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《paga pov.》

Come ogni giorno stavo vagando sui miei pensieri.

quella mattina mi svegliai precisamente alle 06.10, lo so con certezza perché la prima cosa che feci non appena aprì gli occhi fu guardare l'orario dal mio smartwatch avuto in regalo da Piadina; un mio caro amico.

Nella vita non ho mai avuto tanti amici su cui contare,
il mio massimo è stato di 12 alle elementari.

a dire il vero non so bene il perché dell'essere quasi sempre stato escluso

forse perché sono una persona infantile
o forse perché sono una persona esclusivamente noiosa?

Non mi sono mai riuscito a dare una risposta concreta su ciò,
in ogni caso, credo di essere abbastanza solo

il fatto di essere ormai maggiorenne non aiuta di certo le cose.

Io ho 19 anni e vivo già in un piccolo appartamento.

la cosa di Affittare un'appartamento non è stata una mia idea o una seconda scelta, è purtroppo stato un "obbligo del destino".

Due anni fa io abitavo ancora con i miei genitori, ma avendo scelto una scuola molto distante dalla loro abitazione ho dovuto per forza trasferirmi il prima possibile in questo piccolo appartamento vicino all'università e (sfortunatamente) vicino anche alla mia ex scuola superiore.

perciò,
a meno che non avessi voluto alzarmi sempre alle 05.00 di mattina per non perdere la metro
(cosa al quanto difficile per me)
avrei dovuto trovarmi un'abitazione vicina,
così infatti ho fatto.

Ed ora, eccomi qua.
Un "ragazzino" in un appartamento nel quale dopo essere stato a fissare il soffitto per più di un'ora si ritrova a doversi preparare in fretta e in furia per non arrivare in ritardo in quelle quattro mura piene di gente comunemente anche chiamata università.

Se devo dir la verità non mi piace molto la mia nuova "classe",
insomma.. sono tutti per le loro con molti amici alle spalle,
loro non hanno più l'interesse di trovate nuovi amici.

Qui io l'unica persona che conosco è Piadina,
si, quello che mi ha regalato lo smartwatch.

Lo conosco perché alle superiori era in classe con me e tutt'ora siamo amici solo grazie a lui poiché il "primo passo" non è certamente stato compiuto dal sottoscritto.

ancora ho quel vago ricordo di quella mattinata di scuola (precisamente nella seconda ora) in cui piadina si alzò verso la mia direzione per rivolgermi parola.

non so con quale coraggio l'abbia fatto avanti a tutti gli alti dato dal fatto che alle superiori oltre ad essere "bullizzato" ero considerato come il caso umano numero uno dell'istituto.

letteralmente dopo un'anno in cui ormai sapeva miracolosamente della mia esistenza nella classe, già dopo varie occhiate che ci lanciavamo a vicenda,
ebbe il coraggio di alzarsi in quei "10" minuti di ricreazione per venire verso di me a provare di fare "amicizia"
gesto a dir poco carino da parte sua se non fosse stato per il fatto che dopo nemmeno 3 minuti in cui stava cercando di rompere il ghiaccio con me venne richiamato da un gruppetto di ragazzini ridendo.

ricordo ancora che lui si girò verso di loro gridandogli un qualcosa che per motivo a me ignoto non ricordo.

(probabilmente ero talmente sommerso dall'imbarazzo da non riuscire a sentire più i suoni dell'ambiente a me circostante)

Subito dopo aver dato una risposta a quel branco di idioti si rigirò verso di me mostrandomi quel suo solito sorriso sincero sulle labbra.

prima di andarsene mi disse di sedermi vicino a lui per i giorni seguenti.

"perché?"

perche mi disse che gli sembravo simpatico.

Inizialmente non pensavo disse sul serio
difatti il giorno seguente mi sedetti come al solito al penultimo banco affianco al termo non considerando "serie" le parole dette da piadina il giorno prima,
però poi a mia sorpresa, poco prima del suonare della campanella, lui entrò in classe e vedendomi nello stesso posto come ogni giorno della mia vita fu lui a sedersi per primo affianco a me.

Vorrei avere il suo coraggio e la sua autostima.

Inutile dire che non appena tutti i nostri compagni videro Piadina al mio fianco si misero indubbiamente a parlarci alle spalle...

a dirla chiaramente;
piadina era uno dei più considerati dell'istituto scolastico grazie al suo senso dell'umorismo ed al suo infinito altruismo

Ma in quel determinato momento di tutti gli sguardi che provocava la situazione sembrava non gli importassero nulla a differenza mia che stavo lentamente sprofondando in un vortice di imbarazzo.

inizialmente per tutta la prima ora lui non spicciò parola
ma rendendosi conto del fatto che ero totalmente impedito ad iniziare una conversazione iniziò lui a parlarmi.

piadina: *posso percepire benissimo la tua timidezza,
però non pensi che sia meglio avere qualcuno con cui poter parlare?
credo che ogni essere umano abbia bisogno di almeno una persona disposta ad essere presente nei confronti dell'altro,
perciò che ne dici se quella persona sia io?*

Quelle parole furono un punto d'appoggio per me.

Era la prima volta che mi sentivo dire cose simili...
So che adesso probabilmente ne sto parlando come se mi avesse detto di sposarmi,
ma per me sono bastate quelle parole per sollevarmi il morale.

Ora piadina è il mio migliore amico,
Spero che tutti riescano a trovare una persona come lui nella vita.

Piadina ha sempre cercato di tirarmi su il morale solo per creare ci creare un sorriso sul mio volto, In pratica sembra che il suo obiettivo sia quello di farmi star bene con me stesso ed il mondo circostante.

Purtoppo all'università siamo capitati in due "classi" diverse anche se sono letteralmente le uniche ed affiancate.

in tutto ciò la cosa che mi fa essere ancora più felice è che Piadina sta cercando di trovare un'appartamento.
Appena l'ho saputo è come se si fosse aperto un mondo avanti ai miei occhi,

infatti come prima cosa io gli supplicò di venire ad abitare con me.

Avrei fatto di tutto pur di vivere con qualcuno, soprattutto con lui.

Stare solo in quelle quattro mura mi "uccide" perciò ho cercato di convincere piadina quasi al punto di piangergli addosso.

morale della favola; convinsi piadina solo per le condizioni in cui ero
(penose, condizioni davvero imbarazzanti)

ora l'ultimo passo è quello di convincere i genitori di Piadina.

Non posso di certo dire di aver la vita più bella di qualunque altro perché non sarebbe così.
Ma è straordinario il fatto che solo una persona ti faccia star così bene con te stesso e farti scivolare tutto il "male" alle proprie spalle.

Ora posso definirmi un ragazzo noioso ma non solo come prima.

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☁︎𝚜𝚙𝚊𝚣𝚒𝚘 𝚊𝚞𝚝𝚛𝚒𝚌𝚎☁︎

ehilà :>
come ho già detto nella descrizione della storia per ora i personaggi principali sono solo paga e piadina, però se in futuro mi serviranno altri personaggi aggiungerò anche altre persone come Alex, piace.. insomma comunque qualcuno che porti avanti la storia.
Però (piccolo spoiler) sicuro 100% che nei flashback futuri di Piadina ci sarà cico e forse qualcun'altro.

Sad paga😔🔫🥀😨

☁︎ 𝚍𝚎𝚝𝚝𝚘 𝚚𝚞𝚎𝚜𝚝𝚘 𝚎̀ 𝚝𝚞𝚝𝚝𝚘 :) ☁︎

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