-HARRY
"Non ho reagito in nessun modo." Feci il finto tonto, ma lui continuò a ridere senza fermarsi.
"Come vuoi, posso andare almeno di la?" Chiese.
Mi spostai dalla porta facendolo passare, lo guardai vedendo tutti i suoi movimenti, Jake si accorse di quella stupidata che stavo facendo e scosse la testa.
"Harry! Invece di stare li a spiare perché non vieni qui?" Urlò mio fratello con un sorriso soddisfatto.
Uscii dalla cucina camminando verso i miei amici.
"Contento adesso?" Chiesi sbuffando buttandomi sul divano.
La vidi sorridere mentre parlava con Camille e mio fratello, lo avrei ucciso.
"Fidanzata? O ti piace qualcuno?" Chiese Mike a Elise.
"No e no." Rispose con un tono neutrale senza degnarmi di un suo sguardo.
"Ok beh, che si fa?" Camille si intromise nella conversazione che stavano avendo Mike e Elise.
"Ok Mike, vai a dormire."
"No perché?" Chiese.
"Perché è tardi." Risposi secco.
"Non sono un bambino." Protestò.
"Perché non lo accompagni tu?" Chiese Jake a Elise.
"Ehm...si, ok, va bene." Si alzò passandosi la mani sulla gonna e andò in contro a Mike.
La vidi allontanarsi imbarazzata, aveva le guance di un rosso acceso, era adorabile. Mike mi guardò e fece un sorrisetto soddisfatto.
"Allora che si fa adesso che tuo fratello è andato a dormire?" Chiese Jake sorridente.
"Niente anche io vado in camera, sono stanco." Dissi alzandomi dal divano e dirigendomi verso camera mia dove c'era mio fratello con Elise.
"Che ci fai qui?" Chiese mio fratello alzandosi dal letto.
"Sono stanco."
"Ok, beh, allora vado dagli altri." Disse Elise alzandosi e andando verso la porta.
"Puoi rimanere." Dissi sdraiandomi sul letto guardandola muovere la gamba.
"Ehm...si ok." Disse sedendosi il più lontano da me.
"El?" Chiesi, lei girò la testa guardandomi.
"Vieni qui." Le feci spazio mia dalla parte di letto, perché l'altra metà era di mio fratello.
"Non credo sia il caso." Disse distogliendo lo sguardo. Mike dopo le mie occhiatacce se ne andò lasciandoci soli.
"Ti prego." Dissi chiudendo gli occhi.
"Va bene." Sbuffò e arrivò al posto accanto a me.
-ELISE
Mi sdraiai vicino a Harry, lasciando sempre un po' di distanza.
"Non ti mordo mica!" Disse sarcastico.
"Non mi avvicinerò. Mi dispiace."
"Bene, allora mi avvicinerò io." Disse abbozzando un sorriso.
"E io mi allontanerò." Dissi allontanandomi da lui.
Sentii il suo braccio sfiorarmi e di conseguenza mi allontanai ma questa mia idea non gli è piaciuta quindi si avvicinò sempre di più; alla fine arrivai alla fine del letto.
"Cosa vuoi da me?" Chiesi. Questa frase me la ripetevo nella mente dopo che mi aveva detto tutte quelle cose. Cosa voleva da me.
"Sai, non lo so nemmeno io. Solo, non voglio che mi lasci andare anche se ho questo caratteraccio." Disse girandosi dalla mia parte.
"E io ci dovrei rimanere male ogni volta?" Chiesi alzando un sopracciglio e indicandomi.
"No, non ascoltarmi, non volevo dirti che eri una troia, anche se hai baciato quel coglione." Disse giocando con una ciocca dei miei capelli scuri.
"Non l'ho baciato, io non sono una che fa queste cose. Io non sono una troia." Dissi con tono lamentoso.
"E poi non sono io quello che sempre sotto o sopra Abbey." Dissi girandomi dall'altra parte per non guardarlo.
"Non devi essere gelosa." Disse ridendo.
Io? Gelosa? Ahahhaha si e anche tanto.
"Non sono gelosa." Preferii mentire. "Neanche tu devi esserlo." Dissi alzando le spalle senza girarmi per guardarlo.
"Neanche io lo sono." Disse stringendomi nelle sue braccia da dietro.
"Sei strano." Dissi ridendo girandomi dalla sua parte.
"Lo so." Disse anche lui ridendo portando la mia testa sul suo petto tonico. "Mi dispiace." Disse baciandomi la fronte.
"Non ti preoccupare, solo, non farlo di nuovo." Dissi quasi come un implorazione.
"Dormi qui?" Chiese Harry alzandomi la testa con due dita sotto il mento.
"Non posso Harry." Dissi scavando le mia testa nel suo incavo del collo.
"Ti prego, non dormiamo insieme da tanto tempo." Disse implorandomi.
"Da una settimana e mezza e non stiamo neanche insieme quindi no." Dissi con tono autoritario sbuffando.
Mugolò cambiando i ruoli; mise la sua testa nell'incavo del mio collo e mi strinse a se circondandomi la vita con il braccio.
Dopo poco sentii gli occhi appesantirsi e mi addormentai abbracciata ad Harry, lui già si era addormentato giocando con i miei capelli.
Odiavo quando mi toccavano i capelli ma adesso mi stavo abituando, anche la prima volta che io e Harry abbiamo dormito insieme io toccavo i suoi capelli e lui toccava i miei.
STAI LEGGENDO
Non lasciarmi. H. S. (Revisione)
Fiksi Penggemar"...sono un disastro, chi mi potrà mai amare, eh? Dimmelo, solo una persona stupida può farlo. " dissi. "Hai ragione sono una persona stupida e ma ti amo." Rispose.