"C-che cosa?"
Chiedo pietrificata mentre Calum indietreggia di qualche passo.
"No io....non intendevo quello..."
Farfuglia lui impacciato mentre lo stupore lascia spazio alla rabbia.
"Perché cazzo devi sempre rinnegare tutto, Calum!? Non puoi semplicemente ammettere ciò che provi e dire ciò che pensi senza mentire in continuazione?"
Gli urlo addosso prima di girare i tacchi è allontanarmi il più in fretta possibile.
perché deve sempre rovinare tutto?
aspetta ma tutto cosa?? noi non siamo niente...
Penso mentre vado addosso a metà aereoporto.
parlo proprio io che non ammetto nemmeno a me stessa che a lui ci tengo.....uhm ecco l'ho appena fatto.
Mi porto una mano sulla fronte, incazzata con me stessa per l'aggressività che ogni volta manifesto con Calum.
forse aveva solo paura di ammettere che un po' gli piaccio...insomma chi non sarebbe spaventato da una come me?
perché mi sento felice nel sapere che gli interesso? è solo uno sfigato che uso per divertirmi..
Arrivo da Skylinn e mi siedo rigida davanti a lei.
"Haley? Qualcosa che non va?"
Mi chiede ispezionandomi il viso e cercando di cogliere qualche indizio che le dica cosa sucede.
"No tutto bene"
Dico incrociando le braccia ed è ciò che mi frega perché lei sa che quando faccio quel gesto sto nascondendo qualcosa.
"Allora dov'è Calum?"
Chiede ancora, insospettita dal mio comportamento.
"Uhm l'ho perso di vista"
Mento cercando di non sbattere troppo le ciglia o di non muovere nervosamente le gambe perché lo noterebbe e riuscirebbe a cavarmi fuori la verità.
"Voglio crederti.."
Dice mentre annuisce lentamente ma non sembra per nulla convinta così, quando Hood ritorna con un sacchetto pieno di cibo, Skylinn gli sorride radiosa ma lui, ovviamente, le rifila un sorriso falso e i suoi occhi arrossati da quelle che sembrano lacrime lo tradiscono così la mia copertura salta.
Gli lancio un'occhiataccia e lui arrossisce.
So già che Skylinn gli farà l'interrogarorio appena io non sarò nei paraggi e sono anche sicura che lei mi convincerà a chiedergli scusa e a dirgli che anche se non mi piace, tengo molto a lui.
Sbuffo irritata e,infilandomi le cuffiette, mi iberno nel mio mondo, dove nessun sexy ma sfigato Calum Hood mi dice che gli inizio a piacere e dove nessuna Haley confusa cerca di remprimire qualsiasi sentimento.
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Calum è appena partito e io e Skylinn stiamo tornando in macchina.
Lei non perde tempo e mi strappa via una delle cuffiette che avevo tenuto fino ad allora.
"Parla"
"No, non rompere il cazzo come al tuo solito"
Le parole mi scivolano fuori dalle labbra senza che io lo voglia.
Mi pento subito di ciò che ho detto e mi porto le mani sulla bocca spalancando gli occhi quando il viso di Skylinn si irrigidisce come non era mai successo.
Lei deglutisce, mi lancia uno sguardo che non saprei come definire se non ferito e riprende a camminare con me dietro che cerco di starle al passo.
Arriviamo in auto e il modo in cui lei sbatte la portiera quasi mi spaventa.
"Senti, sky mi dispiace...."
Lei alza una mano per bloccarmi.
"No, non rompere il cazzo come al tuo solito"
Sibila guardandomi fisso negli occhi e caricando ogni sillaba di rabbia e veleno.
Rimango basita da quella sua risposta ma non posso fare altro che darle ragione.
Vorrei solo prendermi a schiaffi perché in poche ore sono riuscita, come sempre,a fare casini.
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da: Hood
"Haley scusa se ieri ho detto quella cosa, ma davvero non intendevo ciò che credi"
inviato alle 2:03am ✔✔
a: Hood
"Calum sono le due di notte! comunque si ehm ci ho pensato su e..beh non avrei dovuto arrbbiarmi così"
inviato alle 2:15 ✔✔
da: Hood
"Cazzo hai ragione! È che qui è pomeriggi tardi.
Se vuoi posso spiegarti tutto"inviato alle 2:17 ✔✔
a: Hood
"Ei piano con il linguaggio haha.
Okay ti 'ascolto' "inviato alle 2:20 ✔✔
da: Hood
"Se ti chiamo mi puoi 'ascoltare' per davvero!'
inviato alle 2:22 ✔✔
a: Calum (si, ha cambiato nome)
"D'accordo, chiama"
inviato alle 2:25 ✔✔
Appoggio il telefono sul letto e vado a lavarmo la faccia in modo da svegliarmi meglio ma ho appena il tempo di dare un'occhiata al mio riflesso nello specchio che il mio cellulare squilla.
Mi affretto a tornare in camera e rispondo al terzo driiin.
"Calum?"
"Uhm ciao Haley"
*silenzio imbarazzato*
"Beh cosa dovevi spiegarmi?"
"Io..."
Mi sembra di vederlo che si blocca, deglutisce e cerca di continuare a parlare e a quella visione non può che scapparmi un sorriso.
"Avanti, Cal"
"......ehm io voglio che tu sappia che con quella frase non intendevo che mi piaci in quel senso"
La sua voce trema e io ho questo strano istinto di volerlo abbracciare forte.
"Uhm spiegati meglio"
"Quando qualcuno ti dice che inizi a piacergli, capisci che intende nel che vorrebbe più di un'amicizia, no?"
"....si"
"Bene, io non intendevo in quel senso! Assolutamente non vorrei che tu diventassi più di un'amica per me....è solo che mi inizi a piacere come persona"
Sospira come se si fosse tolto un peso ma io mi sento peggio di prima.
Pensavo sul serio di piacergli come fidanzata ma non sono ovviamente il suo tipo di ragazza...
"Oh, Calum. Mi dispiace così tanto di aver frainteso. Io pensavo di piacerti come possibile ragazza e volevo solo proteggerti"
"Da cosa, Haley?"
"Da me"
short one xx
#Marlum