like a snake

CAPITOLO 4

*KAYLA'S POV*

Erano passati cinque lunghi mesi, nei quali erano successe molte cose...
Il mio rapporto con Blaise si rafforzava sempre di più ed avevo conosciuto il famoso Golden Trio e Pansy Parkinson, la ragazza del mio migliore amico. Avevo legato moltissimo con lei e con Hermione, tanto da considerarle come delle sorelle.
Poi c'era lui... non ci consideravamo, se non per stuzzicarci a vicenda con battutine di pessimo gusto ed era diventato molto freddo nei miei confronti. Pensavo molto a lui e al suo comportamento da stronzo egocentrico, ma non avrei dovuto, dato che mi frequentavo con Theodore...
Tra noi c'era stato qualche bacio, ma non me la sentivo di andare oltre; si lui era bello, simpatico e affascinante, ma non sapevo che cosa provassi per lui... non mi faceva sentire le farfalle nello stomaco e i brividi, non ero neanche gelosa di lui...
Al contrario di qualcun'altro, che sapevo mi avrebbe spezzato.
Lo osservavo praticamente sempre e notai che una ragazza non gli si staccava mai di dosso, ma non sapevo chi fosse, così andai da Blaise per parlarne con lui.
Lo trovai in sala comune e cominciammo a parlare
-Blaise devo farti una domanda...- gli dissi evitando il suo sguardo
-riguarda Draco non è vero?- mi guardò assottigliando gli occhi
-come fai a saperlo?- lo guardai
-vedo come vi guardate e come lo osservi quando sta con quella ragazza-
-beh è proprio di questo che volevo parlarti... non so tu... la conosci? O sai come si chiama insomma...- mi sentivo in imbarazzo, dato che io e il platinato ci offendevamo e basta
-si, la conosco- fece una smorfia disgustata -si chiama Alicia Flores, tassorosso, del nostro anno... è una che va con tutti, ma sta sotto a Malfoy da sempre... credo che abbia una cotta per lui e lui ne approfitta per scoparsela quando gli pare- finì e scollò le spalle.
-va bene grazie- sussurrai e me ne andai a testa china.
Non sapevo perché mi desse così tanto fastidio, visto che io lo odiavo, si lo odiavo... non potevo più provare sentimenti per qualcuno... non mi sarei fatta fare a pezzi da qualcun'altro... quindi l'unico modo era convincermi che lo odiavo.
-ehi Kayla, come va?- incontrai Pansy nel corridoio principale
-ehi ciao Pansy, tutto bene tu?- le sorrisi
-bene dai, dove stavi andando?-
-in biblioteca... vieni come me?-
-certo, ma cosa devi fare in biblioteca?-
-volevo prendere un libro di cui avevo letto la trama ed è molto carino...-
-oh beh ok, allora andiamo a prendere questo libro- saltellava come una bambina e mi faceva ridere questo suo comportamento così spensierato.
-tu, brutta troia!- sentimmo urlare da dietro di noi
-stai dicendo a me?- mi innervosii quando vidi la faccia di quella stronza
-si, proprio a te- si fermò ad un passo da me
-che cosa vuoi Flores?- sbuffai
-Flores se le dici qualcosa ti giuro che ti...- arrivò Draco urlando, ma si fermò appena mi vide
-o ma guarda, Malfoy e la sua cagnolina, che piacere vedervi- dissi ironica, poi mi rivolsi nuovamente alla ragazza -ti ripeto... che cosa vuoi?-
-volevo avvertirti di stare alla larga dal mio ragazzo, perché sai, so essere molto pericolosa-
Cominciai a ridere così forte che molti studenti si riunirono vicino a noi per ascoltare la conversazione
-scusami, ma sai chi sono io o devo ricordartelo?- le continuai a ridere in faccia
-non riesco a capire come faccia il mio ragazzo a parlare sempre di te... Kayla qui, Kayla là, mi farà impazzire-
-che cazzo stai dicendo?-
-sto dicendo che non ti permetterò di portarmelo via-
-nessuno vuole il tuo principino razza di idiota-
-Flores, smettila con questa sceneggiata e vattene- intervenne il biondo
-si vattene prima che ti mostri quello che posso fare solo con uno sguardo- la guardai male e fuggì spaventata
-tieni a bada le tue troie Malfoy o alla prossima sceneggiata non mi tratterrò da farle del male, sono stata chiara?- fulminai il ragazzo daventi a me
-ammettilo che ti piace conoscere le mie conquiste Serpeverde, ti si legge in faccia-
-vaffanculo Malfoy- feci per andarmene con Pansy, quando mi bloccai sentendo le parole che il platinato sputò
-ma brava, vai a fare la puttanella con Nott, che è la cosa che ti riesce meglio-
Ero rimasta senza parole e credo che mi fosse scesa pura una lacrima, perché vidi il volto preoccupato della mia migliore amica.
Mi allontanai velocemente e non sentii più nulla, ne le grida di Pansy che mi dicevano di fermarmi, ne le lacrime che ormai stavano rendendo le mie guance zuppe.
Entrai nella sala comune e intravidi Blaise, che appena mi vide in quelle condizioni assunse una faccia confusa e fece per alzarsi, ma io cominciai a correre verso la mia stanza.
Comiciai a piangere e singhiozzare e non seppi perché le sue parole mi avessero fatto quell'effetto... mi aveva chiamata in ogni modo, ma non mi aveva mai dato della puttana. Non so quanto tempo passai seduta a terra con la testa sulle ginocchia, ma improvvisamente sentii bussare e poi una voce parlò
-Kayla aprimi, che cosa è successo?-
-Blaise vattene ti prego, voglio restare da sola- la voce si spezzò per il pianto
-ti prego tesoro fammi entrare, mi distrugge sentirti così-
A quelle parole decisi di alzarmi ed aprire la porta all'unica persona che c'era sempre stata per me.