Narratore Pov°
"Chiaki-san stiamo finendo i Kikuduaian"
"non preoccuparti cara, lo avevo previsto, entro domani pomeriggio ne sforno di nuovi"
"d'accordo, allora io ho finito per oggi. A domani signora Chiaki"
"a domani T/n-chan"La giovane ragazza stava per abbandonare il retro del bancone quando la porta della pasticceria si aprì facendo suonare lo scaccia-pensieri che la proprietaria, Chiaki Yamada, aveva appeso giorni prima. Quasi immediatamente una voce riempì il negozio.
"signora Yamada il suo cliente preferito è qui- uh ma tu non sei lei"
"no mi dispiace, sono T/c T/n una nuova dipendente, mi dica cosa posso fare per lei?"
"vorrei tre Kikuduaian T/n-chan"Come richiesto T/n iniziò a impacchettare l'ordine dell'uomo mentre quest'ultimo aveva iniziato un amichevole conversazione con la proprietaria che era uscita dal magazzino per salutarlo. Una volta finito la ragazza porse il sacchetto all'uomo e, dopo aver augurato una buona serata a entrambi, uscì dal negozio concludendo così il suo turno lavorativo del venerdì sera.
Uscita dal negozio la C/c si incamminò verso il suo appartamento pensando a cos'era rimasto in frigo per cena. Più avanti, in un incrocio tra due strade, notò un animale tra dei bidoni e, presa dalla curiosità del momento si avvicinò per scoprire che era un'essere dalla forma strana e dal colore violaceo.
Anche se ogni altra persona sarebbe scappata o per lo meno allontanata, la ragazza si avvicinò ulteriormente iniziò a far uscire delle piccole lucine dalle mani simili a dei fiocchi di neve alla quale l'essere iniziò a osservare curioso mantenendo la tranquillità che quella serata trasmetteva.Perché la ragazza non correva via? Semplice.
Fin da quando lei era bambina vedeva costantemente queste creature a tal punto che all'età di 7 anni provò ad avvicinarsi rischiando però di essere attaccata. In quel momento per la paura la bambina si era coperta il viso con il dorso della mano ma quando non sentì nulla arrivarle addosso aprì gli occhi scoprendo che dal palmo della sua mano stavano uscendo dei piccoli fiocchi di neve gialli che avevano spaventato la creatura.
Con il tempo iniziò a capire che a seconda delle sue emozioni i 'fiocchi di neve' potevano incantare, spaventare o uccidere quegli esseri. Aveva sempre avuto il dubbio di questa suo 'potere' ma non poté mai chiedere spiegazioni a nessuno visto che rimase orfana a 10 anni e i suoi genitori, prima della loro morte, pensavano solo che fosse l'immaginazione della bimba.Mentre pensava ai ricordi del passato fu svegliata da una mano sulla sua spalla che la fece saltare sul posto e girarsi velocemente.
T/n Pov°
Mi ritrovai una figura maschile illuminata dalla luce del lampione sopra le nostre teste dalla quale presa sul momento presi il polso e lo spostai con un cesto secco dalla mia spalla. Solo dopo lo riconobbi.
Era l'uomo che aveva preso dei dolcetti prima che finissi il turno. Lo squadrai da cima a fondo: era molto alto, i capelli erano di un bianco puro e gli occhi erano coperti da una fascia nera legata sul capo."la vedi?" mi chiese in tono misto tra sorpreso e serio. Esitai un po' ma immaginando che sia inutile mentire risposi sinceramente
"s-si...anche tu la vedi?"
"sì la vedo, sei uno stregone? Di quale scuola?"
"un che?"
"non sai cosa solo gli stregoni? E le maledizioni?"
"m-mi dispiace non sto capendo"
Lo vidi corrugare la fronte per dopo fare un sospiro."immagino che tu non sappia niente delle maledizioni...le maledizioni sono esseri soprannaturali fatti di energia maledetta. Quando una persona prova emozioni negative, come odio o gelosia, questa viene convogliata nella nascita delle maledizioni. Normalmente sono invisibili e solo pochi prescelti possono notarne l'esistenza. E a quanto pare tu sei una di quelli"
"m-ma perché io? Anche tu le vedi?"
"sì anche io le vedo, sono uno stregone e per rispondere alla tua prima domanda...credo che non ci sia una risposta precisa"
"q-quindi io sono uno stregone?"
"hai le credenziali per esserlo, tu vorresti? Non ti mentirò, è dura e non sempre le persone che incontrerai rimarranno in vita perciò non ti sto obbligando"Ci pensai. Ne ero sicura? Volevo rischiare così tanto?
Nonostante non potevo fidarmi di quest'uomo appena conosciuto ma infondo questa opportunità mi incuriosiva parecchio."...voglio provare...ad essere uno stregone"
"fantastico! Beh T/n mi hai rubato molto tempo e io avevo un impegno quindi..."Mi diede in colpo in fronte facendomi perdere i sensi pochi secondi dopo.
❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎
*si asciuga il sudore*
E il primo capitolo è andatoAnyway so...ecco la mia nuova storia, spero che fin dai primi capitoli possa piacere o anche solo suscitare curiosità nel vedere come proseguirà.
Detto ciò sparisco, byee ( ˘ ³˘)♥︎
STAI LEGGENDO
➪𝐅𝐢𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐯𝐞 [𝙼. 𝙵𝚄𝚂𝙷𝙸𝙶𝚄𝚁𝙾 𝚇 𝚁𝙴𝙰𝙳𝙴𝚁]
Fanfiction«𝑁𝑜𝑛 𝑑𝑒𝑣𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑟𝑚𝑖...𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑖𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑜𝑣𝑟𝑒𝑖 𝑟𝑖𝑛𝑔𝑟𝑎𝑧𝑖𝑎𝑟𝑡𝑖 𝑝𝑒𝑟 𝑓𝑎𝑟𝑚𝑖 𝑠𝑒𝑛𝑡𝑖𝑟𝑒 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑒» ~ #1 fushiguromegumi - 24/07/2024 ¡¡è scritta con la scrittura che avevo tempo fa, appena posso modi...