-capitolo 19-

551 44 16
                                    

FUSHIGURO POV°

<oh Megumi, a cosa devo la tua chiamata?>
<Sensei volevo dirle che mi fermerò a pranzo dai nonni di T/n quindi ritornerò->

"nessun problema fermati direttamente qua" disse Gojo-sensei apparendo dietro di me
"si può sapere come diavolo ci sei arrivato fin qui? – dissi sbuffando – comunque è meglio di no, insomma io ho gli allenamenti e T/n vorrà passare del tempo con i suoi nonni. E in più creerei disturbo-"
"oh non preoccuparti non disturbi mica" mi interruppe Ichiro sbucando la dietro l'angolo della casa.

Ma da dove sbucano tutte queste persone – pensai rassegnato.

"non dovrebbe chiedere anche a sua moglie? E poi non ho niente da vestire-" e fui interrotto nuovamente da Gojo-sensei che mi lanciò un borsone blu scuro abbastanza pesante.
"dentro ci sono: vestiti, spazzolino, e bagno schiuma. Buona permanenza" disse sparendo tra gli alberi della foresta facendo il segno della pace.
Mi lasciai condurre nuovamente all'interno della casa ormai arreso all'idea di tornare a casa.

"puoi prendere la camera degli ospiti, è al secondo piano seconda porta a sinistra" mi spiegò
"va bene, grazie ancora per l'accoglienza"

Salì le scale e mi ritrovai in un lungo corridoio illuminato dalla luce della piccola finestra alla fine di esso. Iniziai a cercare la mia camera ma quando la trovai sentì delle voci dalla porta affianco.

"...eravamo sul tetto ad un tratto N/v è caduta...non ho più visto Megumi e sono andata in panico ma non potevo muovermi...poi è arrivata una studentessa di Kyoto che ha portato Inumaki e Noritoshi al sicuro...Itadori e Todo mi hanno seguita fino al fiume...quando ho urlato la mia volpe ha guaito...non ho potuto fare nient'altro..."

Ascoltai il discorso di T/n fino alla fine.
La sua voce era spezzata, volevo entrare nella stanza ma capì che non era un buon momento quindi mi allontanai lasciandola con sua nonna.
Mi sentivo in colpa per non essermi accorto prima del suo cambiamento d'umore. O almeno, me ne ero accorto ma non mi ero preoccupato di chiederle niente.

Cercai di ignorare i miei pensieri e iniziai a svuotare il borsone che Gojo mi aveva portato per dopo rispondere ai messaggi di Itadori che mi aveva mandato durante tutta la giornata.

*chat*

I:-Megumi dove ti sei cacciato? Sei in ritardo agli allenamenti!!-
I:-non sei neanche in camera tua, dove sei? Stai bene?-
I:-oiii-
M:-non preoccuparti sto bene, starò via per due giorni, niente di grave-
I:-ahh d'accordo allora, potevi avvisare però!!-

La conversazione andò avanti per un po' finche non dovette staccare. Continuai a guardare il telefono finché non sentì qualcuno bussare alla porta.

"Megumi, è pronta la cena" disse T/n dal corridoio.
"arrivo"

Controllai velocemente l'orario. 19:30. Avevo veramente passato l'intero pomeriggio dentro la camera?
Quando scesi trovai tutti seduti a tavola che mi aspettavano.

"s-scusate non mi sono presentato prima. Non avevo notato l'orario"
"oh non preoccuparti caro, in fondo è stata una giornata pesante" rispose Sakiko.

Giornata pesante? Cos'è successo?- pensai incrociando lo sguardo a T/n che mi stava già guardando.

Durante la cena passò mi era tornato in mente il discorso tra T/n e sua nonna quindi di tanto in tanto mi trovavo a guardarla mentre chiacchierava con il signor Ichiro di qualche avvenimento passato. Sembrava più tranquilla rispetto a poche ore prima, speravo che sua nonna le sia stata d'aiuto.

************

T/N POV°

Controllai l'orologio 4:52, ormai non sarei più riuscita ad addormentarmi quindi decisi di salire sul tetto per aspettare l'alba.
Facendo più silenzio possibile presi la scala per poi portarla sul balconcino della finestra del corridoio. Una volta raggiunto il tetto mi sedetti e mi misi a guardare tra le cime degli alberi.

"ehi T/n" disse una voce alle mie spalle spaventandomi.

Girandomi velocemente per vedere chi fosse scivolai sulle tegole del tetto e di conseguenza iniziai a scivolare verso terra. Sentì una mano prendermi e tirarmi per il polso fino a farmi toccare contro una superficie dura. Istintivamente chiusi gli occhi ma quando notai che non stavo più cadendo li riaprì ritrovandomi stretta al petto di Megumi che mi teneva ferma con le braccia legate intorno alle busto.

"scusa ti ho spaventata" sussurrò il corvino
"non importa, sono talmente imbranata che probabilmente sarei scivolata anche da sola – ironizzai facendolo sbuffare divertito – come mai sei qui?"
"ero andato in bagno, ti ho vista salire sul tetto, e ti ho seguito...vuoi che me ne vada?"
"no – dissi girandomi e appoggiando la schiena contro di lui e portando lo sguardo verso le cime degli alberi – mi può andare bene guardare l'alba con te.."
"bene" rispose cingendomi la vita con le sue braccia per poi mettersi a guardare il cielo.

Rimanemmo in quella posizione ancora per diversi minuti godendoci il silenzio fin quando il cielo non iniziò a schiarirsi mostrando il sole sorgere sopra le cime degli alberi.

"T/n?"
"dimmi" risposi girandomi leggermente per guardarlo negli occhi
"...non importa - disse stingendo leggermente la presa alla vita e appoggiando la testa sulla mia spalla - grazie"

❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎

Se sto pubblicato vuol dire che sono sopravvissuta al pranzo in famiglia quindi voglio i vostri complimenti hahaha

𒊹︎︎︎𒊹︎︎IMPORTANTE𒊹︎︎︎𒊹︎︎︎

I capitoli stanno per finire ma ricordo che questa storia andrà avanti quando usciranno le nuove stagioni quindi consiglio di metterla nella biblioteca (o seguirmi ma fate un po' voi) perché le notifice di nuovi aggiornamenti possono sempre arrivare 😼

Sto già scrivendo altre fanfiction ovvero:
- Akutagawa x reader (quasi finita nelle bozze)
- Giyuu Tomioka x reader demone
E negli schizzi ho una:
- Chuuya Nakahara x reader

Se volte altre storie la mia proposta di consigliarmi personaggi è sempre aperta e niente...buona domenica :)

➪𝐅𝐢𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐯𝐞 [𝙼. 𝙵𝚄𝚂𝙷𝙸𝙶𝚄𝚁𝙾 𝚇 𝚁𝙴𝙰𝙳𝙴𝚁]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora