➪𝐅𝐢𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐯𝐞 [𝙼. 𝙵𝚄𝚂𝙷𝙸𝙶𝚄𝚁𝙾 𝚇 𝚁𝙴𝙰𝙳𝙴𝚁]

-capitolo 8-

Narratore Pov°

La ragazza si sedette sul divano mentre suo nonno si appoggiò alla cornice della finestra. Dopo momenti di silenzio la donna varcò la soglia della camera con due tazze di tè in mano.

"tieni cara – disse porgendole una tazza – è del tè verde"
"grazie mille – rispose rivolgendole un sorriso di ringraziamento per poi voltarsi verso suo nonno – nonno cosa intendevi prima con 'le dobbiamo delle risposte'? voglio dire...non so perché io sia qui, Gojo-sensei mi ci ha portato senza una singola spiegazione, ma anche lui mi ha detto che mi dovevate delle spiegazioni..."
"non preoccuparti, possiamo capire i tuoi dubbi e la tua confusione per questa situazione quindi lascia che tua nonna ti spieghi" la rassicurò voltandosi verso la nipote.

Per l'uomo era una cosa sorprendente poterla vedere, dopo tutti quegli anni si era convinto che avrebbe rivisto quei suoi occhi c/c solo nelle fotografie; e invece, ora era lì davanti ai suoi occhi.

"vedi cara, possiedi anche tu l'energia malefica vero?" iniziò la donna
"si"
"e quando hai scoperto di averla?"
"l'avevo scoperto verso i miei 7 anni, ma lo avevo detto solo a mamma e papà. Loro non mi hanno mai creduto perché non vedevano ciò che vedevo io quindi ho pensato che era meglio non parlarne con nessuno" rispose mettendosi una mano sotto il mento pensando al momento preciso.
"è normale, e come conosci Sato- volevo dire Gojo-san?"
"una settimana fa mi ha visto usare la mia energia maledetta contro una maledizione e mi ha portata all'istituto delle arti oscure di Tokyo. È il mio insegnante"
"d'accordo. Beh direi che posso spiegarti perché non ci siamo mai visti in questi anni – disse spettando un mio cenno di approvazione che ottenne poco dopo – vedi io e tuo nonno siamo stregoni, ma visto che tua madre non ha ereditato questo 'potere' pensavamo che nemmeno tu lo avresti avuto, quindi abbiamo sempre evitato di parlartene. Però un giorno ti abbiamo visto, e abbiamo provato a chiedere ai tuoi genitori se potevamo prenderti sotto custodia per qualche mese, per spiegarti tutte le tecniche di stregoneria e insegnarti a usare appieno la tua energia; ma loro ci hanno presi per pazzi, se così si può dire – disse sospirando la donna pensando alle litigate avvenute – e ce lo hanno negato. Abbiamo provato a convincerli ma alla fine abbiamo creato solo confusione e per paura hanno tagliato i legami con noi"
"ci dispiace T/n, se ci fossimo dati un contegno forse avremmo potuto continuare a vederci e ti saremmo stati vicini alla loro morte.." aggiunse suo nonno guardandola con dispiacere.
"non avete niente da farvi perdonare, anzi sono felice che si sia chiarito tutto – disse la ragazza con tono dolce rassicurando il vecchio – se per voi va bene, vorrei ancora che voi mi insegnaste le tecniche"

La donna quasi con le lacrime agli occhi lasciò cadere la tazzina stringendo la ragazza in un abbraccio sotto lo sguardo divertito e amorevole del marito. Entrambi gli anziani erano veramente felici e sollevati di come la ragazza avesse reagito alle notizie

"ne saremo felicissimi!! Iniziamo subito!!"
"a me andrebbe bene ma prima devo chiedere a Gojo-sensei non credi?" disse ridacchiando
"è vero è qua fuori, perché non lo inviti dentro?"
"va bene vado a chiamarlo, con permesso"

Il suo insegnate, che stava segretamente ascoltando la conversazione dalla finestra, si fece trovare nella stessa posizione di quando fu stato lasciato fuori. Sorrise andando incontro alla ragazza.

"allora T/n-chan com'è andata?"
"non fingere di non aver origliato; ha sentito mia nonna no? Venga dentro"
"ahh T/n-chan potevi fingere di non avermi visto però!!"
"mi domando secondo quale logica dovrebbe essere un mio professore..." borbottò la ragazza sospirando facendo sorgere un broncio all'albino che però sparì subito quando vide l'anziana signora con dei biscotti fatti in casa.

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"allora T/n-chan tornerò domani pomeriggio a riprenderti"
"certo sensei, grazie ancora" rispose la ragazza chiudendo la porta.

Gojo gli aveva permesso di restare con i suoi nonni fino al pomeriggio seguente per poter apprendere meglio le sue origini e tecniche.

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La mattina dopo insieme a suo nonno iniziarono a fare degli allenamenti per sbloccare i suoi limiti e scoprire alcune tecniche.

"visto che per ora sai già come funziona Snawflakes, ti spiego le altre due tecniche ereditarie: una è Obligation, con questa abilità se riesci a far toccare una dei tuoi fiocchi di neve il nemico mentre sta usando la sua energia malefica potrai dargli degli ordini che lui sarà costretto a eseguire. Per ora dovresti essere in grado di dare più o meno 5 ordini prima di indebolirti troppo. La seconda è Arctic Fox, usandola puoi unire i tuoi fiocchi di neve fino a formare una volpe bianca, essa ti proteggerà dagli attacchi ma devi fare attenzione perché nonostante tu non subirai colpi potresti sempre sentirne il dolore se l'animale viene colpito in un punto preciso della fronte" disse Ichiro sperando di essere riuscito a semplificare la spiegazione il più possibile per sua nipote

"o-ok, credo di aver capito...da dove posso iniziare?"