-Capitolo 19-

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T/N's pov

Mi svegliai il mattino seguente, in una camera mai vista prima.

C'era Levi vicino a me, eravamo entrambi vestiti, probabilmente ero ubriaca e mi ha fatto dormire qua, che dolce.

Gli accarezzai la guancia mentre dormiva beato.

Inizio a sospettare che mi piaccia, anche se è stupida come cosa.

<<Levi>> iniziai a dire spostandogli i capelli dall'occhio.

<<Mhm... >> disse girandosi dall'altra parte.

Faceva ancora buio, saranno state le cinque.

<<Levi svegliati dobbiamo tornare a casa>> dissi con la voce impastata dal sonno.

<<T/N ti - - - - - >> disse anche se non capì l'ultima parte.

<<Levi dai>> continuai a scuoterlo.

Lui finalmente aprì leggermente gli occhi blu opaco.

<<Sei già sveglia?>> chiese con voce roca.

<<Sì andiamo la casa sarà vuota>> dissi alzandomi.

Sentì un dolore allucinante al lato G, e anche al culo.

( addio raffinatezza)

<<Tutto bene?>> chiese lui.

<<No, cazzo che male>> risposi dolorante.

<<Magari sarai andata a sbattere da qualche parte>> rispose alzandosi.

<<hai ragione, hai ragione>> dissi io sospirando.

<<Ce ne andiamo? >> chiese sistemandosi i vestiti stropicciati.

<<Mhmh>> annuì ancora dolorante.

Levi aprì la porta, la casa era praticamente vuota, sennò qualche ragazzo e ragazza ubriachi fradici.

Uscimmo di casa alle cinque e un quarto circa, e tornammo a casa mia.

<<Sono felice che non sia successo nulla di male>>  dissi sedendomi sul divano.

<<Già... A proposito di questo...>> inizió lui sedendosi vicino a me.

<<Tutto bene?>> chiesi.

<<Allora, non volevo dirtelo ma è giusto che lo faccia>> disse prendendo un respiro profondo.

<<Parla su mi metti ansia così! >> affermai.

<<Ieri eri ubriaca, ti ho portata a letto perché mi sembrava pericoloso portarti a casa poi le cose sono degenerate e->> parlò tutto d'un fiato.

<<No aspetta, rallenta, ero ubriaca, poi?>> chiesi.

<<Poi mi hai chiesto di andare a letto, in quel senso insomma, e io ho accettato>> rispose tutto d'un fiato.

Rimasi abbastanza paralizzata da quelle parole.

<<Quindi... Tu ed io... >> iniziai titubante.

<<Esatto >> rispose imbarazzato.

Mi misi le mani davanti alla faccia, deve essere uno scherzo vero?

<<Mi dispiace non volevo io- cioè tu me lo chiedevi e io ho ceduto so che sono stato stupido>>

<<Quindi poi quando mi sono svegliata vestita... >>

Talking to the moon ❤︎Levi x reader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora