiciai a toccarla nel suo punto sensibile, sentendola gemere al mio tocco.
Poi mi fermai impravvisamente
-perché ti sei fermato?- mi chiese con l'affanno
-non resisto più Kayla... ho bisogno di entrarti dentro- lei sorrise e annuì, così mi tolsi i boxer e qualche attimo dopo i nostri corpi sbattevano l'uno contro l'altro e ansimavamo.
Venimmo insieme e poi mi stesi al suo fianco riprendendo fiato
-dio Draco... è stato bellissimo- disse dopo poco. Aveva ragione... avevo fatto sesso tante volte con molte ragazze diverse, ma fare l'amore con la persona che ami è tutta un'altra cosa
-si, hai ragione... non ero mai stato così bene- sorridemmo, poi mi abbracciò e parlò riferendosi al mio marchio
-ti... ti ha fatto male?-
-si... credevo di morire... poi ho pensato a te, al fatto che ti avrei rivista poco dopo e il dolore è sparito-
-mi dispiace così tanto Draco... se avessi potuto fare qualcosa- non la feci finire
-non potevi Kayla... va bene così... l'importante è che sei qui con me adesso-
-ti ha dato un compito?- chiese
-si, ma non mi va di parlarne adesso... non roviniamo il momento- non potevo assolutamente dirle ciò che avrei dovuto fare
-si... si hai ragione- mi baciò a stampo e ci addormentammo stanchi e ancora sudati.