-capitolo 23-

507 38 8
                                    

T/n Pov°

Possibile che è così cocciuto?! Come li viene in mente di venire in questo posto da solo?!- urlai mentalmente rischiando di cadere per la milionesima volta dal ramo dell'albero

Da qua in alto si vedevano perfettamente le tre figure dei miei amici.

"parli davvero troppo poco di te" disse Kugisaki fermandosi alle spalle di Megumi
"già" concordò Itadori facendo sbuffare irritato Megumi
"certo che sei davvero alla frutta se non ti sei accorto di noi fino ad ora"
"non ti diciamo di dirci tutto...ma almeno potresti fidarti di noi – disse Itadori – siamo amici no?"

Dopo dei secondi di riflessione il corvino iniziò a parlare.   

"Tsumiki...è costretta a letto. La maledizione del ponte Yasohachi si manifesta solo di fronte alla proprie vittime e dato che lei non è in grado di comunicare, non possiamo sapere quando sarà uccisa dalla maledizione. Pertanto voglio esorcizzarla subito. Però è vero che la missione si è fatta più pericolosa..."
"si si, ok! Abbiamo capito - lo interruppe la rossa iniziando a camminare seguita da Itadori - potevi dirlo dall'inizio"

Finalmente rivedendo la mia volpe tornare verso la mia direzione iniziai a scendere dall'albero ma prima decisi di fare una cosa riguardo a Megumi.
Mi avvicinai al ramo trovava sopra di lui e tenendomi con le gambe all'albero mi gettai sotto finendo faccia a faccia con il ragazzo che si spaventò.

"che carino stai sorridendo!!" dissi pizzicandogli le guance.
"T-T/N?! anche tu sei qua?!"
"mi sembra ovvio, ti sembra che ti lasciassi da solo con quei due casinisti?" dissi ironicamente ricevendo una risata da parte sua e lamentele da parte dei due ragazzi poco distanti da noi
"hai ragione-"
"smettetela di fare i piccioncini e sbrighiamoci!! Abbiamo una maledizione da abbattere!!"
"aspettate! c'è un fiume qua vicino...quindi direi che ho scoperto dove si trova la barriera" dissi vittoriosa scendendo dall'albero e affiancandomi alla mia volpe.
"bene direi di raggiungerlo il prima possibile"

************

"basta continuare a colpirli come si fa in 'acchiappa la talpa', giusto?"
"a quanto pare si" dissi sgranchendomi la schiena visto che ero stata colpita poco prima da quelle maledette talpe
"probabilmente non contrattaccherà" riflettè a voce alta il corvino
"stai dicendo che, sebbene la zona sia circoscritta, data l'ampiezza di questa tecnica, il corpo principale non ha capacità offensiva?" ipotizzò Kugisaki
"è solo una supposizione ma credo di si"
"certo che dovete spiegarmi come fate a capire tutto quest- aahh"

Fui interrotta da una mano che prese me per il collo e Kugisaki per il braccio. Era una presa solida non riuscivo a muovermi e a stento a respirare.

"T/N, KUGISAKI!!"
"non preoccuparti – disse la rossa iniziando a essere tirata fuori dalla barriera – continua a giocare ad 'acchiappa la talpa'!"

Dopodiché ricevetti un ultimo strattone prima di essere lanciate all'esterno da un uomo mal vestito. Mentre Kugisaki gli lanciò dei chiodi io mandai subito N/v ad attaccare. Non dovevo perdere tempo, dovevo tornare ad aiutare Megumi e Itadori.

"oh cielo...siete due ragazze? – disse guardandoci - domando perdono"
"eh?" disse Kugisaki con un verso di disgusto
"a noi fratelli è stata affidata una commissione. Tuttavia, uccidere degli stregoni non è contemplato...dunque se vi ritirate chiuderò un occhio, signorine"

Ma è uno spirito maledetto o uno stregone nero? Non riesco a capirlo...e neanche Kugisaki a giudicare dalla sua espressione...- pensai analizzando la situazione

"T/n dobbia-"

Kugisaki non finì la frase che un enorme e potente aura apparve nell'aria.

Il dito di Sakuna è uscito dalla barrieta? Megumi e Itadori staranno bene?- pensai preoccupata sperando che siano più illesi possibile

"per cortesia – iniziò a parlare l'uomo iniziando ad allontanarsi – dimenticate tutto ciò che ho detto"
"FERMATI! Kugisaki andiamo non deve raggiungere il dito!!" esclamo inseguendolo ma a quanto pare aveva avuto la mia stessa idea
"credi di potermi fuggire correndo in quel modo ridicolo?" disse Kugisaki preparando il suo attacco
"il fatto è che provo un complesso nei confronti della mia schiena...consideralo come un avvertimento: se vedrai la mia schiena, mi toccherà ammazzar-"
"oii Kugisaki, T/n" salutò Itadori apparendo alle spalle dell'uomo mentre inseguiva una maledizione

Che pessimo tempismo- pensai esasperata

"l'hai vista vero?!"
"scusa fratellone non l'ho fatto apposta!!" si scusò la maledizione seguita da Itadori
"TI AMMAZZO!" urlò la maledizione andandogli incontro ma fu fermata dalla rossa che li tirò una martellata sulla nuca

Da quel momento iniziammo a combattere, o per meglio dire...a schivare gli attacchi dell'uomo-maledizione (A: boh devo ancora capire anch'io se è uno stregone o una maledizione ma comunque lo chiamo così per distinguerlo dall'altra).

"T/n, Kugisaki riuscite ad andare più veloci?!"
"assolutamente no-" rispose Kugisaki inciampando sul terreno facendo scattare Itadori per riprenderla
"non preoccuparti, io vado nella parte opposta, non può inseguirci entrambi" dissi una volta che il ragazzo mi aveva affiancato nuovamente.
"sei sicura?" chiese per poi ricevere un cenno positivo da parte mia mentre mi allontanavo più velocemente possibile tra gli alberi.

❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎❄︎

*si asciuga la lacrimuccia*
ecco il penultimo capitolo
ricordo che finiti i primi 24 capitoli scriverò un finale provvisorio finché non uscirà una seconda stagione
spero che possa andarvi bene :)

➪𝐅𝐢𝐨𝐜𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐢 𝐍𝐞𝐯𝐞 [𝙼. 𝙵𝚄𝚂𝙷𝙸𝙶𝚄𝚁𝙾 𝚇 𝚁𝙴𝙰𝙳𝙴𝚁]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora