Solo Mia.

Capitolo 24

☆Perché si sa, che dopo il male viene sempre il bene.☆

POV CLOE

Il sole che filtra dalla finestra della nostra camera mi fa aprire gli occhi.

Ormai è una settimana che sono ritornata dall'ospedale e mi sono ripresa perfettamente anche se, la ferita al petto c'è ancora e, devo fare attenzione.

Sposto lo sguardo verso destra e trovo Igor che dorme ancora beatamente nel letto, coperto solo in parte dal piumone, facendomi così avere una visuale del suo petto scolpito, sembra un dio greco.

Delicatamente prendo una ciocca dei suoi capelli che gli era finita sulla fronte e gliela sistemo in modo tale che non gli dia fastidio.

Incantata dai suoi addominali di marmo, ci passo una mano sopra lentamente accarezzandolo.

Sussulto quando il suo braccio mi circonda la vita e mi stringe più vicina a lui.

Apre lentamente gli occhi color cioccolato guardandomi.

-Amore mio, stai bene?- mi chiede girandosi su un fianco per guardarmi meglio.

Sento le farfalle nello stomaco come ogni qual volta che mi chiama amore mio...

-Sì, con te qui vicino a me, sto benissimo.- dico con tono dolce accarezzandogli la guancia, dove si nota un accenno di barba.

Chiude gli occhi godendosi il mio tocco per poi abbassarsi fino alla mia pancia, alzarmi la maglietta che indosso e, iniziare a lasciarci dolci baci sopra.

-Ehy amore di papà, quando nascerai prometto che ti coccolerò e vizierò tanto.- sussurra dolcemente continuando ad accarezzare la pancia ancora piatta.

Alzo gli occhi al cielo, cercando di sopprimere il sorrisetto divertito che sta per uscire allo scoperto.

Da quando sono tornata a casa ha aumentato notevolmente il numero di guardie che circondano la villa ed è diventato più geloso e possessivo.

-Ovviamente vizierò e coccolerò anche te, tesoro mio.- dice avvicinando il suo viso al mio e baciandomi con passione ardente.

-Ti amo.- sussurro tra le sue labbra.

-Ti amo anch'io...anzi, vi amo.-

Ci sorridiamo, felici che tutti i problemi siano passati.

-Mi spiace, ma ora devo andare, ho del lavoro da sbrigare.- dice serio dirigendosi poi, verso il bagno e, lasciandomi sola sul letto a crogiolarmi tra le coperte.

Dopo essersi fatto una doccia si dirige verso la cabina armadio per vestirsi.

Quando sbuca nella stanza è bellissimo, vestito impeccabile con un completo di sicuro molto costoso addosso.

Si avvicina lasciandomi un bacio focoso che promette grandi cose.

Mi rilasso ancora un po' per poi alzarmi e andare in sala da pranzo a fare colazione.

Passo tutta la giornata ad aiutare Taisiya con le pulizie, contro il suo volere e quello di Igor.

Da quando sono incinta mi presta ancor più attenzione di prima e cerca sempre di non farmi affaticare troppo.

-Grazie per l'aiuto cara, ma ti consiglio di riposare un po', sei incinta e di certo non devi lavorare per guadagnarti da vivere, visto che hai un uomo come Igor al tuo fianco che ti ama e protegge sempre.- afferma Taisiya sorridendomi.

-Un tempo non mi definivi un grizzly senza cuore?-

Sobbalzo e mi giro trovandomi davanti il mio uomo.