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Jisung si stava dirigendo all'università cosi da poter salutare il suo migliore amico,dato che oggi non aveva lezioni pomeridiane e apriva la caffetteria abbastanza tardi.

"Lixie vita mia,sono venuta a farti visit"si interruppe vedendo un altro ragazzo seduto sul letto di Hyunjin,intento a guardare il telefono.

"Chi sei?"chiese il castano in piedi.
L'altro ragazzo alzò lo sguardo e capì quasi subito chi fosse.
"Ahh sei l'amico di Hyunjin,piacere Jisung"si avvicinò e fece un inchino educato.

"Emm...si,mi chiamo Minho"si alzò finalmente in piedi "Hai per caso visto Hyunjin?"chiese.

"Dovrebbero essere ancora in palestra"rispose lui semplicemente,salendo sul letto del suo amico.
"Aspettiamo allora"concluse Minho.

Era un silenzio assordante,che stava mettendo molto a disagio Jisung,e Minho lo notò,sentiva un tremolio.
Così decise di lasciare la stanza,pensando che fosse lui la causa.
"Io vado,ci si vede"disse prima di chiudere la porta e uscire.

Ora era presente solo lui,si lasciò andare un sospiro.
Si sentiva veramente a disagio con una persona che non conosceva neanche.

-

"Andiamo?"chiese Felix,appena uscito dal box doccia con i suoi vestiti,e i capelli bagnati.
Hyunjin annui ed i due uscirono dagli spogliato i dirigendosi ai dormitori.

"Eccoti finlamente"sentirono la voce di un uomo davanti alla loro porta.
"Che ci fai fuori?"chiese Hyunjin.

"C'è il suo amico dentro"disse portando il suo sguardo sul diretto interessato "noi dobbiamo andare fare i controlli"finì di parlare e prese il polso di Hyunjin per poi trascianarl con sé.

"Lix la sacca!"urlò prima di farla scivolare verso la sua direzione.

Felix la prese ed entrò in camera.
"Jis?"chiese incerto,guardando una figura sdraiata sul suo letto.
Il ragazzo non rispose,mise tutte e due le sacche al proprio posto e salì sulle scalette.

"Svegliati!"esclamò saltandogli sopra.
"Ahiaa,pesi tantissimo,togliti!"urlò provando a toglierlo,ma non da farlo cadere giù.

Dopo pochi minuti il castano si svegliò del tutto,si sarà stropicciato gli occhi così tante volte che gli si saranno staccate tutte le ciglia.

"Quanti ci hai messo?!"chiese in tono isterico.
"Non sapevo che mi avresti fatto visita"prese un respiro e guardò l'orario "la caffetteria?"domandò a sua volta.
"Tanto sono io il capoo"si vantò alzando le braccia al cielo.
"Vogliamo uscire a mangiare?"chiese il biondo.

Jisung sbadigliò " dovresti avere sonno?"e sbadigliò di nuovo.
"Ho anche fame"insistette Felix.

"Andiamoo,fammi mettere le scarpe che le avevo tolte"lo fermò,iniziandole a cercare.
Ne intravide una sotto il letto di Hyunjin.
"Trovate!"esultò mettendosele,fece un saltino e si mise la giacca.

-

"Hyunjin?"chiese Minho,ancora in auto.
"Mm"rispose dal sedile posteriore con lo sguardo fisso sul telefono.
Il suo manager sospirò e lo guardò dallo specchietto della macchina.
"Chi era l'amico del tuo compagno di stanza?"sganciò la bomba.
Ora si,che aveva tutta l'attenzione di Hyunjin,che spense il telefono e si avvicinò a suo zio.

"Ti piace?!"urlò,facendo sentire la sua voce in tutta la Mahindra bianca.
"Mai detto"si difese il ragazzo a guida.

Hyunjin si ritirò e riprese il telefono accendendolo.
"Comunque so solo che si chiama Jisung e ha una caffetteria a quanto pare,basta Lix non mi ha detto molto"rispose alla sua domanda.



|spazio autrice|
Nel prossimi capitolo finalmente comparirà il nome di questa malattia che ha Hyunjin:/

Di Hyunlix oggi non ce n'era ma sono dettagli

Eeee volevo dirvi che ho già scritto il primo capitolo della Hyunlix ispirata a "It's okay not be okay"💜ma sarà pubblicata,versò metà maggio o poco prima.

Nel mentre spero che per ora vi stia piacendo e niente

(Binnie ha postato oggi🥺)

ꮖꮗꮎ ꮗꮎℛℒⅅѕDove le storie prendono vita. Scoprilo ora