Capitolo 12

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Oggi gireremo una scena del film in una via della città. L'indirizzo è lontano da casa mia e posso raggiungerlo solo con un taxi perché non passano pullman da quelle parti. Mi costerà tanto, ma sono obbligata. Infatti ci metto quasi un'ora ad arrivare. La via è bloccata e ci sono delle persone vicino alle transenne che stanno curiosando.

"Ho sentito che c'è Tom Holland." Esclama una ragazza a una sua amica mentre cerca di trovarlo con lo sguardo. Ci sono due uomini che stanno tenendo lontano le ragazze. Gli mostro il mio tesserino per fargli capire che lavoro per questo film e senza esitazione mi fa passare. La ragazza borbotta qualcosa, ma non le do retta. Cerco la mia roulotte tra le tante per andare a cambiarmi e prepararmi per la scena da girare. Sento, però, il regista che sta insultando qualcuno. Sbircio e lo trovo parlare con Tom. A quanto pare Tom ha spoilerato qualcosa del film durante la sua intervista del giorno prima. Mi viene da ridere, ma mi sembra davvero arrabbiato il capo e quindi è meglio se corro nel mio camerino a cambiarmi.

"Buongiorno." Saluto la truccatrice e sua sorella.

"Tom ha fatto il tuo nome ieri." Mi dice la ragazza guardandomi con un ghigno. "Ha detto che sarai la nuova star dell'anno prossimo. Sei già sui giornali."

"Cosa?" Chiedo confusa. Mi passa il suo telefono e leggo l'articolo.
Chi è la nuova misteriosa attrice Caroline Esposito. Tom Holland sta girando un nuovo film con lei e, a quanto pare, sarà una ragazza da tenere sott'occhio. Holland ha rilevato che è una delle miglior attrici con cui lui abbia mai lavorato. Sarà vero? Lo scopriremo con il nuovo film La Notte Stellata, nei teatri da novembre 2021.

La miglior attrice con cui lui abbia mai lavorato? Ma non è vero, non sono così brava. Sapevo che sarebbe stato inevitabile finire su un giornale di gossip, ma non immaginavo così presto. Non so se essere felice che Tom abbia fatto il mio nome e che quindi ho già gli occhi puntati su di me, ma non riesco ad essere arrabbiata con lui. Potevano almeno scrivere il mio nome in modo corretto.

"Non sono così brava." Commento ridando il telefono alla ragazza. Inizio a cambiarmi. Il mio outfit sarà composto da una gonna nera svolazzante e un maglione color rosa antico. Mi piace questo abbinamento. Le due ragazze mi sistemano il trucco e i capelli, poi sono pronta ad andare sul set. Il mio telefono però inizia a squillare. Ashley.

"Caroline, ciao." Mi saluta appena rispondo. Non avrei dovuto rispondere. È da quando sono partita che non la sento, ora addirittura mi chiama? "Come stai?"

"Io sto bene." Le rispondo fredda, senza chiedere a lei come sta, non mi interessa.

"È da tanto che non ci sentiamo. Ho visto che stai facendo carriera."

"Si." Dico uscendo dalla roulette per non farmi sentire dalla truccatrice e parrucchiera.

"Tom Holland, eh?" Perché non mi dice subito cosa vuole?

"Perché mi hai chiamata? Sono un po' impegnata in questo momento."

"Stavo pensando che potrei venire a trovarti. Vedere come reciti, presentarmi Tom." Immaginavo. Ma no, non ci penso neanche. So già che se venisse qua mi ruberebbe la scena, ha sempre fatto così e mi ha sempre messa in ridicolo davanti agli altri.

"Non te lo presenterò." Le rispondo alzando leggermente la voce. Devo respirare con calma.

"Hai paura che io ti posso rubare la scena, vero? Hai ragione. Se venissi li sicuramente ti licenzierebbero per assumere me." Ora prendo il primo aereo e vado a strozzarla. Perché deve essere così cattiva? Non le ho mai fatto niente, non ha motivo di essere così stronza.

"Fidati che Tom non ti degnerebbe neanche di uno sguardo." Le rispondo iniziando a camminare nervosa.

"Perché sarebbe troppo impegnato a guadare te? Caroline, ma ti sei mai guardata allo specchio? Scommetto che non ha il coraggio di guardarti neanche negli occhi."

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