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Appena arrivato in pista non vide nessuno,solo una donna sulla quarantina,
"Mi scusi ma il corso di pattinaggio non c'è oggi?"chiese avvicinandosi.

"Le ragazze dovranno,tra meno di una settimana circa,gareggiare"fece una lieve pausa"ho chiesto se volevano allenarsi con qualcuno oggi,quindi la pista è stata prenotata da orari in orari"disse per poi prendere il foglio,che era su uno sgabello.

"Soo..S..Soojin,grazie mille"la ringraziò uscendo di corsa.
Soojin si era prenotata per le 17:30,tra un po',volelva vedere se ci sarebbe andata con Felix,si o no.

Erano le 17:27 e altre ragazze se ne stavano andando,saranno passate più persone quel giorno che tutto l'anno,pensò Hyunjin.
Era quasi l'orario,ma non c'era minima traccia di Soojin e forse il biondo,se ne stava per andare quando sentii delle voci,le riconobbe subito ed andò a mettersi tra i sedili degli spettatori,nascondendosi.

"Oppa i tuoi pattini sono bellissimi!"esclamò la ragazza sedendosi di fianco al ragazzo.
Oppa? L'aveva chiamato oppa? si chiese il moro confuso e curioso allo stesso momento.
"Felix pattina?"disse a se stesso bisbigliando.

I due ragazzi si diressero all'interno della pista,mettendosi proprio al centro,Hyunjin li poteva vedere benissimo.
"Questa è la coreografia"disse la ragazza ,tirando fuori il suo telefono dalla tasca e facendo partire 'I fiocchi di neve',un balletto basato tutto sulla leggerezza,come un semplice fiocco di neve che cade con eleganza.

"Vediamo te"commentò Felix,uscendo dalla pista e collegando il telefono alle casse portate,facendo partire la musica.
Hyunjin,che era dall'altra parte del biondo,poteva vedere benissimo la serietà con cui stesse valutando la sua 'amica',ma aveva allo stesso tempo paura che lui lo potessse vedere.

Il moro non distolse il suo sguardo dal biondo neanche per un secondo,ammirando i suoi lineamenti,le braccia criociate,il sopraciglio che si alzava quando vedeva un errore o altro.Ma appena la musica si interruppe,portò il suo sgurdo su Soojin,che vide..
Vide un'altra persona al fuori Felix.

"Come posso.."si strofinò leggermente gli occhi,e quando gli riaprì non la vedeva più come vedeva Felix.

Stava per alzarsi,quando si ricordò che se lo avesse fatto si sarebbe fatto scoprire.
"Ora"tutti i suoi pensieri sparirono appena sentì la voce del suo compagno di stanza"impara da uno che è nato suoi pattini e migliora questi piccoli dettagli"disse facendole l'occhiolino,che diede particlarmente fastidio al moro.

A me non lo fai però,sbuffò mentalmente.
Appena realizzato quello che aveva appena pensato sgranò gli occhi.

I suoi pensieri furono,ancora una volta,interrotti dal biondo,che iniziò a fare alcuni passi,era meravigliato nel vedere quel piccolo angelo vedere come stesse volando.

Era partito da una semplice prima ed era arrivato a fare un quarto arabesque.
Hyunjin decise di andandersene,onostante volesse continuare a guardarlo ballare,aveva fame.

La musica rimbombava nella pista,ma il vero problema era l'uscita,se avesse provato ad uscire Soojin l'avrebbe visto.
Era ormai con l'uscita davanti,dietro alla mini parete che divideva la pista al cemento.

"Soojin vieni qua che ti spiego bene alcune cose,ora le hai viste,ora pratica"dopo quelle parole la ragazza,si avvicinò al biondo,appena tutti e due girati dall'altra parte uscì guardando per l'ultima volta i due vicinissimi,fece una smorfia e scomparve.

"Da quando pattina?"si chiese ad alta voce mentre camminava verso l'uscita.
"Pattina chi?"disse una voce sbucando alle spalle del moro.

Hyunjin si portò la mano sul petto per lo spavento,e si girò di scatto"Minhoo"si lamentò saltando"mi hai fatto prendere un infarto"il moro sorrise.

"Tu che facevi all'università a quest'ora"chiese sospettoso.
"Potrei chiedere lo stesso a te"contrabbatte.Non voleva ammettere che era lì per vedere se era vero che Soojin si vedeva con Felix,e non voleva che succedesse niente tra loro,ma non lo voleva accettare.

"Facciamo che nessuno risponde a nessuno,e andiamo a casa,domani è sabato"ricordò al moro.
"Posso stare al dormitorio?"quasi supplicò.
Minho scosse la testa,e Hyunjin annui tristemente.
Entrarono in auto silenziosamente,nessuno dei due parlava e nessuno voleva parlare.

Il castano,al posto del guidatore,diede un'occhiata al nipote attraverso il finestrino,e sorrise.

"Non essere triste"lo rassicurò"magari oggi finirai i tuoi quadri su Fe-su qualsiasi persona o casa stessi disegando"si morse le labbra,stava quasi per dire che sapeva dei ritratti a Felix"e se sei triste perchè non vedrai il tuo caro compagno di stanza per due giorni,ti ricordo dell'esistenza dei telefoni."

Hyunjin stava per dire che non gli intressava di Felix,ma rimase zitto,a guardare le finestra e altre macchine passare.

Arrivati a casa,Hyunjin salì subito sl secondo piano.
Si sedette e prese tutto,stava per disegnare ma fu interrotto dal suo telefono che iniziò a vibrare.
"Pronto mamma?"rispose.

"Tesoro!Come sta andando da te alla Liuyre?"Hyunjin sospirò,era molto che non riceveva una sua chiamata,dato che era sempre occupata e oggi che lo chiama dall'America,l'unico argomento di cui parla è della scuola.

"Bene bene"rispose semplicemente.
La chiamata durò circa quindici minuti neanche,che sua madre fu chiamata urgentemente e fu costretta a riattaccare.

"Bastardo!"sentì la voce di suo zio richiamarlo per le scale "non mi hai detto che la mia adorata sorella ti ha chiamato?!"si finse offeso girandosi verso la porta.
Hyunjin sospirò "Non ti sei perso chissà cosa,non sarà durata neanche mezz'ora."

Riprese il disegno su Felix,ignorando del tutto la presenza dell'altro uomo,dimenticandosi che lui non lo sapesse.Minho uscì dalla stanza senza attirare la sua attenzione.
"Non puoi essere più evidente di così"

|spazio autrice|

Preferite Felix geloso oppure Hyunjin geloso?