𖦹15𖦹

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«Paga pov»

Attraversando l'enorme corridoio arrivai dell'altrettanto "enorme" openspace sedendomi al tavolo.

Quella che preparò la cena per la sera fu anna che posandomi il piatto avanti a me si abbassò "sussurrandomi" :
*se Piadina non ti ha veramente mai dato fastidio sappi che questo non è niente.. preparati.*

non appena detto ciò si alzò di scatto notando "l'arrivo" degli altri due.

La cena passò abbastanza velocemente non ostante tutte le frecciatine di Piadina per provare di scusarsi e discorsi vari.. e a proposito durante la cena Ettore mi spiegò che non appena finito di mangiare lui, Piadina ed anna dovevano fare una live o un video.. insomma non capì bene quello che volevano fare ma al punto ci arrivò.

Alla fine decisi di non collaborare.
nel senso, già non riesco a parlare con una persona, figurati in un video con la consapevolezza che ti avrebbero sentito più della metà degli iscritti di lyon..

dopo un quarto d'ora di commenti del tipo:
"ma sei sicuro?"
"guarda che ti diverti"
"poi da solo cosa fai?" ecc
accettarono una volta per tutte la mia decisione.

Andai verso camera mia (e di Piadina) salutando gli altri guardandoli dirigersi verso gli le stanze adatte per fare video.

entrando in stanza chiusi la porta dietro di me e mi buttai per la ventesima volta sul letto

alzai gli occhi al cielo guardando il soffitto

Mi sentivo un po' in colpa.
nel senso, oltre ad ignorare Piadina praticamente per tutta la sera, prima di andare con gli altri a registrare mi guardò con uno sguardo deluso, quasi triste e
tutto ciò perché me la sono presa per una cosa completamente vera.. estremamente fastidiosa soprattutto sentita dire dalla persona a cui vuoi più bene di ogni altra cosa ma vera.

provai non "disperarmi" più di tanto..
dovevo solo non pensarci.

la cosa di cercare a distrarmi in momenti come questi me la porto dietro fin da bambino..

girai la testa verso la finestra aperta

"e se per distrarmi andassi a fare una passeggiata?"

ormai fare giri fuori era un mio hobbi.
l'unica pecca però è che la maggior parte delle volte inizio ad immergermi nei pensieri e ad uscirne poi è davvero difficile.

deciso dalla mia momentanea idea mi alzai andando verso l'armadio spalancando le sue ante
Iniziai ad addocchiare qualche vestito, il problema però è che il mio sguardo non si soffermò sui miei vestiti, ma su quelli di Piadina.

tra tutte le sue maglie me ne ispirava una in particolare, una maglietta semplice a maniche più o meno lunghe a strisce nere e gialle..

"in fondo se prendo una sua maglia non si dovrebbe offende.. no?
..no non dovrebbe."

pensando ciò perciò presi la sua maglia ed un paio di miei jeans neri per provare di abbinare il tutto.

cambiandomi notai subito la differenza di larghezza tra le sue maglie e le mie.. non dico che le sue maglie a me stiano enormi.. ma dicerto io e Piadina non abbiamo la stessa taglia.. e la cosa mi piace :)

provai a guardarmi allo specchio e non so con quale grazia di dio ma mi vidi in un modo diverso da tutte le altre volte.. forse mi vedevo più.. carino?
improbabile ma non impossibile.

non appena mi misi le scarpe pensai che in qualche modo dovevo avvisare gli altri della mia uscita, perciò mandai un messaggio a Piadina.

non appena fatto ciò finalmente uscì una volta per tutte.

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